Eccomi qui anche se in elggero ritardo :) aaaaahhhh amo i flashback per chiarire meglio ciò che è successo anche se questo mi fa un po tremare :( uhm del resto se penso che Dègel è morto... >___< uuuuurghhh ma torniamo al capitolo senza perdersi in convenevoli inutili XD avrò la risposta al momento giusto :) (ovvero quando la scrittrice vorrà rivelarlo :) aaaaahhhh allora AMO DEGEL, VA BENE??? cioè non puoi descrivermelo così!!! e dove me lo trovo in realtà una persona così... NON ESISTE!!! anf an *fangirlamento liberatorio dopo aver letto e riletto la descrizione di Dégel XD* sì ok mi sono rirpresa... dicevamo... bello, intelligente, ricco, di certo uno che no0ns se ne sta zitto, tranquillo, pacifico (mica tanto) karateka... eeeehhhhh ma sto ancora parlando di Dègel, dannazione!!! >___< nooooooo ora devo ritornare in me!!! Oki, allora dicevo, il primo approccio è stato niente male ehehehehe anzi mi ha fatto morire da ridere, sia per le risposte di Dégel che per la scazzota nei bagni della scuola! Ti giuro, ho immaginato troppo la scena e stavo sbavando tra una risata e l'altra e, uhm beh sì non male come primo incontro insomma! E poi il lavoro insieme ed è qi che si cominciano a conoscere meglio, proprio come hai scritto tu sembravano davvero de bambini pieni di sogni e speranze!!! *^* tra l'altro Cardia, consocendolo, non semrba neanche tanto un cattivo ragazzo, anche con Cammy è dolce :( ma si sa... cioè io non so ancora come sia morto Dègel e cosa abbia dovto passare prima di morire, ma posso capire la sofferenza di cardia... (e tant'è che parlo ancora di Dègel, lo amo, non c'è nlla da fare anche se amo anche cardia) allora dicevo che come lo hai descritto mi fa proprio impazzire Dégel <3 coooomunqe dire che Cardia, consocendolo meglio e se non ci fosse stata QUELLA faccenda non era poi così male, semplicemente era il cardia che tutti noi conosciamo XD impulsivo e implulsivo e ancora impulsivo con tanta voglia di vivere :) ora sono curiosa di vedere cosa scriverai nel prossimo capitolo :) se continuerai con i flashback o torneremo al presente a coccolare il povero Cammy :) davvero non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo e scusa epr la recensione stratosferica XD
P.S: un unico appunto, effettivamente ci sono un po' di errori di distrazione nella fic anche se la lettura rimane scorrevole e piacevole :) semmai la prossima volta ricontrolla meglio o magari chiedi ad na qualche beta (se ce l'hai) :) per il resto continuerò a seguirti con estremo piacere :D

La tua è un'idea particolare. Mi è piaciuta molto a dire il vero, scorrevole ed intensa.
Hai trasformato l'eccentricità di Cardia in qualcosa di oscuro, rendendola quasi notte fonda. E l'ombra non può esistere se non vi è la luce. Il ruolo di Degel è molto chiaro quindi. La cosa che mi ha fatto sorridere è' che questa tua visione è la stessa di Platone. Ironico come nel manga Cardia si abbuffi sempre di mele...
Degel era ciò che lo rendeva ancora umano, che placava la sua innata mostruosità. Era la gabbia per la tigre.
Poi è morto. E il cuore infiammato, ma rinchiuso, di Cardia, è diventato una fiamma libera, travolgendo il fratello. Camus, forse si sente colpevole, o forse tenta in qualche modo di arginare il dolore dell'amante (e anche il suo)... E non reagisce. C'è tristezza, c'è malinconia, c'è tanto dolore.
Davvero molto bella, complimenti!
-Noah-

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Nooooooo, stai tranquilla io non romperò!!! >___< sì ehm, dicevo... salve!!! MI sono imbattuta in questa storia e ho deciso di provare a leggerla. Allora tanto per cominciare scrivi veramente bene e il tuo scritto rende benissimo l'idea della sofferenza. Sono rimasta davvero colpita!!! Sì e poi... sono stata anche maluccio (ah ma non perché roompo o sono deboluccia ma proprio perché sei risucita a coinvolgermi subito. Complimenti!!! :) devo ammettere che è la prima storia veramente pesante che leggo, e mi sono prefissata di continuare a seguirla :)
Allora intanto Camus, Dègel, cardia e Milo sono i miei personaggi preferiti, quindi ti lascio ben immaginare cosa ho provato nel leggere di camus così e di Cardia cosà XD cioè nel senso di Camus così debole e indifeso... sottomesso... e di cardia, vittima e carnefice al tempo stesso! Posso capire Cardia, e comprendo il suo dolore, così come al sua reazione anche se è esagerata (perché è insito nella natura più intima di Cardia il suo istinto viscerale) ma non comprendo ancora Camus... :( cioè cosa c'entra lui e perché si sente abbandonato eccetta ciò?! Bhe ovviamente dovrò leggere per sapere no??? Perfetto! Non vedo l'ora di avere sott'occhio il seguito, perché mi hai colpito veramente!
Comunuq questa è al frase che mi ha colpito di più:

Cardia stava soffrendo, Degel aveva sofferto, ora toccava a lui.

Cio cardia stava soffrendo, beh ci credo... ma che vuol dire che Dègel aveva sofferto??? :'( cioè che prima di morire è rimasto agonizzante per diverso tempo (oddiooo noooooo >___<) e poi che c'entra camus??? è stata colpa sua???? aaaaaaaaahhhhh troppe domande e troppe emozioni per la testa!!!!

Scusa per al recensione lunga, ma davvero non ne potevo fare a meno :) alla prossima quindi! :)

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