Bellissima questa storia, davvero!
A parte il modo in cui l’hai scritta, così fluido, ma proprio sei stata in grado di offrire malinconia e sorrisi in poche righe.
Hai saputo trasmettere l’amarezza ed il dispiacere di Terry e allo stesso tempo la dolcezza che c’è tra Ron ed Hermione.
Hai curato i dettagli rendendoli la chiave della tua storia, del carattere dei personaggi. Ti offrono un immagine concreta d’ognuno di loro, è come se potessi vederli.
Inoltre trovo che tutti i personaggi siano perfettamente coerenti se non forse, beh, Ron… non lo so forse è perché lo descrivi dal punto di vista del suo “antagonista in amore” ma per come l’hai descritto sembra un personaggio piuttosto negativo, gli hai tolto il suo altruismo, la sua passionalità… però ripeto, la storia è narrata dal punto di vista di chi non lo apprezza poi troppo.
Comunque ho veramente amato la dolcezza di Terry, è qualcosa di straziante e in cui penso tutti possano riflettersi, possano rivedere se stessi in un momento della propria vita in cui si è desiderata l’attenzione di qualcuno, il suo affetto, venendo ignorati. Molto realistica, molto umana, davvero piacevole per il suo essere realistica. Esprime tutto ciò che un adolescente deve affrontare nella sua crescita: la competizione è un tassello chiave, il confronto è necessario per creare la propria sicurezza, la propria autostima, e le delusioni con i nostri coetanei non sono forse i mattoni con cui costruiamo i nostri punti di forza?
Inoltre ho apprezzato che Hermione sia il dolcissimo personaggio che è, che tu non l’abbia trasformata in una tenebrosa giovane peccatrice o in un’ingenua e fragile bambolina. È la giovane dotata e solare che conosciamo, perfetta nel modo in cui l’hai descritta. Così come trovo sia puro e perfetto il sentimento che suscita in Terry, nulla di morboso od ossessivo da creare strani inciuci.
Bravissima! |