Ehilà-!
No, è che reputo mio preciso dovere recensire qualsivoglia storia pubblicata su questo fandom - a patto sempre che non rappresenti un giganterrimo spoiler per me, che voglia di leggere New Testament proprio non ne ho - quindi non potevo non recensire la tua! Ma, ammetto che, almeno all'inizio, la lunghezza mi ha spiazzato. E in genere difficilmente ho voglia di leggere una cosa lunga come questa, ma l'incipit mi aggradava davvero un sacco e quindi non ho potuto fare a meno di finirla tutta in neanche troppo tempo. E sì che all'inizio è davvero preoccupante... Cioè, Mikoto che si fionda in ospedale (grazie all'aiuto di Misaki che fa sempre la sua figura, eh), preoccupata, sconvolta, le amiche che stanno lì a sostenerla, e poi l'assenza di Kuroko. Tutto faceva pensare a una tragedia successa a quest'ultima, e la curiosità di sapere cosa le fosse successo era davvero troppa. In realtà ci ho pure pensato che stesse partorendo, ma poi, chissà perché, ho scartato l'idea. Poi ci sono rimasta, eh! Comunque è stata una piacevole sorpresa, anche per me che non sono granché fan dello yuri - non che non mi piaccia, mi è... indifferente.
Adoro come hai caratterizzato i personaggi, saranno passati anni ma sono sempre, fondamentalmente, loro. Li hai saputi mantenere IC tutti quanti, e poi Saten e Uiharu sono adorabili, davvero! Seriamente, complimenti vivissimi. E' scritta meravigliosamente, piacevolissima da leggere e la lunghezza non la senti proprio; e devi sapere che ci sono one-shot lunghe un quarto della tua ma che fanno sbadigliare a ripetizione. Questa, invece, mi ha tenuta incollata allo schermo tutto il tempo.
Non saprei dirti sulla più grande, Mikoto, ma di certo la nostra è la più variegata: Esper, Maghi, Cloni, Spiriti creati con le particelle dei campi AIM, gente con il sangue che uccide i Vampiri, pazzi sociopatici con poteri semi-divini… Nessuno al mondo potrebbe paragonarsi al gruppo di persone che gravitano intorno a questa città…
Oddio, questa mi ha ucciso. Il solo pensiero di quanti siano gli splendidi personaggi di questa altrettanto splendida opera che è To Aru, mi vengono quasi le lacrime agli occhi. La più variegata famiglia del mondo, proprio così!
Eppure Accelerator aveva espiato la sua colpa diventando il protettore di tutti i terminali del Misaka Network, e si era addirittura costruito una famiglia con due di quei cloni: vederlo camminare durante il Tanabata Matsuri, mano nella mano con Last Order, era una scena che scaldava il cuore.
Qui ho fangirlato in maniera indecente, anche se non ho idea di cosa sia il Tanabata Matsuri, perdonami! Tra l'altro Accel e Last Order li vedo tutto tranne che coppia, però non so che mi sia preso... Anche se in effetti a distanza di (quanti erano? Dieci?) anni il divario tra le loro età non sembra più tanto grande!
Anche gli omake sono stati fantastici, specialmente il primo, con le domande di Index e la proverbiale sfiga di Touma, senza dimenticare la splendida battuta finale di Saten. In merito, però, vorrei farti un solo appunto: tu hai scritto di idioti la famiglia Motoharu ne ha già abbastanza…, anche se, per quanto ne so, in realtà Motoharu è il nome proprio di Tsuchimikado, mentre quest'ultimo è il suo cognome. Può far strano perché Tsuchimikado probabilmente è l'unico personaggio che tutti chiamano per cognome, ma anche Maika di cognome fa così! Quindi dovrebbe essere di idioti la famiglia Tsuchimikado eccetera eccetera. So che è un'idiozia, scusami!
In conclusione, non mi resta che farti ancora una volta complimenti, ho davvero adorato la tua shot. E poi sei riuscita a farmi vedere Kuroko e Mikoto come coppia. Non volermene, però per me la prassi è vedere Kuroko che cerca di molestare Mikoto prima di venire arrostita da una scarica elettrica, ormai ci ho fatto l'abitudine, quindi vederle insieme in quel senso mi fa anche un po' strano... Però me le hai fatte apprezzare anche come coppia, quindi ottimo lavoro!
Spero di poter leggere qualcos'altro di tuo, magari sempre di questo stampo.
See ya e tanti complimenti. |