Questa l'avevo letta tempo fa ma non avevo mai recensito. Ieri sera rpensavo proprio alla vicenda che narri in questa storia e ho avuto voglia di rileggerla.
Ed eccomi qua. Arthur testone andava raccontato... che diavolo! Non hai il minimo sospetto? Asino... troppo asino! E naturalmente sei sempre magistrale. Ti lovvo troppo. Ship.

ciao!:D allora, forse ha poco senso lasciare una recensione per una fiction scritta mesi fa...o forse no. sono abituata a lasciare sempre un commento alle storie degli autori che mi colpiscono in qualche modo, perché è quanto meno giusto dedicare due minuti a un autore che di sicuro ne ha dedicati di più per buttare giù per noi le sue parole. comunque, ehm xD tutto questo per dirti che ti ho scoperta per caso, ma che sto rischiando di innamorarmi della tua scrittura. ho letto questa fiction e il primo capitolo di questa raccolta, quello del rising sun.
apprezzo moltissimo il tuo stile fluido che è un piacere leggere. hai una capacità molto buona di entrare nella testolina dei nostri amati personaggi e questa capacità la accompagni a quella del saper rendere bene le emozioni. insomma, IC più emozioni. è tutto ciò che cerco nelle fanfiction xD
ho fatto un giretto nella tua pagina e ho visto che hai scritto un sacco di merthur (bene *-*)...condite con un sacco di angst xD ahimé, non riesco a leggere merthur che finiscono male, dato il già canonico finale tragico. non ce la faccio, mi si spezzerebbe il cuore...però...ne ho adocchiate un paio delle tue che...uhm...quasi quasi ci faccio un pensierino. semmai poi vengo a incolparti xD
prima di lasciarti ci tengo a citare questo pezzo dalla fiction che dicevo prima, quella del rising sun:
"Merlino era un libro aperto – in una lingua sconosciuta.
Fin dall'inizio, Artù aveva capito con chi aveva a che fare. Un ragazzo con un animo troppo grande per quel corpo gracile. Riusciva a vederlo, lo sfogliava, poteva addirittura decidere di lui, ma c'era sempre qualcosa che gli sfuggiva."
cioè. parliamone. questa è la descrizione MIGLIORE che io abbia mai letto di merlin. hai colto completamente il punto del personaggio con poche parole, azzeccate ed evocative. è una vita che cerco di esprimere bene questa visione che ho di lui, e guarda un po', tu l'hai già fatto alla perfezione.
niente, penso sia tutto. ora ti lascio, ti inserisco tra gli autori preferiti nella speranza di rileggerti attiva nel fandom e vado a recuperare con le altre tue vecchie storie. alla prossima :D
(Recensione modificata il 03/02/2014 - 06:01 pm)

Che bellina *__________*
Dunque, devo ammettere che (sempre perchè sono le 00.31) ho dovuto leggere la prima frase tre o quattro volte. Mi vergogno di dirti il motivo, ma vabbè xD
Per il resto è davvero bella, perchè rispecchia molto bene il rapporto "difficile" che Arthur ha con Merlino e, soprattutto, la stranezza (dal punto di vista di Arthur) dell'atteggiamento di Merlino nei suoi riguardi.
Brava, continui a piacermi :)
Un bacio <3

Premetto che le due puntate iniziali della quarta stagione sono tra le mie preferite-- e ciò spiega anche perché mi sono fermata a leggere. However, eccomi qui x3
Sinceramente non so nemmeno da dove cominciare. Non sono abituata a strutturare una recensione in modo organico e costruttivo, preferisco commentare tutto quel che mi è rimasto, anche se alla rinfusa. Partiamo dalla certezza che questa fic finisce nelle mie preferite, e ora farò di tutto per farti capire perché - in fondo è questo che conta :3

-- Oltre al fattore del missing moment in sé e al fatto che tu l'abbia collocato in una zona della serie che apprezzo particolarmente, credo che la tua fic meriti soprattutto per l'introspezione. Non ho mai scritto nulla su Merlin all'infuori del roleplaying, ma la prima impressione che ho è che descrivere la psicologia di un personaggio orgoglioso e cocciuto come il nostro Arthur non sia affatto semplice. Tu ci sei riuscita alla perfezione, a mio parere, e non ho fatto assolutamente fatica ad accostare il principe da te descritto a quello interpretato da Brad, anche grazie ai riferimenti a Guinevere. Brava bravissima :3
--- Non sono una fanatica della Merthur, ma non ce li vedo nemmeno male assieme, eh, anzi u_u'' A riguardo, ho trovato che hai anche restituito quell'ambiguità in merito che c'è persino nella serie, e questa cosa l'ho apprezzata assai. Hai tratteggiato più che bene il rapporto fra i due, davvero, anche per il fatto che Arthur pensava che Merlin lo incolpasse della morte di Lanci. In effetti sarebbe un pensiero da lui.
--- L'entrata in scena di Leon, poi, per me è la ciliegina sulla torta; essendo il mio personaggio preferito, vederlo in questa scena mi ha strappato un sorrisetto ebete da fangirl, ma saltiamo questa parte (?) --no scherzo, hai reso benissimo anche lui, hai fiuto per la psicologia dei personaggi **
--- Ho adorato lo stile che hai utilizzato. Trovo che sia perfetto per l'introspezione, né più, né meno.

Ecco in breve (sì, la sintesi non è il mio forte) perché ho deciso di sistemare il tuo lavoretto tra le preferite. Se tu dovessi scrivere altro, e dopo un'occhiata alla tua pagina so che è così, può essere che ti tampinerò un po'-- Lo so, è inquietante, ma almeno ti ho avvisata LOL
Besos, e ancora complimenti! :3
(Recensione modificata il 03/07/2013 - 12:17 am)

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Sinceramente ho fatto un po' fatica a capire, all'inizio della storia, dove fossimo, a inquadrare la situazione. Forse è colpa mia, questo caldo assurdo mi sta fondendo il cervello! Poi tutto si è fatto chiaro, e ho capito i crucci di Arthur dopo il sacrificio di Lance.
Ovviamente mi accodo per l'interpretazione merthur della faccenda, ma a parte questo (il loro rapporto è così unico che ogni nome per definirlo è in più) hai reso molto bene l'angst di fondo, il dolore del principe, la sua impotenza. E la sua riflessione su Merlin è concreta e veritiera. Anche se l'asino non lo capirà mai, il segreto del suo servo, capisce benissimo la sua fedeltà.
Questo pezzo mi è piaciuto e lo trovo molto significativo:

Le sue spalle (quand’è che sono diventate così larghe, quand’è che quell’idiota dalla dubbia intelligenza è diventato un uomo?)
Brava!

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Arthur, ma come puoi pensare che Merlin ti incolpi della morte di Lancelot!?! Che follia! Lo ammetto, vederlo così triste e colpevole, ma soprattutto distrutto all'idea che Merlin lo odi(soprattutto considerando che di Gwen se n'è altamente fregato: nessuna spiegazione, nessuna chiacchierata, niente), è sempre una cosa molto dolce, nonostante tutto! Ma avrei voluto comunque che Leon non li avesse interrotti, così Merlin poteva dirgli anche che, pur non sopportando la perdita di Lancelot, non avrebbe mai sopportato di perdere lui (si, ok, è vero, non gliel'avrebbe mai detto! Uffa).
Sulla storia dei Dorocha, beh... lo ammetto, anche io, fin dal primo momento, non ho mai capito come abbiano potuto scrivere queste scene in modo così stupido, senza che si facessero nemmeno una domanda...
Cavolo, si presume che se Gwaine può essere troppo ingenuo e Arthur troppo babbeo, Leon, Elyan e Percival sono troppo intelligenti per non aver mai ragionato su questa cosa... e su molte altre! A non farsi scoprire direttamente è stato davvero bravo, ma davvero spero che tutti abbiano fatto finta di non vedere tutte le stranezze di Merlin, perché altrimenti non ci sarebbe una persona intelligente in tutto il palazzo (cavolo, ha pulito una macchia davanti a tutti nel palazzo... e nessuno l'ha visto!?! Ma dai...)

In ogni caso, non voglio contraddirti, ma dubito che ci sia la possibilità di non leggerla in chiave Merthur, per me è troppo evidente che è l'unica chiave in cui poterla leggere :P! Ma se non fosse così, la leggerei comunque da Merthur, quindi... forse non sono troppo attendibile :P!

Come sempre, il tuo modo di scrivere, anche in queste piccole scene, m'incanta! Grazie! :D!

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