Ma cos'è tutta questa mania delle parentesi graffe? Noto la tua nuova ossessione, ma lo faccio con piacere, perché anche a me piacciono un sacco! Magari ti sono sempre piaciute e io non lo sapevo, chi lo sa. Scopro sempre cose nuove, come se fossi stata sepolta...e solo oggi resuscitata leggendo questa One Shot  proprio romanticissima. Fluff, take me away (cit.) 
Io ho davvero adorato questa One Shot, non solo perché è romantica e scritta davvero bene, ma perché rispecchia quello che io definisco l'amore prototipo, come dovrebbe davvero iniziare tutto.
Inizio la recensione proprio così, perché mi piace proprio tanto. Una cosa che apprezzo delle tue storie è, che, a volte, suddividi in periodi cronologici la fanfiction, quasi come se fossero slices of life. Solo che sono tutti concatenati tra di loro comunque. Rende la lettura più scorrevole quando si tratta di moncapitoli, ecco.
Poi, Leo e Daisy sono legati dal destino (come odio parlare di destino), e tu l'hai messo tantissimo in evidenza, ma proprio in maniera semplice.
Poi, ho notato che hai parlato di scelte: scegliere se lasciarsi travolgere e o risalire la corrente e perdere tutto. Proprio in questo punto:  Ci sono storie d’amore che nascono per caso, quando nessuno se le aspetta. Saltano fuori e ti travolgono come un fiume in piena. E tu puoi decidere: puoi risalire la corrente e perdere tutto; oppure puoi lasciarti avvolgere e trovare il coraggio di lasciare entrare in te quella marea. 
Io ho davvero amato ciò che hai scritto, però permettimi non di dissentire, ma di esprimere quello che penso davvero, ancora da adolescente: le storie ti travolgono come un fiume in piena, è verissimo e lo ammetto, anche se non mi è mai accaduto. Solo che, ognugno, in base alla propria vita, dovrebbe "fare" la scelta più razionale al mondo; io non ho ben compreso - attenta :) - che cosa intendessi col "perdere tutto". Uhm: lasciarsi travolgere è chiarissimo e lo condivido animatamente, ma risalire la corrente - ovviamente simbolico - ti riporta alla vita di prima con un vuoto nel petto: quello di aver perduto l'opportunità di stare insieme a qualcuno, no? È così? Spero di esserci arrivata. Ma, col perdere tutto, intendi la tua vita,i sentimenti, le emozioni o qualcos'altro? È scontato...o è un tuo pensiero personalissimo? Magari alcune scelte sono dettate da fattori più alti, ehm , non saprei. Magari non perdi tutto, magari può servirti la lezione. Chiariscimi le idee. Sono poco sentimentale, stranamente.
 Però voglio chiudere questa parentesi che mi è fastidiosa! :) 
Daisy e Leo sembrano agire in un cartone o in un film: sono dolcissimi. Anche io ho gli occhi verdi (davvero!) e mi è piaciuto un sacco il paragone alla rarità di persone come Daisy (sfumature) al mondo. 
È vero: se uno ama davvero, ama senza i perché o i ma. Io ho una concezione molto molto platonica dell'amore, e penso che sia la peggiore, perché ti porta a non agire. Tu è come se mi avessi rivelato - con questa storia - due tipi di amore o di persone: chi vuole su di sé solamente gli occhi della persona amata (Leo e Daisy), chi invece non agisce, e trova simbolicamente puntati su di sé, quasi immaginando, gli occhi di chi ama, al quale non ha avuto il coraggio di "dichiararsi". Io apparterrei a quest'ultima categoria, suppongo. Nella vita che verrà. :)) 
Ti posso dire la verità? Nella mia ottica avrei risalito la corrente, perché - ne sono sicura - sarei stata più incollata ad altre cose: la mia vita, la carriera, l'università (ridi pure :D), gli sforzi. Non me la sarei sentita.
Però io invidio persone come Daisy: si mettono in gioco, si lasciano travolgere e vivono con le stesse emozioni non perdendo nulla. La storia mi è piaciuta praticamente tantissimo per questo. 
E scusami se la recensione è molto soggettiva, ma uno deve davvero esprimere ciò che pensa, no? 
Da quello che scrivi, mi sembri quasi una sognatrice. E anch'io lo sono, tantissimo. Di quello che hai scritto, trapela tantissimo l'amore e la dolcezza. Una storia d'amore che vede la luce dopo molto tempo.
Solo che Leo e Daisy l'hanno sempre saputo, no, di amarsi? *-* 

Bravissima...sto tipo per piangere.
con affetto,
Lily ((:

Finalmente trovo il tempo per recensire!
Ti avviso che sono abbastanza una frana, nel commentare, e credo che la cosa sia di dominio pubblico, ma spero che comunque apprezzerai il tentativo di apparire una persona seria e normale. Mi sto sforzando, sappilo!
Ho letto questa shot ieri sera, prima di uscire con un gruppo di miei amici, fra cui il ragazzo che mi piace da un po’. Perché te lo sto dicendo? Aspetta un po’, pazienta, tutto ha un senso. Dicevo, l’ho letta ieri e ne sono rimasta conquistata.
Dopo i primi cinque minuti di fangirleggiamento arrivo alla conclusione che, primo : devo recensirti; secondo: sono in ritardo, quindi è meglio uscire di casa e raggiungere i miei amici. Continuo a pensare a Daisy e a Leo per un po’, mentre scendo le scale e arrivo in piazza, mentre aspetto che si facciano vedere i miei amici (io abito appena sopra la piazza principale, quindi anche se scendo di casa tardi arrivo sempre per prima). Continuo a pensarci e ad arrovellarmi sulla loro storia e poi, BUM, ecco davanti il ragazzo carino che mi piace.
Con i suoi occhi verdi. Occhi verdi.
E niente, mi sono trattenuta tutta la sera per non dirgli, a proposito di qualsiasi cosa facesse: “è un po’ da femmina, no”?
Detto questo, adesso mi concentro e faccio la persona seria, davvero.
La shot è scritta benissimo. Ha uno stile semplice, ti lascia una sensazione di leggerezza e di… non so come spiegartelo. È come quando… come quando mangi un cioccolatino. Lo mangi e ti rimane quel sapore di cioccolato, dolce, zuccheroso ma non fastidioso, leggero e che ti ricorda il piacere che hai provato nel mangiarlo. La tua storia ha il sapore del cioccolato che si scioglie sulla lingua.
Hai descritto la vita di questi due ragazzi in pochi paragrafi eppure mi sembra già di conoscerli affondo. Leo, che ha paura di essere giudicato, perché le “cose da femmina” a lui piacciono un po’ e che ha paura del verde degli occhi di Daisy. Daisy che cresce in fretta, che ama un uomo che non la ama abbastanza, che è una artista e vive in mondi paralleli, di margherite, armadi blu alti alti e in cui c’è Leo accanto a lei.
Mi piace, mi piace, mi piace!
Continua così!
Fra