La tua è una storia che prende l'anima del lettore fin dall'inizio. Guarda, basta leggere il titolo, è una cosa strepitosa, lo trovo specialissimo. La legione dei giocattoli rotti. Mi da l'idea di qualcosa di inanimato che prende vita e diventa indemoniato. Sì, giocattoli indemoniati, almeno questo quello che penso.
Già lo stile della scrittura all'inizio mi ha colpito, e anche l'immagine mentale dell'interessante naso. E poi basta leggere anche poche righe che si riesce a sentire la tua fantasia.
Uh, le righe a seguire sembrano stravolgere tutto. Non mi aspettavo che costui dal naso con la gobba e gli occhiali vivesse in un castello e lavorasse per il male pur "non avendo pepe". Espressione strana ma originale, sì, visto che è un fantasy. Anche i nomi dei luoghi e il resto mi intrigano. Wow.
Ah e quando la donna grida... la sento gridare davvero, alle mie spalle! Mi sono addirittura spaventato, tu pensa un po'. Non supererà il parto, e perché dev'essere diverso per lui che ha visto tanti pazienti morire? Aah. Istighi un sacco ad andare avanti. Oh, ecco perché. Perché è la SUA Syrinx. E che bel nome, accidenti, è incredibile. La immagino una creatura angelica, pure con gli occhi pieni di odio. "ma intatti": questo ma intatti ci calza a pennello, è stranissimo il modo con cui accoppi le parole, ma al tempo stesso, sublime, meraviglioso, suadente. E sei scorrevole, molto molto scorrevole da leggere.
Il dialogo rende Syrinx così dannatamente affascinante nel suo modo di parlare, anche perché mostra la sua sensibilità nei confronti di quello che andrà ad essere il suo bambino, che non vedrà mai la luce e che dovrà crescere da macchina da guerra. Triste, un destino che non sceglie lui, ma è un fatto avvincente di questo primo capitolo.
Oddio. Verso la fine mi hai strappato una lacrima, anzi tante! Come il protagonista! Ah accidenti! Questa storia è così avvincente, è così particolare, suadente come il viso più bello dell'Universo.
Il Sire sia maledetto. E ripeto, davvero un gran capitolo.
A presto :) |
