Ciao, sussurro di mezzanotte!
Dopo aver letto "Congedo" ho deciso di metterti tra gli autori preferiti...
Non avevo ancora letto altro ma dalle introduzioni mi sono detta: quest'autore va tenuto d'occhio!
Purtroppo sono sotto esami e non ho moltissimo tempo di recensire ma quando ho letto questo tuo breve componimento mi sono detta:
Posiamo il libro un attimo ancora, nonostante l'esame sia imminente; mettiamoci fermi, apriamo un po' le finestre sperando in un po' di frescura e che le zanzare restino fuori per le strade di Catania (ahimè... Speranza vana!) e diamo un parere!
Perciò eccomi qui, emozionata dalle tue parole.
È una riflessione bellissima. Mi piace come il soggetto si sveli piano piano. Prima pensavo fosse un ragazzo, poi... Ecco la stella filosofa un po' delusa, poi ancora si scopre che il non avverarsi del suo desiderio era il desiderio in sé.
Complicato, contorto, costruito ma... Coinvolgente al massimo.
E mentre leggevo mi dicevo: aspetta! Io sono sdraiata sul letto a pancia in su... Hai sbagliato caro mio! Non avevo il naso all'inizio giù... Però è vero... Mi sono persa la stella, mannaggia!
Ho adorato quel colloquiale e anaforicamente disposto "che poi"... Mi sono piaciute le riflessioni sulle stelle cadenti. È troppo vero che quei desideri che talvolta ci ritroviamo a sussurrare nelle notti d'estate li abbiamo a stento confessati a noi stessi. E in quel momento ti riempiono il cuore e gli occhi di speranza ma subito dopo... Quasi li si dimentica. "Li ho affidati alla stella. Ora non è più compito mio... Che faccia lei!".
E invece no! Tante volte il primo e più grande ostacolo è la nostra non curanza, il non crederci fino in fondo nei nostri sogni e nelle nostre potenzialità. E qual è il desiderio più grande della stella se non di rendersi utile facendo in modo che non si abbia bisogno di lei? Però attenzione! Fare qualcosa da sé, metterci tutti noi stessi non deve farci ricadere nell'arido autoreferenzialismo. Sarebbe compiere un errore più grande. Degli altri abbiamo bisogno, anche di quella stella che non esaudisce desideri ma dispensa consigli. Perché da soli non siamo nulla e non bastiamo a noi stessi.
Okay... Come mio solito ho scritto un poema... Ma devi sapere che se parto con i miei sproloqui significa che ciò che ho letto mi ha suscitato così tanto che non posso non condividerlo. Spero apprezzerai.
Alla prossima,
Flame Blade
Che lotta contro il caldo catanese e i libri da studiare! |