Bella questa piccola storia che ci mette in evidenza un Brian diverso da quello che noi conosciamo. Sensibile, preoccupato per l'amico. Anzi non avendo una garanzia per il suo futuro non vuole essere un egoista, preferisce soffrire in solitudine piuttosto che illudere Justin. Preferisce non raccontare del suo problema, passando addirittura male.
E questo mi ricorda che questo succede spesso tra le persone e forse anche tra coloro che si amano, quante volte non si dicono cose che avrebbero fatto felici noi e chi ci sta vicino. Quante volte non diciamo cose che potrebbero ambiare la nostra vita poi pentirsene. Al contrario quante volte dovremmo tapparci la bocca per non ferire gli altri, e invece lo facciamo.
Un abbraccio forte Francesco

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Non conosco neanche questo fandom ma proverò a recensirti lo stesso. La storia mi è piaciuta, sembra un po' shonen-ai, e se avessi potuto l'avrei votata. Purtroppo quel giorno ero demente e non ho potuto, infatti in seguito mi sono pentita. O forse mi ero detta che, non conoscendo il fandom, non potevo essere sicura della qualità vera della storia...
Hai toccato un tema delicato ma, forse, era meglio se Brian diceva la verità a Justin. Sarebbe meglio per tutti e due anche se, a quanto ho capito, questa è una fiction su uno dei missing moment quindi faccio male a dirti queste cose.
In conclusione, la storia è stata di mio gradimento comunque ;)
Scusa per la recensione tardiva e breve e complimenti per aver tirato fuori un così bel tema in così poco tempo.

Baci

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La storia, di per sé, mi è piaciuta abbastanza, anche se non mi ha fatta impazzire. Di errori gravi non ce ne sono, giusto qualche imprecisione di punteggiatura qua e là, ma nulla di importante.

Inizialmente non avevo apprezzato molto l'uso del prompt, poi, riflettendoci, l'ho visto riflesso nell'introspezione di Brian, oltre che nella frase pronunciata da Justin, e mi sono ricreduta su questo punto.

Ciò che meno mi è piaciuto della tua storia è una certa mancanza di originalità. Tuttavia ho apprezzato lo stile, soprattutto nelle righe finali, e sicuramente la caratterizzazione di Brian ela sua introspezione sono approfondite e ben centrate.

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Ciao, come ho già scritto nella prima recensione che ho lasciato a un'altra autrice, pur non avendo partecipato ho seguito lo svolgersi di questo contest e, non potendo dare il mio voto alle storie che ho preferito ho deciso, dopo averle lette tutte, di lasciare un commento alle tre che mi sono piaciute di più e una è la tua.
Conosco bene il fandom in cui scrivi. Amo i personaggi che hai usato e ricordo bene l'episodio di cui ha scritto. La malattia di Brian è stato un momento della vita dei britin molto doloroso e tu, in questa breve storia, hai saputo cogliere quel dolore e trasmetterlo a chi ha letto, come me!
nei pensieri di Brian c'era tutta l'amarezza e la disperazione per ciò che era successo. Un dolore troppo grande che mai avrebbe voluto condividere con Justin per non costringerlo a soffrire. Una storia drammatica che mi ha colpita quindi anche a te voglio dare un voto simbolico, lo stesso che ti avrei dato se avessi potuto votare.
Bravissima!

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Ciao,
dopo aver espresso i miei voti ne “La bellezza dell’improvvisazione” ho pensato fosse carino lasciarti due righe anche qui.
Non conosco assolutamente il fandom, ma mi sembra che attraverso i loro pensieri (Justin all’inizio e Brian alla fine) i tuoi personaggi acquistino spessore. Anche tu sei riuscita a conferire alla frase un’aura particolare, è la domanda di un amante (come nella maggior parte delle storie) però è anche una lama tagliente sospesa tra i due; inoltre qui non funge da conclusione della storia bensì da pretesto, permette di inserire le riflessioni di Brian.
frav

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Pur non conoscendo il telefilm mi hai tenuta incollata alla schermo fino all'ultima riga. Non ti sei persa in unitile spiegazioni che avrebbero annoiato, ma ha saputo spiegare i personaggi con pochi parole e con gesti ben costruiti. Ho apprezzato davvero tanto il loro muoversi per la stanza, il rumore della doccia, gesti quotidiani e banali che invece nascondevano un dramma di fondo. Una paura di chiedere aiuto che è stata esplicitata ne prompt che ha saputo usare davvero bene. Non è facile colpire il lettore estraneo a personaggi e situazioni ma tu ci sei riuscita è davvero un gran talento.
Complimenti e in bocca al lupo.
Noemi

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Ciao!
Non conosco il fandom, ma la tua storia mi ha colpita molto.
Una situazione come quella non dev'essere affatto facile da gestire, e trovo che i tuoi personaggi siano terribilmente realistici.
La frase è inserita molto bene, dà quasi i brividi!
Scusami se non riesco a dirti molto di più, ma non conoscere il fandom è snervante ç.ç
In ogni caso lo stile è preciso e fluente, la sintassi eccetera è perfetta (e notando che non hai avuto tempo per una rilettura, bè, wow)
Complimenti!
A presto, un bacione, tua
Emma ^^

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Con quanta delicatezza riesci a scrivere Mindy.. ogni volta che leggo qualcosa di tuo riesco sempre a riconoscere il tuo stile pulito e delicato. Se guardo a come scrivo io invece mi sembro un elefante, va be, lasciamo stare, ad ognuno la sua arte!! ahahahhahahh

Tesoro, brava! Il tuo Brian è così simile al suo personaggio, con tutte quelle fisime mentali che si fa pur di proteggere Justin, ancora non ha capito che il biondino è tutto tranne che fragile.
Aspetto qualcos'altro ora... intanto vado a commentare l'altra FF su Merthur.. a proposito... GRAZIE PER NON AVER FATTO MORIRE NESSUNO QUI!!!!!!!!!!!

mary

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Ciao, ti volevo fare i complimenti per la fic.
Non conosco il fandom purtroppo e tu mi hai fatto venire una gran voglia di vederlo.
Non l'hanno mai dato in chiaro? Forse è troppo esplicito, boh.
Comunque è davvero bella. Bye.

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Carissima, eccomi!
Per fortuna..ho visto la prima puntata, ah!ah! meglio di niente; anche se non posso apprezzare, purtroppo, tutto l'IC dei personaggi li ho visualizzati, ed i due caratteri il "forte più aggressivo" di Brian, ed il "remissivo dolce" di Justin mi sono balzati advanti agli occhi; ma soprattutto...
quando si mostra la vera forza? quando non si cerca di vincere, ma si fa qualcosa per l'altro.
si affronta la paura da soli
e sei stata l'unica che ha usato quella frase non banalmente come abbiamo fatto tutte, ma per un finale un pò amaro
una scelta stilistica più adulta, direi!
davvero bella, e senza errori in quel poco tempo! ^_^
credo che tu abbia molte possibilità, anche con un fandom non ultra-popolare.
tanti baci, tua Setsuna

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ahhhh che dolore! Triste ma profonda! Ci voleva questo missing moment: il TV show è impagabile in quanto a immagini, ma ha l'enorme pecca di non poter descrivere i pensieri e i sentimenti profondi. Ci hai pensato tu! Brava Mindy!

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