Ciao!!! :) Adoro quando qualcuno cerca di entrare nella mente di Theon! E' un personaggio che adoro e questi dieci punti per descriverlo potrebbero essere azzeccati :D Il primo, secondo e nono punto mi commuovono particolarmente: rivedo li un Theon bambino che circonda di un'aura quasi surreale le sue origini e che pensa a quelle isole jellate da cui è stato prelevate come a ciò che di più bello c'è nel mondo. Il primo punto poi è qualcosa di speciale: un bambino che è sicuro di tornare per rendere fiero suo padre. L'ingenuità con cui si sottomette al suo volere è davvero commovente. Capisco anche bene come l'albero diga possa inquietarlo: nonostante sia solo un idolo di legno è il simbolo di qualcosa che lui non capirà mai. Lui venera il Dio abissale che, almeno nel mio immaginario, gli riporta alla mente i pochi ricordi che ha del mare e delle terre in cui è cresciuto nonostante a Grande Inverno il mare non sappiano nemmeno cosa sia. O meglio, come hai scritto tu, la neve probabilmente glie lo ricorda perchè è comunque acqua ghiacciata!
Infine il decimo punto ci riporta(sempre secondo la mia interpretazione) alla realtà dei fatti: Theon è imprigionato, e da molto tempo, non solo dal momento in cui Ramsay lo relega in catene. E' prigioniero di se stesso, di due famiglie fra cui è dibattuto: quella in cui è nato e quella in cui è cresciuto.
Complimenti, mi è piaciuta davvero tanto :)