Ho letto queste righe, tutte. Dalla prima all'ultima parola, poi... mi sono chiesta ''di cosa hai paura?''
E allora ho preso il diario - quello che ho sulla mensola, e che poi un diario non è - ed ho aperto una pagina, o meglio quella pagina, dove vi ho inciso nero su bianco le mie paure. Quello che ho semplicemente scritto e non condiviso con altri, perchè non avrebbero capito, perchè è troppo difficile, perchè ho paura...
''Ho paura di tante cose.
Paura dell'oggi, del domani.
Paura del buio, della luce.
Ho paura di essere sola, anche se in realtà - sola - già lo sono.
Paura del mondo, e di non essere abbastanza, anche se so di non poterlo essere mai.
Paura di crescere, perchè non ho mai iniziato a vivere.
Paura di cambiare, e di non riconoscermi più, anche se non so chi sono.
Paura di amare, o meglio di non poterlo mai fare.
Paura di essere me stessa e di me stessa.
Ma sopratutto ho paura di avere paura.
Ed ho capito che non posso farci nulla. Mi tengo le mie paure, cerco di soffocarle e quando credo che siano sparite eccole che tornano all'attacco, come se fosse una gara a 'tira la fune'...
Ma c'è qualcuno che vincerà questo gioco?
Dovrebbe toccare a me scoprirlo.
Dovrei lottare... ma ho la forza di farlo?
No, neanche un po'.
Credo che avrò paura sempre, per sempre.''
Ed ora forse un po' di cose sono cambiate da quando scrissi quelle parole, o forse no, non lo faranno mai.
So solo che ho - ancora - paura.
Ed ho letto le tue parole, ho cercato di leggere tra le righe, ho provato la tua paura sulla pelle.
Ho cercato di capirti, di trovarti tra quelle parole e forse, alla fine, ho capito e trovato anche me.
E quindi ti ringrazio non solo per aver condiviso un po' di te - o te - ma per avermi dato il coraggio e la consapevolezza che non sono sola. Che noi non lo siamo.
Quindi... grazie.
Un bacio!

Fil
(Recensione modificata il 23/01/2014 - 06:32 pm)

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Madonna, ma che scrittrice che sei! Continuo a dire che non mi finirai di stupire mai con le tue storia... non so neanche come descriverle, ma hai uno stile particolare, uno stle tutto tuo, che io AMO alla perfezione!
Questa on-shot è davvero stupenda, braaavvissima ;)

-FreeFlow

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Bellezza! Mi sembra che tu abbia impostato questa OS come una pagina di diario, e non può che farmi piacere, perché così ti apri e ti fai conoscere meglio. Ci vuole bravura a descrivere i sentimenti, ce ne vuole tanta, e questo è quello che differenzia uno scrittore da una persona comune, la capacità di riuscire a farsi 'leggere'. Un bacio come sempre, Federica :)

Quando e se mai riuscirò a scrivere senza la maschera di qualche personaggio, senza l'alibi di qualche storia, come fai tu, ti assicuro che sarai la prima persona a cui chiederò di leggere quelle righe...Perché non è facile trovare qualcuno che si ponga delle domande, ma tu lo fai...E lo fai in una maniera disarmante... Io sono una ragazza che pensa tantissimo e di domande me ne faccio a bizzeffe, e sai qual è la cosa "divertente"? Che le ho appena ritrovate tutte dentro questo tuo testo... Ogni singola domanda che per anni ha tormentato la mia testa era scritta davanti a me, ma non dalla mia mano... No, scritte dalla mano di una ragazza che ha diciannove anni, ma sulle spalle ha la vita di una donna; di una ragazza che si sente sola come tante altre, ma che non vuole pesare sull'esistenza delle persone che ha attorno e quindi non chiede un aiuto; di una ragazza che ha una "fottuta" paura che la vita possa trascinarla verso il fondo, ma che, nonostante questo, continua a lottare per stare a galla... Perché è vero, una soluzione si trova sempre... Una strada per riuscire a vivere e non solo sopravvivere si trova, ma non è facile... Anzi, penso che sia proprio questa la domanda più difficile a cui dar risposta: come si fa a vivere? Io non l'ho ancora capito e so che per questo motivo sto perdendo un sacco di tempo, di occasioni e di probabili sorrisi... Ma come la tua, anche la mia mente pensa troppo e quando mi guardo attorno, non vedo un mondo pieno di possibilità, ma una marea di figure che hanno a loro volta bisogno di qualcuno che chieda loro "come va'?"... Ma allora, quando arriverà il nostro turno per trovare quel qualcuno realmente interessato a porci questa domanda e ad ascoltare la nostra risposta, senza che noi ci sentiamo un peso per lui? Quando capiterà a noi di avere al nostro fianco una persona che ci dica che andrà tutto bene, che una soluzione si trova, ma per davvero? Io a questo non so darti risposta, perché pure io sto aspettando, ma di una cosa sono certa: non siamo sole ad aspettare... Io ho scoperto te, spero tu abbia scoperto me ed un'infinità di altre ragazze... Perché non sei sola, Sam, nemmeno quando torni a casa la sera e ti sembra che la tua vita sia vuota, nemmeno quando le persone con cui parli non ti ascoltano realmente... C'è sempre una soluzione e c'è sempre quel qualcuno che legge tra le righe e capisce chi siamo sul serio... Forse, alle volte, dovremmo essere noi stesse a permettergli di leggerci dentro e non aver paura della vita... Ma ci vuole tempo e pazienza... L'importante è non smettere di lottare...
Grazie per queste tue parole, non sai quanto mi faccia sentire meglio sapere che, tutto sommato, qualcuno che si fa le mie stesse domande c'è... Magari, un giorno, potremmo trovare una risposta assieme =)
xo xo
Rebecca_Daniels

ehi cucciolina :D
tu sei perfetta così come sei! non bisogna avere paura della paura perchè se nò si smette di sperare e di credere.... ma la paura fa parte delle nostre emozioni e non si può cancellare perchè senza paura non esisterebbe il coraggio, la speranza, il credo, il ce la posso fare, il sì TUTTO E' POSSIBILE.
tutti hanno un pò di paura, 4
HO PAURA di non riuscire ad ascoltare le persone
HO PAURA di non riuscire ad aiutare persone come te, pronte a mettersi in gioco per una persona bisognosa
HO PAURA di non essere abbastanza per chi amo
HO PAURA di invecchiare troppo velocemente
HO PAURA di on riuscire a vivere in pieno la vita
HO PAURA di perdere i miei genitori troppo presto, di perdere la mia migliore amica
HO PAURA di perdere te, il mio angelo custode, l'unica persona al mondo che mi ascolta sempre,mi capisce, mi sà dare delle risposte.
HO PAURA di non riuscire ad darti indietro tutto quello che tu hai dato a me...
ho paura di tutto questo, ti amo tanto non scordartelo.
Lalla <3

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Io....
beh, in genere sono una ragazza che ha sempre qualcosa da dire.
Ma...tu mi hai lasciata senza parole.
Queste parole, questi pensieri rispecchiano la vita.
La durezza di qualcosa che ti viene contro devastandoti. Mi hai fatta riflette su tutto. Su me stessa....sulla situazione che vivo nonostante io abbia solo 14 anni.
Si, sono piccola.
Ma sono sempre stata una ragazza molto matura, sa cos'è la vita ma ha paura di affrontarla nella sua complessità.
Le tue parole non sono altro che parole di saggezza. Di un' esperienza che rimarrà impressa nella mente, come nel cuore.
Il dolore ti sovrasta, ti abbatte ma sai...come si suol dire 'non tutti i mali vengono per nuocere.' Io ancora mi chiedo come possa essere che i 'mali' non vengono per farti stare male...ma ecco un'altro proverbio 'ciò che non ti uccide ti fortifica.' Io non posso sapere cosa stai vivendo tu, ma posso dirti con certezza che le cose belle prima o poi arrivano.
Non ti conosco, ok, ma forse tu hai bisogno di qualcuno che ti chiedi con sincerità quel 'Come stai?' di cui parli nella os.
Ti svelo una piccola cosa su di me...
Io sono 'sola' ma non sola fisicamente, o meglio si anche quello. Ho la mia famiglia ma nessuno di loro mi conosce veramente, e non ci prova.
Ho degli 'amici' se tali si possono definire, ma non si sono mai interessati al mio stato d'animo o a darmi un po' di conforto.
Ma non voglio annoiarti con la storia della mia 'vita'...che comunque è un po' come la protagonista della mia storia.
Insomma tutto questo per dirti che leggere questa os mi ha aperto gli occhi, mi ha fatta riflettere...e mi sono anche commossa, lo ammetto.
Basta, adesso la smetto di annoiarti.
Brava, davvero BRAVA.
Un bacio dolcezza sdfghjk :*

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Certo che c'è sempre.
Io invece ho paura di non saperti ascoltare, di non riuscir a dar peso alle tue parole nel modo giusto.
Se prendiamo una bilancia a bracci, quelle che si usavano una volta, ho paura di non mettere abbastanza pesini in un piatto rispetto alle tue parole sull'altro.
Se non ne metto abbastanza posso dirti cose che non possono aiutarti, solo perchè non ho capito veramente.
Ho paura anche di mettere troppi pesini. E se tramutassi le tue parole? se dicessi cose che non stanno nè in cielo nè in terra?
Ho paura che un giorno dovrò lasciarti senza una spiegazione logica, anche solo per la morte. Se lo faccio il mio ci sono se ne andrà a puttane.
Ho paura che tu ricadi nel baratro. Anche se ci sono io.
Ho paura di non fare il mio lavoro bene. Il mio lavoro ormai è aiutare le persone e se non aiuto la più importante.. che lavoro è?
Ho paura che questa recensione non si abbastanza.

Scusa se non sono abbastanza.
Un bacio xx
_Stella





ps: ti amo xx

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È stupenda tesoro mio, davvero.
Anche per me è lo stesso, la mia più grande paura è che quello che scrivo non trasmetta ciò che provo io mentre lo faccio, che non arrivi alcun messaggio, che nessuno riesca ad immedesimarcisi come vorrei, che non leggano tra le righe.
È proprio vero, non si può scrivere nulla senza metterci del proprio, delle esperienze vissute o meglio, come nel mio caso, che si vorrebbero vivere.
Ed è proprio per questo motivo che nessuno conosce la mia passione per lo scrivere, se non quelle che mi seguono qui su EFP, è come se me ne vergognassi, vergognarmi di mettere a nudo tutti i miei desideri più remoti e sfrenati di cui chiunque mi conosce non immaginerebbe mai l'esistenza.
Ed è proprio per questo che sono una ragazza riservata, una di quelle che alla domanda "come stai?" risponde sempre "bene", anche se magari non è così, perché alla gente non gli importa realmente di sapere come stai, te lo chiedono soltanto per gentilezza e tutti si aspettano che tu risponda "sto bene, grazie."; non sono pronti a ricevere una risposta negativa e anche se poi sarebbero disposti ad ascoltarti non capirebbero mai quello che stai passando, un po' perché non lo stanno vivendo loro in prima persona e un po' perché hanno già i loro di problemi a cui pensare e sinceramente non gli interessa.
Mi trovo d'accordo su ogni singola parola che hai scritto, anche per quanto riguarda la libertà.
Personalmente trovo la libertà nelle piccole cose, come ad esempio nella scrittura, nel canto, nell'ascoltare la musica..è come se facendo queste cose io riesca a vedere un buco, uno spiraglio di luce in quella gabbia così vuota ma allo stesso tempo troppo opprimente.

Io spero con tutto il cuore di soddisfarti abbastanza con le mie recensioni, spero di essere riuscita e di continuare a riuscire a farti capire che ciò che scrivi mi arriva, mi arriva fin troppo bene, perché molte delle cose che hai vissuto le ho vissute anch'io e quindi posso capirti.
Ma hai ragione, c'è sempre una soluzione, a tutto.

Veramente stupenda, hai una capacità innata di esternare i concetti che hai in mente, le situazioni..
Sai farti capire, bravissima!

Un bacio,
Angy xx

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Beh che dire di questa OS, concordo con te... qualche giorno fa ero triste, ero a casa da sola ed ero stanca di stare male per persone che non ci tengono a me, e allora in quel momento mi è venuta voglia di prendere un foglio e scrivere, e scrivere tutto quello che sentivo, perché ero stanca di dare pesi ad altre persone che di problemi hanno già i loro... Beh è devo dire che mi sono sentita meglio.... Riesco a capirti, hai ragione su tutto quello che hai scritto ed è vero le parole hanno il loro peso.

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