Ciao!
Come mi hai chiesto sono passata a fare un salto ad una delle tue os. Mi piace come scrivi, in maniera chiara e scorrevole, e devo dire che il genere introspettivo di rende giustizia. E' molto tangibile il mostro in Enobaria, e questo è positivo, sembra come se qualcosa prendesse il sopravvento su di lei, ma al contrario di come avrebbe fatto qualsiasi altro, lei non lo respinge, ma sembra più un moto di impotenza, che una vera e propria accettazione. Ma lo accetta comunque, e questo a noi sembra strano, ma a qualcuno che è stato educato in quel modo, credo sia normale, e quasi sembra normale anche a me, quindi devo dire che sei molto brava!
Marika

Uhm, wow.
Davvero, è bellissima, complimenti!
Ed è anche ampiamente farina del tuo sacco, perchè tutto sommato le informazioni che abbiamo su Enobaria non sono così tante. Ma tu le hai utilizzate in modo eccellente, ed è venuta fuori proprio una bella storia.
Mi ha particolarmente colpita il tuo uso consapevole del lessico e la struttura che hai dato al testo, con la presentazione del mostro e poi il suo risveglio. Mi è piaciuta particolamente una frase, ovvero "Il mostro era emerso e stava banchettando tra i cadaveri", e le parole 'sorriso ferino' , che lo descrivono in modo molto azzeccato. A volte si costruiscono perifrasi infinite per tentare di descrivere qualcosa, quando basterebbero le parole giuste.
Ho solo un dubbio riguardante la trama. A quanto pare dalla tua storia, gli ultimi concorrenti erano cinque Favoriti, Enobaria compresa. La Collins ci dice che la loro strategia è normalmente quella di uccidere il maggior numero di tributi e poi rivoltarsi l'uno contro l'altro, e fin qui tutto a posto. Non mi è chiaro per quale motivo non avessero cominciato ancora a lottare, se tutti gli altri erano morti. O comunque, perchè stessero riposando tutti insieme con tranquillità arrivati a quel punto degli Hunger Games. Ma anche in questo caso ci possono essere diverse spiegazioni, perchè non sappiamo niente sull'arena che hanno affrontato. Magari erano stati attaccati da un enorme branco di ibridi e sono crollati tutti, completamente sfiniti... Sono solo curiosa di conoscere la tua versione dei fatti ^^
Comunque, davvero una bella storia. Non preoccuparti per la grafica, io sono ancora un disastro, quindi capisco bene la maledizione dell'html.
Complimenti!
A presto, spero,
wip

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Posso pregarti di non smettere di scrivere?
No, sul serio, la storia è scritta molto bene, originale e scorrevole da leggere.
E in fondo sembra così scontata la storia di Enobaria che non ci si sofferma a pensare cosa debba aver provato lei prima, durante, ma soprattutto dopo i suoi Hunger Games.
Quindi complimenti per averci pensato, per averle reso giustizia e per averci permesso di leggere qualcosa di tuo ;)
Insisto: non smettere!
Perciò ti dico... a presto (spero)
JD

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Trovo il tuo racconto davvero stupendo! Hai trovato un modo per raccontare la storia di Enobaria in maniera stupefacente. L'idea del "mostro" e i dialoghi tra di loro è a dir poco stupenda. Ho inserito la storia tra i preferiti e spero che la continuerai. Complimenti ^^

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