"Plana, a ritmo di riesumazioni
che abbeverano ossimori
e accolgono le arterie
di una dissoluzione in arresto;
un incesto di corpi, funesto,
denudato nelle caviglie di marmo
in disarmo."
Ho quotato questi pochi versi perchè non so cosa dire e forse mi aiuteranno ad esprimermi: è bellissima. Punto. A volte, una parola ne vale mille altre: be', per me "plana" pesa più di tutte quelle covate, coccolate e alla fine pronunciate e vomitate nel mondo in anni e anni di vaneggiamenti. Bellissima: mi sento piccola di fronte alla verità di questa poesia. |