Ah, finalmente una fanfiction seria, incentrata sui genitori di Gaara. Da quanto non ne leggo una degna di attenzione?
A dire il vero, le più belle sono quelle antecedenti alla 'Grande Rivelazione' dell'amore sincero ed assoluto che Karura provava per suo figlio. Ad essere totalmente sincera, non ho mai particolarmente apprezzato questa decisione del mangaka. A mio parere ha rovinato il personaggio delicato e profondo di Gaara, rendendo tutto il suo tragico passato un grandissimo equivoco (io ho trovato la situazione persino comica, e questa cosa mi ha fatto davvero arrabbiare). Insomma, era un po' come mandare a quel paese tutti i ragionamenti, tutto il lavoro, tutta la persona di Gaara. Se prima era un ragazzo solo ed isolato, che ha dovuto combattere e lavorare per ottenere il rispetto e l'approvazione degli altri, ora scopriamo che in tutti questi anni ha avuto una bacchetta magica nascosta nella giara. Quindi tutti quei discorsi sul lavoro e sull'amicizia se ne vanno via trotterellando con allegria.
Quindi, il fatto che Karura in realtà amasse Gaara non mi è mai andato particolarmente a genio. Ma, mettendo da parte questo discorso, ed accettando con pazienza gli errori clamorosi di Kishimoto, possiamo concentrarci sulla tua fanfiction. E, in effetti, se dovessi immaginare le parole di Karura nella scena descritta dal Quarto Kazekage a Gaara durante il loro combattimento, credo proprio che assomiglierebbero a quelle da te riportate. Sì, forse Karura non è comparsa poi così tanto nell'opera originale, ma quelle poche battute che ci ha lasciato, l'espressione dolce e materna che compare sul suo volto nelle fotografie, la devozione che il marito e Gaara provavano nei suoi confronti ci danno comunque dei validi indizi sulla sua persona. Credo che la scelta delle parole che hai utilizzato siano tutte perfette. Sono dolci, materne, protettive... forse un po' troppo smielate per i miei gusti qua e là, ma dopotutto non devi descrivere i miei pensieri, ma quelli di Karura. Ottima immaginazione e capacità di immedesimazione, quindi!
La grammatica mi è sembrata buona e lo stesso vale per la punteggiatura. Lo stile rendeva lo scritto abbastanza scorrevole, e questo non può essere che un bene. Forse, avrei usato un po' di meno i puntini di sospensione. Sono davvero troppi e rendono più difficile la lettura, senza aggiungere nulla all'intensità dello scritto. Si capirebbe altrettanto bene che siamo nei pensieri di una persona morente se cercassi di utilizzarli con minore frequenza.
Per quanto riguarda il Gaara 'ruba cuori', in questo Karura è stata un'autentica veggente. Sono nove anni che il mio cuore è incatenato a questo personaggio, lo amo e lo adoro alla follia. Uhm, forse è per questo che ho avuto così pochi ragazzi... chi ha bisogno di un ragazzo in carne ed ossa quando si può tranquillamente fantasticare su di LUI? E brava la nostra Karura, conosce davvero bene i suoi pargoli!
Be', era da un po' di tempo che non frequentavo il fandom italiano, ma sono felice di averci fatto un salto ed aver letto questa storia.
I miei complimenti!
A presto,
Beads and Flowers. |