Giudizio
Grammatica/Sintassi/Punteggiatura 10.7/15
1. “C’è di nuovo” --> questa frase è un po’ “appesa”. Se non ho capito male si riferisce a Neville. “C’è di nuovo” è brutto e non propriamente scorretto. Ti consiglio di sostituirlo con “È di nuovo qui”.
Correzione: “È di nuovo qui”.
Sottrazione: -0.4 nella sintassi
2. “Riesce a mettere insieme qualche immagine confusa, momenti strappati da un contesto a lei sconosciuto ma confortante. Rassicurante.” --> due errori!
-Manca una virgola prima del “ma”; si mette sempre la virgola prima di questa congiunzione avversativa.
-È meglio sostituire il punto fermo dopo “confortante” con una virgola o con una “e”.
Correzione: “Riesce a mettere insieme qualche immagine confusa, momenti strappati da un contesto a lei sconosciuto, ma confortante e rassicurante
Sottrazione: -0.4 nella punteggiatura; -0.2 nella punteggiatura.
3. “Dov'è, cercalo. Trovami.” --> c’è un cambio di POV nella storia. Hai usato la terza persona tranne che per queste due frasi. Magari avresti potuto scriverle in corsivo, in modo tale che non sarebbero state degli errori. Inoltre, dato che quel “dov’è” indica una domanda implicita, dovresti mettere un punto interrogativo.
Correzione: “Dov’è? Cercalo. Trovami”.
Sottrazione: -1 nella sintassi; -0.3 nella punteggiatura
4. “E' tornato, torna sempre, lui.” --> la “E’” così non indica il verbo essere, bensì una semplice “E” con l’apostrofo. Il grafema giusto è “È”. Inoltre ti consiglio di sostituire la prima virgola con un punto e virgola, ma è solo un consiglio.
Correzione: “È tornato; torna sempre, lui”.
Sottrazione: -0.5 nella grammatica.
5. “Non andare, resta.” --> anche qui c’è un pensiero di Alice che non è delimitato né da virgolette, né è scritto in corsivo.
Correzione: “Non andare, resta”
Sottrazione: -0.5 nella sintassi
6. “Deve appiccicarlo a se” --> “sé” ha l’accento!
Correzione: “Deve appiccicarlo a sé”
Sottrazione: -0.5 nella grammatica
7. “Prendila, prendila, appiccicati a me, non lasciarmi.” --> ti consiglio di eliminare il secondo “prendila”, in modo da snellire la frase. Inoltre questa è l’ennesima proposizione in cui è presente un pensiero di Alice senza essere segnalato.
Correzione: “Prendila, appiccicati a me, non lasciarmi”
Sottrazione: -0.5 nella sintassi
Grammatica: 4/5
Sintassi: 2.6/5
Punteggiatura: 4.1/5
Lessico e stile 9.5/10
Hai usato uno stile semplice, ma magnifico. Il motivo per cui ti ho tolto mezzo punto è la confusione grafica della storia. Il fatto che è tutto attaccato e che non c’è il corsivo a distinguere la seconda dalla terza persona penalizza un po’ lo stile.
Il lessico mi è piaciuto molto. È anch’esso non troppo particolareggiato ma perfetto per la situazione.
Lessico: 5/5
Stile: 4.5/5
Lacrime versate 20/20
La storia è estremamente toccante. Ho un debole per il personaggio di Alice e, quindi, sono un po’ di parte. La pazzia interiore dei coniugi Paciock è uno degli argomenti della saga e che, nonostante abbia letto più storie su questo argomento, mi tocca sempre molto. Hai descritto molto bene il tutto, portando la drammaticità e l’emozione al massimo livello.
Mi hai fato venire la pelle d’oca, versare un paio di lacrime e emozionarmi moltissimo. Il dolore è intriso in ogni parola, fa provare dei sentimenti, ti cattura fin dalle prime parole. Ti faccio i miei più sinceri complimenti per questo, bravissima.
Titolo 4.5/5
Bello anche il titolo. È originale, esplicativo, ma non troppo. Il punto e mezzo te l’ho sottratto più che altro per l’estrema lunghezza.
Impaginazione 0.5/5
Ahimè, qui devo darti uno 0.5. La storia è graficamente disastrosa, veramente. Non hai usato gli “a capo” di Word o l’HTML dell’email. Il testo risulta tutto appiccicato e difficilissimo da leggere, come se la pubblicassi su EFP senza l’editor. Ho notato che la versione sul sito presenta gli spazi, ma io devo pubblicare ciò che mi è giunto via e-mail.
Inoltre avresti dovuto usare il corsivo, che rende la storia sempre più “emozionante” e che ti sarebbe stato utile per separare la seconda dalla terza persona. Inoltre manca il titolo all’interno dell’allegato.
Caratterizzazione ed IC del protagonista scelto 5/5
Non conosciamo Alice, perché di lei sappiamo solo che si trova in preda alla pazzia interiore al San Mungo. Nonostante sia in tali condizioni è pur sempre una madre. Mi è piaciuta molto come l’hai caratterizzata, straziata indubbiamente da dolore. L’idea della gomma, oltre ad essere originale, si adatta molto al personaggio di Alice. Perfetta. È una mamma straziata dal dolore. Ottimo lavoro!
Originalità 9.5/10
Qui ti do un nove e mezzo. La storia parla di un momento assai usato, ma ciò che rende originale la tua drabble è il POV. Di solito si trovano storie che hanno come protagonisti o Neville o sua nonna, ambientate sempre al San Mungo. Il mezzo punto, invece, l’ho sottratto perché, comunque, hai trattato sempre della “pazzia” di Alice, il che, trattato in modi diversi, è un banale.
Meravigliosa ed estremamente originale è l’allusione alla colla.
Gradimento personale 9.5/10
La storia, come probabilmente hai compreso, è meravigliosa. Sarebbe stata perfetta se non fosse stato per i numerosi errori grammaticali e per la grafica. Ti ripeto per l’ennesima volta di inserire il corsivo e gli spazi, che avrebbero reso la storia perfetta –per questo ti ho sottratto il mezzo punto.
Ho adorato ogni singola parole, anche se forse sono di parte, dato che Alice è il mio personaggio preferito. Brava ancora.
Totale: 69.2/80 |