L'ultima frase mi ha riportato alla tua FF "Memento Mori" prima ancora che tu la citassi fra le note: nell'ultima riga, ho visto la rabbia che conteneva il resto del racconto. Non parlava più l'inconscio di una mente distrutta, ma era una mente totalmente lucida e consapevole quella che si guardava in uno specchio interiore e vi leggeva riflessa la propria caducità, il proprio dissolversi nel tempo... Ed evaporava di rabbia contro i suoi burattini... Sei veramente eccezzionale e, fra parentesi, bella anche la grafica delle parole ^_-!

Molto bella e molto poetica....proprio ciò ke ci si aspetterebbe di sentir dire da 1 pazzo megalomane come il buon vekkio Lord Voldemort....potrebbe essere l'ossatura x 1 storia direspiro + ampio,pensaci.Molto brava davvero

sembrava Gollum all'inizio... poi invece era solo un povero disperato!!! che bello!!! non x tom, poverino, bella la fic dicevo ^__^

miodddio!!!! sembrava che fosse un pazzo invasato e poi... l'ultima frase... rovescia tutto!! sembrava felice, nella sua pazzia, e invece era tutto così angoscioso.... bella bellissima!!!!!!!!! 10 e ti inserisco subito tra i miei preferiti!!!!!

cavoli, è tremenda!!! mi è piaciuta molto, con queste strane posizioni delle parole, hai scritto una possibile psicologia di Voldemort, non troppo semplice!!! compliementi, ti sei messa in testa una cosa difficile e l'hai fatta molto bene!!! mi piace molto la sistemazione delle frasi, brava!!!