Recensioni per
Sul dolore degli Scettici
di Harisontour

Questa storia ha ottenuto 1 recensioni.
Positive : 1
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
04/07/13, ore 10:49

Buongiorno C:
Premetto subito che devo ancora arrivare a studiare filosofia, quindi non so bene cosa intendi per quel "tema spiccatamente filosofico" descritto nelle note d'autore, comunque proverò io stessa a fornirti la mia personale interpretazione. Innanzitutto mi colpisce molto la tua versatilità: più o meno scorrendo il tuo profilo ho notato come tu sia riuscita a toccare quasi tutti i generi, dal comico al drammatico, dal malinconico all'introspettivo, e a mio parere la trovo una grande abilità.
Mi piacciono molto le tue introspettive perché a differenza di altre le tue sembrano quasi fittizie, visto il contesto e i nomi dei personaggi differenti, anche se alla fine ci metti sempre qualcosa di tuo personale (come in tutti gli scritti, l'autore scrive sempre un po' di se e penso che tu lo sappia meglio di me).
Bene, passo alla storia: ho apprezzato il fatto che tu abbia messo a confronto due figure diverse come quella di Giulia e Paolo, in questo modo hai messo in risalto ed hai fatto emergere in poche righe le personalità differenti dei due.
Giulia praticamente ha smesso di "credere", il che può essere interpretato in varie maniere, e Paolo invece "crede" ancora e cerca disperatamente di aiutarla, finendo con l'essere poco delicato nonostante si presti ad ascoltarla.
E' vero ci sono persone che smettono di "credere" proprio perché sono sconfortate e se di norma la gente si rifugia nelle proprie speranze per scampare al dolore più totale, qui Giulia, non credendo più a nulla, finisce per affogare nel dolore stesso e anche nella consapevolezza di non avere - apparentemente - più nessun appiglio.
Mi è piaciuto anche come Paolo sembri quasi cinico di fronte al dolore di questa scettica, dimostrando che nonostante tutti i suoi studi umanistici sia anche un po' senza tatto (il fatto che si renda partecipe del dolore personale di Giulia, maieutica o non) e quindi estraneo dalla vita reale - o almeno in mio parere -  nonostante la filosofia si basi anche su di essa.
In conclusione non sai quanto mi è piaciuta, non ho mai letto un'originale così.
Complimenti ;)

Speaking words of wisdom,
                                            Swaying_Daisies