Leggere questa storia dopo aver visto la terza serie è come barare. Sappiamo perfettamente come è andata adesso... Per altro chi l'avrebbe detto che invece Sherlock avrebbe ucciso e avrebbe dichiarato i suoi sentimenti a Molly. A modo suo, ovviamente.
Però è molto credibile la tua storia, forse più dell'originale. E mi piace molto come scrivi, con la raccolta di storie si evince poco. Troppo frammnetate, ma con una storia più lunga e completa, emerge molto bene.

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Allora, innanzitutto ti faccio i miei complimenti, bel capitolo, scorrevole e scritto molto bene. Solo un appunto: lui non si definisce PSICOPATICO ma SOCIOPATICO IPERATTIVO e questo qualsiasi sua fan lo sa. Poi non ho idea se tu sia una sua fan anzi sembra di no però scrivi molto molto bene, BRAVA!

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Io ho visto Star Trek solo perché c'era lui.
E mi sono messa a piangere quando l'hanno sconfitto.
Lo so, sono abbastanza strana.
Ok.
Però John mi ha un po' deluso.
Io lo avrei riempito di schiaffi.
E Molly?
Io. Odio. Tom.
Lo odio più di Janine. Vabbè, lei è un'altra cosa, dato che è stata usata.
Ma Tom?
Gli vorrei staccare la testa a morsi.

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Meraviglioso! E' bellissimo il fatto che hai inserito anche Irene Adler!
Molte persone non lo fanno, forse perché non è tanto facile rielaborare il suo carattere per scrivere delle storie...
Comunque, è fantastico!
Mi è piaciuto davvero tanto questo primo capitolo!

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escludendo l'impossibile ciò che rimane, per quanto improbabile, deve essere la verità. *-* aaw.
La dipendenza affettiva,la ricordo nell'altra fan fiction.
Sempre il solito Sherlock,mi piacciono i suoi dialoghi con John.
Che dire,ti faccio i miei complimenti,anche questa fan fiction è bellissimi,breve è vero,ma davvero ben scritta.
A presto.

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Bene,sono arrivata anche qui e mi sto accorgendo man man che ci sono dei pezzi di puzzle che si ricompongono,cose che si ricollegano alla storia successiva,è una strana sensazione,in senso positivo.frasi che si ricollegano a quelle già lette però sono spiegate meglio ,perché giustamente avrei dovuto leggere prima questa. Comunque,corro dritta a leggere il capitolo successivo.

Questa fan fiction veniva prima di quella che ho già letto,credo. Sono sempre così scombinata,comunque non fa niente.
Innanzitutto volevo farti i miei complimenti,amo il tuo modo di scrivere,semplice,diretto ma preciso e accurato. Questo prologo incuriosisce molto,è scritto benissimo dal,punto di vista di Sherlock e sei brava a saper interpretare i personaggi,sembra di leggere davvero una cosa scritta da Sherlock. Lui è uno dei miei personaggi preferiti in assoluto perché in molte cose mi assomiglia:l'iperattività,la noia,l'essere diretti e quindi a volte sgarbati però non intenzionalmente. Leggere la sua storia da piccolo è stato straziante,dev'essere brutto avere una famiglia così ed è ovvio che con un'infanzia ed un'adolescenza del genere abbia un carattere chiuso e non dice facilmente quello che pensa.
Continuo col capitolo successivo..

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io non credo che il tuo modo di gestire la storia sia stato banale.
mi dispiace che sia finita, questo si... una parte di me sperava che Sherlock si sarebbe inventato chissa' quale modo per rompere il fidanzamento, ma trovo che il ragionamento che ha fatto per "giustificare" cio' che sentiva sia molto in linea con il personaggio, che riconosce di poter avere un attaccamento emotivo ma poi lo razionalizza e decide che puo' "passare oltre".
trovo anche che il suo chiarimento con John sia la parte piu' importante, quella che ci aspettiamo tutti di vedere nella terza serie e che il loro dialogo finale sia come me lo immagino: John si e' rifatto una vita, ma non potra' resistere a lungo alla tentazione di tornare a lavorare con Sherlock (e lui lo sa benissimo, anche se credo che in parte sia spaventato all'idea che non possa essere davvero cosi, perche' significherebbe perdere il suo migliore amico, non solo il suo assistente). e questo   rispecchia i personaggi di Conan Doyle.
quindi io ti faccio di nuovo i miei complimenti, la tua storia mi e' piaciuta.
spero scriverai ancora.
Ciaooo!

yllel

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Mi piace questo Sherlock che ritorna a poco a poco, dando cosi importanza a ognuno delle persone a lui care da vederle singolarmente (per quanto l’idea di una riapparizione pubblica sia piu’ avventurosa e probabilmente divertente, in questo modo c’e’ piu’ intimita’, ognuno dei personaggi ha il contatto personale con Sherlock e la sua non-spiegazione, nel caso di John, Lestrade e la Signora Hudson). Azzeccata l’idea di Anderson, Donovan e Mary che semplicemente se lo ritrovano davanti e si sentono salutare come se niente fosse.
I baffi di John e il nuovo violino sono dei piccoli spoiler? Perche’ ho letto qualcosa sul fatto che sono state anticipate novita’ come queste ma io  non ho letto niente di specifico. Non riesco a immaginare Martin Freeman con i baffi... meglio le orecchie a punta e i piedoni! Naturalmente, apprezzo la descrizione della reazione di John, credo abbia tutti i diritti di difendere la sua nuova vita e tutto cio’ che ha costruito dopo la scomparsa di Sherlock.
Bella anche la citazione da Star Trek (film che mi e’ molto piaciuto).
E passiamo a Molly... sicuramente le hai dedicato tanto spazio e sei riuscita a stupirmi, perche’ se all’inizio Sherlock sembra solo consapevole dell’importanza che lei ha avuto nei suoi piani, adesso lo ritroviamo turbato da questo misterioso fidanzamento, anche se naturalmente si guarda bene dall’ammetterlo (carino il dialogo con la Signora Hudson, che e’ davvero accogliente e materna.
Insomma, un altro bel capitolo. Grazie.
 
A presto!

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ciao!
procedo volentieri a commentare questo tuo primo capitolo ma innanzitutto, benvenuta nel fandom di Sherlock!
direi che la storia mi piace: riprende l'idea che lo stesso Sir Conan Doyleha utilizzato di far narrare allo stesso Shrerlock Holmes le sue avventure, a un certo punto. nello stesso freddo, impersonale ma tagliente e intrigante modo... con l'aggiunta delle spiegazioni sul suo passato (a me e' sempre piaciuto pensare che Sherlock sia cosi "disfunzionale" in alcune cose nonostante una famiglia tutto sommato normale, forse per quell'accenno a Mummy che lui e Mycroft hanno nella prima puntata, ma nel tuo modo e' senz'altro comprensibile), dei suoi commenti sulle poche persone che per lui hanno importanza (e per me che ho scritto un bel po' di storie sherolly, e' un po' triste che lui scriva cosi di Molly Hooper, anche se ne riconosce i meriti), lasciando naturalmente molto spazio a John e a tutto quello che la loro amicizia significa.
in sostanza mi piace, spero continuerai, anche perche' prima della terza serie possiamo senz'altro divertirci a immaginare come Sherlock ha inscenato la sua morte (io in quello pero' non mi ci sono mai messa... troppo complicato!), cosa ha fatto per tutto il tempo in cui e' stato via e come sara' il suo ritorno.
quindi, complimenti e alla prossima!
yllel

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