Scusate il ritardo!!


Piango. E' bellissima, ho immaginato veramente John come se lo stessi vedendo. Complimenti sei bravissima! :) <3 <3

Mi stavo proprio chiedendo come mai nessuno avesse scritto qualcosa su John, e devo dire che te l'hai fatto in modo magnifico. Il signore delle tenebre sarebbe fiero di te.
Ho letto la tua storia ascoltando Sunrise.. non so, riuscivo a percepire i neon di las vegas bruciare nelle sue pupille, il dolce sapore del vino sulle sue labbra, vedevo il profilo della sua figura sorridere nel buio.
Ancora non riesco a capire come fanno a mancarci così tanto persone che non abbiamo mai conosciuto materialmente, eppure è come se dentro il petto avessi un piccolo buco nero. Piccolo ma abbastanza potente.
La cosa che più apprezzo della tua storia è forse come l'hai impostata. Adoro l'idea della canzone, inoltre la cosa più sorprendente è che, in fin dei conti, tu racconti una frazione di minuti, eppure ci sei riuscito/a così bene che il tempo si è fermato. Si è fermato per ricordare un grande bassista.
Questa va nelle ricordate, complimenti.
Tilde Moon.

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Piango.
Sia dalla tristezza che dalla rabbia.

Okay, partiamo con ordine. E' bello vedere che qualcuno da una bella rispolverata a questo fandom dimenticato da tutti.
Se poi sei tu che lo rispolveri, è ancora meglio. Visto che amo come scrivi.
La cosa brutta è che oggi è l'anniversario di morte di John, e io me ne sono ricordata solo adesso. Ho talmente tante cose nella testa che me ne son dimenticata, appena me ne sono accorta avrei voluto prendermi a schiaffi.
La musica ha perso davvero un ottimo bassista quel maledetto giorno del 2002.

Questa frase mi ha letteralmente distrutta: "Fuori dalla finestra le luci di Las Vegas continuano a squarciare il cielo scuro, lampeggiando fiere ed impavide; dentro la stanza, una stella ancor più luminosa è finalmente riuscita a prendere il volo."
Ti giuro, sono scoppiata a piangere, tutto questo perché John è sempre stato, e sempre rimarrà, il mio preferito. Non che Roger, Pete e Keith mi stiano antipatici, anzi, tutt'altro, ma... John è John.

Ti ho raccontato un sacco di cose inutili, che nemmeno ti interessano, ti chiedo scusa per questo.
Ti faccio i complimenti, è davvero bellissima e triste.
Perdona la recensione di cacca.
A presto!
The Edge


R.I.P. John...

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