E' stata un'intensa slice of life. Sai, molti autori consigliano agli aspiranti scrittori di dare credito al pubblico, evitando di specificare puntigliosamente le cose, perché i lettori sapranno trarre gli indizi che permettono loro di figurare il contesto.
In questo caso ho avuto davvero questa impressione: la storia potrebbe essere il capitolo centrale di una storia più lunga, oppure un semplice momento; le si può dare più di una classificazione, ed è una cosa che credo la reda molto riuscita.
Di sicuro te l'avranno già detto, ma... lo charme della sigaretta!^^
Ammettiamolo, un filo di fumo che accarezza l'aria sulla scia delle parole dei due uomini rende le cose molto più angst.
C'è anche un altro particolare che mi ha colpito più degli altri e che raramente ho trovato nelle fic: Steve e Tony qui sembrano veramente due adulti.
Mi spiego: di solito siamo abituati a vederli (Steve più degli altri) ad essere persone che seguono il loro cuore e sembrano non curarsi del mondo, un po' come gli adolescenti. I tuoi personaggi fanno i conti con il mondo, è molto diverso.
Steve in particolare, mi ha dato l'impressione di essere talmente dedito al dovere che ormai se ne è quasi assuefatto, e visto che lui rinuncia a tutto per la sua missione si aspetta che anche chi ama lo faccia. Tuttavia le relazioni si fanno in due (o più, se si tratta di amicizie), e non sempre gli altri condividono le stesse opinioni. Penso che Tony ami soltanto chi vuole e lo faccia al massimo, non che divida il suo amore tra le persone e i concetti astratti come la patria o le missioni. Steve forse è più equilibrato, ma io propendo per chi vive al massimo (Tony^^); non posso farci niente, sono di parte in queste circostanze (e poi, ogni volta che lo vedo in una angst ho voglia di abbracciarlo)
Tra i preferiti perché mi ha colpito più di quanto immaginassi. |