Sono solo al secondo capitolo e già la storia si rivela appassionante. Ma che altro potevo aspettarmi, dopo aver avuto il piacere di leggere Earth e Legami? Piuttosto, ammiro molto il tuo modo di scrivere: molto serio e distaccato, sembra davvero di scorrere le pagine di un libro. ^^

Meno male che qualcuno su Earl si rende conto che la tecnica usata finora non è il massimo della genialità ^__^
La parte che mi ha colpito di più è quella dove Natsuki e Shizuru discutono sulla scienza e le sue applicazioni. Sarà che per me è un argomento particolarmente sentito. Mi è capitato n volte di ascoltare argomentazioni simili a quelle di Shizuru, cioè che la scienza può trasformarsi in un’arma di distruzione e che certe cose non devono essere esplorate. A parte che non ho mai capito come/dove/quando l’ignoranza può essere preferibile al sapere, queste cose le ho sentite in bocca a chi o non ne capisce niente perché non sa o non vuole sapere o non è in grado di sapere, oppure da chi è interessato a tenere in mano il potere. Costoro sono di solito più che felici di avere queste conoscenze in esclusiva, e stanno anche molto attenti che non siano messe a libera disposizione. Mi pare che il Garderobe sia più su quest’ordine di idee qui. In un mondo semibarbarico, le uniche che hanno armi micidiali, medicine, sistemi di comunicazione ad ampio raggio, possono elargirli con il contagocce a soggetti mirati e sicuri. Un ottimo guinzaglio. Che loro li capisco anche, ognuno tira l’acqua al proprio mulino. Quello che mi lascia perplessa il punto di vista della controparte. Eppure è così e gli esempi nel mondo reale si sprecano. E’ facilissimo trovare qualche argomento (di solito impossibile da provare e confutare, ma che si maschera bene come cosa giusta e buona. La morale e l’etica fanno sempre brodo) perché le popolazioni sottoposte a queste condizioni siano soddisfatte e che, anzi, difendano a spada tratta il loro stato di sorvegliati speciali, al punto da diventare autolesionisti.
E mi accorgo di non averti detto per niente cosa penso del capitolo. Me distratta.
Mi piace, ovviamente. Adoro trovare qualcosa che mi permette di lanciarmi in seghe mentali. E amo Mashiro. Il generale, non la regina. Oltre a Nagi, è il mio personaggio preferito. Non dice una sola parola a sproposito, e ogni cosa che dice è mirata allo scopo che si prefigge.
Altra cosa che ho apprezzato molto è la ‘clausola di sicurezza universale’ per evitare i paradossi, che sono realmente una brutta bestia ^___^ Si vede molto che non ami la fantascienza, eh?