Recensioni per
La fine di Saruman
di Aven90

Questa storia ha ottenuto 6 recensioni.
Positive : 6
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
12/09/14, ore 10:43

Ohhhh, è bellisima questa songfiction ed è anche la prima che leggo sulla sconfitta di Saruman e sul suo personaggio in generale.
Andrò a cercarmi la canzone, non ne conosco molte dei Sonata Artica.
Lasciati dire che penso tu ti sia immedesimato perfettamente in questo tragico personaggio, che alla fine, come dici tu, a modo suo stava cercando di salvare pure lui la Terra di Mezzo..peccato sia diventato pure lui, inconsapevolmente, preda di quella bramosia legata all'anello..bramosia di potere e conquista, che lo rende senza che lui lo sappia, simile a Sauron.
Ho sempre pensato che Saruman e Gandalf fossero un pò le due facce della stessa medaglia, e questa mia tesi la vedo un pò confermata nella tua fic ^^.
Mi ha fatto ridere poi il momento in cui parli dei palantir, e del fatto che lui vorrebbe usarlo per sfondare il cranio di quell'inetto con cui si ritrova prigioniero xD.
Bravo è un pensiero da lui xD, decisamente IC.
Ok scuso se non mi dilungo tanto come al solito, ma devo davvero correre a studiare che sono già in ritardo!!
ti auguro una buona giornata e ti abbraccio, al prossima carissimo!

Con affetto,
Leila

Nuovo recensore
05/11/13, ore 19:53

Ciao~
Ottima Songfic!
Ti vorrei consigliare di differenziare di più i pezzi di canzone dalla narrazione: potresti, che so, mettere la canzone in corsivo e non in grassetto, oppure mettere le parole della canzone a destra o centrate. Ma ora passiamo alla storia in sè.
Mi è piaciuto molto il fatto che Saruman non si sia arreso subito ma ha continuato a sostenere che aveva ragione. (come, d'altronde, è successo) Mi è piaciuto che aveva una sua versione sin dall'inizio e continuava a mantenerla in piedi con tutte le sue ragioni. "Forse potresti chiamarlo tradimento, il mio, ma in realtà non è così. Ho sempre agito per il bene mio e della Terra di Mezzo, poiché le tue tattiche attendiste non potevano più essere prese in considerazione." È la frase che lo dimostra.
In effetti, Saruman era il più potente di tutti e pensava gli altri Stregoni come dei principianti e li sottovalutava, e nel testo lo hai fatto capire perfettamente.
Ottima storia!

Recensore Master
26/08/13, ore 18:44

Evvai! La serie LOTR continua! Felicità! Ahaha!

Bello! Non mi aspettavo una songfic su Saruman!
Che coraggio considerare un personaggio simile e scriverci addirittura una ff!
Io non lo avrei mai fatto! Lo snobberei a vita! LOL
Beh, in ogni caso mi è piaciuta questa introspezione! Un po' troppo malinconica per i miei gusti, ma va bene lo stesso.
Non mi fa nessuna pena, sappilo! Ahahah!
Su su, comunque sia, ho apprezzato!
Nessun errore, alla grande! Bye!

Recensore Junior
16/08/13, ore 22:42

Complimenti Aven! Questa è una delle prime One-shot che leggo sul Signore degli Anelli e devo dire che sono rimasta piuttosto colpita.
Saruman è sempre stato un mistero, sicuramente un personaggio che non amo molto ma è bello entrare anche nella mente dei "cattivi" qualche volta.
Scrivi molto bene, bravissimo. E mi complimento ancora per l'idea che hai avuto. 
Sicuramente sei stato originale, l'argomento non era uno dei soliti infatti.

Ciao, Aven e ancora bravo! :)

Recensore Master
04/08/13, ore 14:32

 

 Mi avete ospitato, e io vi ho ripagato con la distruzione. Sono un uomo finito, il mio bastone si è davvero spezzato.
All’improvviso, tutti i miei errori ricadono sulle mie vecchie spalle tutte in una volta.
Avevi ragione, Gandalf. 


Ciao, carissimo Aven.
Non so davvero da dove iniziare. Ho ricopiato la frase perché mi ha colpita molto, e mi scuso per il ritardo con cui recensisco questa bellissima oneshot, ma non l'avevo proprio notata.
Sai, io adoro tutti i tuoi lavori, ma credo proprio che, nonostante tutto, con questa fanfiction tu abbia raggiunto un livello assurdo. Le parole sono importanti , e tu riesci a pesare bene il loro significato. Entrare nella mente di un uomo come Saruman, caro Aven, non è affatto facile. Hai innescato un meccanismo cervellotico tra senso di rassegnazione e malinconia.
Adoro Saruman in tutto e per tutto e tu, Aven90, autore di EFP, mi hai davvero stupita.

Un bacione,
Tua fedelissima lettrice :)

 

 

Recensore Master
03/08/13, ore 15:06

Ciao Aven!
Ho aperto la tua pagina e mi sono trovata questa shot fresca fresca!
Giustamente non poteva mancare Saruman alla lista dei personaggi. Anche se non è certo uno tra i meritevoli ha diritto ad una shot tutta per lui. Che poi a pensarci bene, scrivere sui "cattivi" o comunque su chi ha perso la retta via in un erto senso è anche più originale.
I "buoni" sono mossi tutti più o meno dalle stesse motovazioni. Ma i "cattivi" hanno ognuno una storia, un back-ground, una personalità peculiare che li hanno indotti ad abbracciare una scelta.
In questo caso ci confrontiamo con Saruman che espone le sue motivazioni sul perché abbia deciso di affiancarsi a Sauron nella Guerra dell'Anello. Analizza, confronts, ricorda tutto ciò che ha fatto. Costruisce la sua difesa, smonta, cambia dei pezzi. Ma forse non ci crede nemmeno lui fino in fondo, altrimenti non avrebbe concluso come conclude.
Interessante notare che in un qualche modo, lo stregone fosse convinto di agire nel "bene". Ovviamente il "bene" è un concetto relativo. Se si intende il bene come ciò che porta felicità, anche i "cattivi" agiscono per il bene. Personale o di pochi. Questa è la differenza.
E pare capirla, nelle ultime righe.
La fine è stata la parte che più mi ha colpito di questa shot. Dopo aver introdotto brevemente Vermilinguo, con il suo lancio del Palantir, mi è sorto un dubbio se tu stessi seguendo il libro o il film.
E le ultime parole di Saruman lasciano spazio a due interepretazioni.
La prima: sente davvero il peso di tutte le sue colpe e si suicida (fine che prende molto dal movieverse).
La seconda: deve convivere per tutto il resto della sua vita con il fardello delle sue azioni sbagliate (come nel libro, anche se esternamente non lo dà a vedere).
Personalmente propenderei per la seconda ipotesi. Perché è l'interpretazione più "punitiva". Vivere ogni giorno con il complesso di ciò che si ha fatto e di sentirsi un emarginato, meritevole solo della compagnia di un essre infido ed incapace come Vermilinguo... Be', non è il massimo. Psicologicamente deve essere devastante. Alla pari di un tarlo.
In conclusione, ti dico che anche stavolta hai fatto un ottimo lavoro (anzi eccellente) e mi hai suggerito anche una canzone da ascoltare dei Sonata Arctica (ultimamente ho trascurato un po' la musica).
Alla prossima!
*Halley*