Un sogno che sfuma in un incubo. Wow.
Non ho studiato questa poesia di Keats a scuola, purtroppo ci siamo concentrati solo su Ode on a Grecian Urn, ma rimedierò privatamente :) è troppo intrigante, Romantica e oscura per lasciarsela sfuggire così.
Ma vediamo, m'è piaciuta davvero, la storia.
Pure la figura di Karin, un po' così, un po' inconsistente e estranea dal contesto onirico-fantastico in cui è immerso Sasuke, ha la sua coerenza, la sua ragion d'essere.
Non so, l'OOC non mi ha dato fastidio, anzi, l'ho trovato solo una deformazione dell'universo e della forza oscura che domina tutto il racconto. Sakura in queste veste poi è sorprendentemente a suo agio, le hai trovato un lato negativo malizioso e crudele che non la snatura, ma la rende intrigante.
Alla fine non si capisce più nemmeno dove finisce Sakura e inizia la maledizione, ecco, e la visione allucinata di Sasuke aiuta molto, ti fa vedere solo un lato della vicenda, il lato più vendicativo e malvagio, una volta tanto quello della vittima. Gh, come nasconderti che ho ghignato, leggendo di Sasuke ridotto così. Ogni tanto è bello vedere l'acqua cheta rovinare i ponti, mettiamola così ;)!
A presto,
Tya |