bellissima... Hanno trasmesso quanlche giorno fa un suo film, "Quattro piume"... che nostalgia... con quel sorriso stupendo...com'era bello... beh, (si asciuga le lacrime) complimenti davvero per il testo, è bellissimo...

Ho la pelle d'oca e voglio di piangere.
Non lo faccio, perché penso alla foto che hai messo di Heath, sorridente e spensierato.
Così dobbiamo ricordarlo, così dobbiamo essere ricordandolo.
mi è piaciuta molto la storia, l'hai strutturata bene e non ci sono errori.
Ma chi se ne frega della struttura...
Quello che conta è tutto ciò che hai fatto trasparire da questa storia, tutti i sentimenti, le emozioni strazianti di un'amica che si sente tradita.
Hai fatto davvero un buon lavoro, ed io torno indetro di due anni e mezzo, a quel gennaio che ha portato via il mio attore preferito e la mia nonna preferita.
Due anni e mezzo.
Mi sembra impossibile...

non riesco a scrivere cose sensate perchè sto piangendo. Mi manchi Heath, da morire.

E' stato uno dei miei attori preferiti... Leggendo non ho potuto fare a meno di piangere....

grazie, grazie mille per questa piccola perla... a più di un anno di distanza il dolore è ancora tanto... e le tue parole grondano tristezza, ma anche tanto, tanto amore... kiss

Tristissima. Sto piangendo, perchè ho rievocato quel giorno tragico che fu il 22 gennaio. Grazie per le parole. Sono belle. E speriamo che arrivino a lui.

Sai che succede? A volte ignori qualcosa, non ti sforzi per conoscerla e lasci che sia senza rendertene conto.
E poi? E poi quella cosa non c'è più e lo vieni a sapere per caso. Spalanchi la bocca, dici 'mi dispiace' e cominci a guardare fuori. Pensi che forse ora c'è qualcosa in più là fuori, là sopra. Sta lì, sospesa su di te, in ascolto perenne, immutato, infinito.
Sto descrivendo quello che mi è successo la sera in cui lessi la notizia della morte di Heath Ledger.
La maggior parte di voi sapeva ogni briciola di vita sua, ogni particolare. Io ho seguito altro, ho ignorato totalmente. Ma quando ho letto quella notizia mi sono come sentita in dovere di sapere di più e di farlo al più presto. L'ho osservato, ho visto i suoi film, anche se non tutti.
Ora, dopo sette mesi, mi sento più vicina a chi, come te, si è addolorato per questa perdita.
Hai reso giustizia a tutti i fan con questa descrizione precisa del dolore.
Bravissima, davvero.

sono passati sei mesi e ora, grazie alla tua fic, scopro che la ferita è ancora aperta...solo chi lo amava tantissimo poteva produrre uno scritto simile....ti rigrazio dal profondo del cuore per averlo ricordato così e sono sicura che anche lui lo sarebbe!

Piango...non c'è altro da dire...forse ho fatto male a cercare i testi su Heath...eppure non ho saputo resistere...e mi sono tirata la zappa sui piedi da sola...bello...e commovente...quel ragazzo manca a tutti...

Dio quanto mi manca... Complimenti, sei riuscita a farmi piagere! E'veramente stupenda. Un bacio, Gin.

anche a me e' dispiaciuto tantissimo, mi e' sembrato strano vedrlo nel film casanova dopo la sua mrte e pensare che lui non fara' un altro film, sembra cosi' incredibile la sua morte era cosi' giovene e' pure bello. ci mancherai haeth!!!!!!

Hai scritto divinamente e mi hai fatto emozionare tantissimo...Davvero la perdita di Heath è stato qualcosa di orribile, specialmente per le persone a lui più vicine...Complimenti ancora, scusa ma non so esattamente cosa dire...è davvero toccante...

earwen, non sei la sola, la penso esattamente come te e pensa io non ero neppure uan fan di Heath, ma aborro questo modo di fare, questo spettacolarizzare tutto, morte compresa. E' una cosa abominevole, i morti almeno li lascessero riposare in pace!

So che la mia sarà l'unica voce fuori dal coro, e mi dispiace, ma trovo che scrivere qualcosa del genere quando un cadavere è ancora caldo è la cosa più squallida che tu potessi fare per ricordare l'attore che amavi. Potevi scrivere una preghiera, potevi scrivere ciò che provavi come in un flusso di coscienza... ma questo no. No. A parte il fatto che non è fisicamente possibile che facciano entrare qualcuno estraneo alle indagini in una scena del crimine (non lo fanno per i parenti, figuriamoci gli amici, che non hanno come identificarsi), figuriamoci poi quando il cadavere non è nemmeno stato portato via. E il suicidio? L'amicizia non può tanto, soprattutto sapendo come gira nel mondo del cinema, quello americano in particolare. Hai svilito il senso dell'amicizia, hai svilito il senso di un presunto suicidio (se ne ha), ma soprattutto hai mancato di rispetto ad una persona defunta, che non può più difendersi. Per favore... modifica la storia. Togli la parte in cui lei va a casa sua, la descrizione del cadavere, che sembra più un modello di Caravaggio che una persona morta. Fa' in modo che questo diventi davvero un tributo a Ledger, e non una fyccina di cattivo gusto.

Sono senza parole... devi essere davvero dispiaciuta, anche se dispiaciuta è dire poco in questo momento penso, per la sua morte... purtroppo non ho mai visto "il destino di un cavaliere", e non posso sapere che persona fosse... però so cosa vuol dire perdere qualcuno. Non ho altro da dire che... Rest in Peace