Mi scuso INFINITAMENTE per il ritardo. Ma ne ho approfittato per rileggerla di nuovo (Che non fa mai male) e devo dirlo, vai di una, di due, la adoro.
Hirato è sempre così, che stuzzica il suo prossimo, mentre Akari tsundereggia dietro la sua maschera di impassibilità. Io li vedo così, come li hai descritti, un rapporto dove si inseguono a vicenda ma al tempo stesso un po' fuggono, perché non riescono a venirsi incontro decentemente, ma ci provano sino a creare situazioni che più che litigare e farli star male tra loro, non fanno.
Il flashback sul loro incontro è stata la parte che più ho amato. La storia della luce, del raggiungere, stare insieme, il modo in cui HIrato si sia sciolto per Akari ed Akari gli sia stato a fianco tentando di non restare indietro, tutto quanto io.... lo amo, sì.
Lo amo come non mai.
E adoro te che hai scritto questa ff ;_; La rileggerò all'inifinito ed ancora ed ancora. Avrei dovuto dirti prima quanto l'ho amata, e ancora scusa, ma davvero, mi piace un sacco.
La fine è così dolce e fluff che, nh, ti vorrei abbracciare per quanto mi fai implodere xD
Non ho notato errori e strafalcioni di nessun genere, la amo dalla prima all'ultima parola, davvero <3 Bravissima ;***;

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Buongiorno.

La mia OTP. E non potevo mancare a recensirla. E'... E'... Questa fan fiction è l'amore.
(Ok,  non mi sto esaltando).

Aspettavo da tanto una Rating Rosso sulla HiratoxAkari e finalmente il mio desiderio è stato esaudito. La trama è bellissima, il flashback anche e non parliamo del 'succo' della storia, l'ultima parte, che è stata fenomenale. Veramente ben scritta, mi è piaciuto sopratutto il lessico usato e l'utilizzo delle similitudini e delle immagini. Carina quella della gabbianella all'inizio, che comunica tenerezza ed affetto e mi è piaciuta anche l'espressione "i suoi occhi di rose che brillavano alla luce della luna come perle appena pescate dal mare che risuonava sotto di loro". Mi ha colpita davvero. Stupenda. Mi ha colpito anche la parte ironica, mi ha fatto davvero divertire. Hai fatto sì che Akari schernisse l'apatia di cui talvolta si vela il personaggio di Hirato (“Non hai un cazzo da fare tutto il giorno che aspettare la gente dietro le porte!”, questa mi ha stroncata subito dalle risate, quella del maniaco mi ha fatta proprio morire).

Ci sono però alcune piccole imprecisioni... 

~ Quando hai scritto: "mentre il bel capitano della Prima Nave" riferendoti ad Hirato, lui in realtà è il secondo comandante della Seconda Nave.
~ Nel flashback dici che Hirato ed Akari erano compagni di banco solo che tra di loro corrono circa sei anni. Per frequentare lo stesso corso sarebbero dovuti essere coetanei.
~ Nella parte "Capitano della nave su cui lavorava…", Akari in realtà non lavora a bordo della Seconda Nave ma sta nella Torre di Ricerca che è uno stabile fisso (tranquilla però, ho creduto anch'io la stessa cosa all'inizio)

Per quanto riguarda la parte grammatciale, l'unica cosa che mi è saltata all'occhio è l'utilizzo del 'sé'.
"che aveva portato dentro di se per tanto tempo" ~ Se ometti la parola 'stesso', devi utilizzare il 'sé' accentato, cosa non necessaria se scrivi invece 'se stesso'.

Ci sono poi alcuni errori di battitura o di omissione di parole:
• ma la paura si spezzare (di)
• come se lo  avesse volto divorare (voluto)
• succhiare membro di Akari (il)
• dalla parte opposta del (manca una parola, tavolo?)

Ho notato inoltre una cosa... Hirato, per la maggiorp parte delle volte, quando parla, utilizza sempre il punto esclamativo. L'ho visto un po' OOC solo nella parte del flashback però ci può anche stare che, nei confronti di una persona 'speciale', dimostri improvvisamente tutta questa apertura.

Bene!

Detto questo, mi congedo.
Meravigliosa Fan Fiction, davvero.
Se ne scrivi altre su questa pairing, puoi contarmi come tua lettrice e recensitrice! ;D

AsanoLight~

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