Quante volte sono stata debole... quante volte ho pensato "ma lo fa tot persona, perchè non farlo anche io?"... oppure "ma cosa si prova a tagliarsi?".
Dopo tante domande e tante caz*ate fatte (sì, lasciamelo dire, erano solo caz*ate), posso dirti con certezza che cos'era. Ed era piacere, era brivido, era flusso che scorreva via. Era l'espulsione del "veleno", dei ricordi, del marcio che ho sempre serbato. Il problema però sai qual è? E' che il sangue si riforma. E se dentro di te è rimasto un briciolo di Problema, quello figlia. Si moltiplica a dismisura e alla fine è come niente. Ti sei tagliato per niente.
Tu dici "IO NON SONO DEBOLE"... lascia che ti dica una cosa, però.C'è una sorta di autocontrollo nel tagliarsi, perchè tu tieni sotto controllo il tuo corpo. Tu sai quanto dolore vuoi provare, sai quanto male vuoi farti, sai quanto vuoi perdere. E in tutto questo, c'è controllo.
Perdona le ripetizioni, ma chi si taglia spesso lo fa perchè non ha il controllo di niente. Famiglia, amici, relazioni... si sente perso, un po' alla deriva. E allora sì, cerca dei punti saldi a cui avvinghiarsi, a cui aggrapparsi, qualcosa di forte e concreto come il dolore.
Io premetto che ne sono uscita da sola (esattamente come ci sono entrata), però garantisco che a volte mi viene sempre il pensiero di "Ma chissà come dev'essere se...?". A quel punto scuoto il capo, mi do un pizzicotto o una sberla. DEVO farmi capire che non posso farlo. Non è la soluzione. E così sorrido. Mi dico "brava, ce l'hai fatta" e me ne vado da un'altra parte, una parte in cui i pensieri non mi conducano all'Orrore.

Ti ammiro per quello che hai scritto. Hai tanta forza, anche se -per scrivere proprio QUELLE parole- secondo me un taglio, magari uno solo, probabilmente te lo sei fatto.
Scusami se ti ho offeso o se non ci ho beccato. A volte parlo a vanvera e l'impulsività mi spinge dove non voglio.
Che dirti... vado a cercare la quinta storia da commentare.
Ciao xla,
Cyan. <3 <3 <3

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Bellissime e direi...sacrosante parole! Sono d'accordo con te. Hai descritto alla perfezione un ragionamento che ho fatto tra me e me qualche tempo fa. Durante la mia vita ne ho passate diverse, ma non ho mai preso sul serio l'ipotesi di farmi del male, o di uccidermi. In realtà nemmeno avevo mai riflettuto sul fatto che io non l'avessi mai pensato. Poi un giorno mi sono ritrovata a dirmi: "Chissà perchè non ci ho mai pensato sul serio...nel senso...una volta mi ero detta:" Magari se mi uccidessi non soffrirei più", ma l'ho subito catalogato come 'pensiero da cestinare', perchè?" Poi la risposta mi è arrivata come un fulmine a ciel sereno ( e anche da Harry ;) ): perchè non sono e non voglio essere debole! Preferisco affrontare le cose che mi capiteranno davanti, piuttosto che lasciarmi andare alla disperazione e all'incapacità di agire. Beh, direi che posso finirla anche qui ! Se non hai stentato a capire quello che ho scritto, no preoccuparti è normale...semplicemente sono io che non riesco mai a spiegarmi come vorrei! Un ultimo complimento, comunque, per la drabble e grazie per il tuo commento nella mia fic ( e di rosy61 ) "Le sfuriate di Harry"! Alla prossima...Third Moon

wow... è davvero bellissima, complimenti! brevissima, ma davvero molto molto intensa...io non sono debole...hai proprio ragione! solo le persone deboli si lasciano andare, le più forti rimangono qui e lottano con le unghie con i denti! davvero bellissima, xla!!! bacioni

Caspita credimi l'ho letta e riletta, e così semplice,ma nello stesso tempo kosì intensa, ti giuro mi ha lasciaato un qualkosa di speciale, xkè nela sua semplicità,ha un qualkosa di davvero toccante. Bravissima mi piace moltissimo bacioni

Sai, mi sono sempre chiesta una cosa, ne ho parlato anche con le mie amiche tempo fa: suicidarsi è un atto di coraggio o di codardia? Secondo me, è tutti e due. Ci vuole coraggio, perchè se lo fai vuol dire che hai abbandonato la speranza, quella che viene sempre fuori a tradimento, quando non te l'aspetti. Tutte le persone sperano. In cosa? Dipende: spero di non rimanere bocciata, spero che mi chieda di uscire, spero che i miei la smettano di litigare, spero di trovare qualcuno che mi capisca ed illumini il buio in cui mi trovo. Se ti suicidi, è perchè hai perso la speranza. Ma sei anche un vigliacco. Preferisci rinnegare la tua stessa esistenza, pensando che così andrà tutto a posto. Che triste... Ti parlo da ex- ragazza dalle manie suicide (e non sto scherzando, c'è stato un periodo in cui ci pensavo continuamente), so cosa vuol dire. Stai in bagno, a casa tua, da sola. Ti stai depilando nella doccia, e ad un certo punto, non lo sai nemmeno tu come, inizi a guardare la lametta in maniera differente. E ti chiedi: 'Farà male?', 'E dopo?', 'Qualcuno mi salverebbe, o resterebbero tutti lì a lasciarmi dissanguare?' Poi senti l'acqua che ti scorre addosso. Tu.Sei.Viva. Fottutamente Viva. Viva con la Vì maiuscola. E fino a quando la vì sarà maiuscola, fino a quando anche solo una persona continuerà a tenere a te, tu continuerai a vivere. Per rispetto per lei, ma anche per te stessa. Perchè, per una volta, vuoi amarti, vuoi volerti veramente bene. E non c'è atto d'amore più grande che continuare a vivere. La vita è difficile. Cazzo, ci sono dei giorni in cui ti chiedi perchè sei nata, perchè devi vivere su questa terra quando soffri così tnto. Ma dio (o qualsiasi entità superiore) ha dotato gli esseri umani di una cosa: la speranza. La fiducia nel domani. Se gli esseri umani non avessero fiducia nell'avvenire, allora non credi che il tasso di suicidi sarebbe molto più alto? Ah, un'ultima cosa (più che altro una provacazione). Molte volte, la polizia dice che una persona si è suicidata per cause ignote. Nessuno, attorno a lei, si è accorto che soffriva. L'uomo è un essere egoista, pensa solo al proprio bene. Appena riesco a far fungere libero, ti rix alla mail...

devo dire che nella vita si deve ripeterselo molto spesso quel "io non sono un debole" per riuscire a non cadere nell'oblio...è difficile, ma ci si può riuscire. Complimenti, hai colto con parole semplici i ragionamenti bui che l'essere umano fa...

stupenda! la struttura è semplice come il linguaggio eppure le tue parole mi sono entrate dentro come la lama di quel taglierino...COMPLIMENTI,vibrante ed intensa.

mi ha davvero colpita...complimenti

ciao, visto che sono ancora viva?? purtroppo non ho più avuto tempo di continuare con il tentativo di leggermi le tue ff! ma vedrai che rimedierò! comunque, parlando di ciò che hai scritto... hai reso molto bene l'idea, e personalmente mi ha colpita. stasera poi ho avuto la notizia che uno che conosco ha fatto un gesto tale, ma per fortuna ora sta bene. Complimenti, mi piace molto come scrivi! un bacio