Recensioni per
Mom would've believed me
di lilyhachi

Questa storia ha ottenuto 9 recensioni.
Positive : 9
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
21/09/13, ore 15:45

Eccomi! :D
Ho letto questa piccola perla giusto l'altro giorno, in preda a una crisi di astinenza da Stiles Stilinski.
Adoro sempre leggere di cose introspettive, di racconti che non si focalizzino necessariamente su una serie di eventi, bensì sull'analisi psicologica del personaggio in un singolo momento. In questo caso ci ritroviamo di fronte a un evento alquanto drammatico per il nostro Stiles, visto che si tratta del momento in cui suo padre viene rapito. E dirti che sei stata incredibile è poco.
La definizione che Stiles da' di se stesso, quella di fantasma, mi ha davvero fatto salire un groppo in gola. Perché è vero, lui nel telefilm si sente davvero così, un ripieno di sarcasmo che gli permette di difendersi dal nulla che si sente. Molto spesso Stiles si ricopre di colpe che non lo riguardano, poiché vorrebbe sempre poter fare e dare di più per impedire che le persone attorno a lui possano essere ferite. Ma, purtroppo o per fortuna, lui è un ragazzo umano, con tutte le sue debolezze e le sue paure, e non sempre può riuscire a farlo.
Nel momento in cui metabolizza quanto successo a suo padre, il ragazzo non può fare a meno di pensare alla loro ultima discussione, quella in cui gli dice che la mamma, la donna la cui dipartita ha ferito profondamente entrambi, gli avrebbe creduto. Si sente dunque in colpa nell'aver pronunciato quelle parole, d'averlo fatto malgrado la consapevolezza che avrebbero ferito suo padre, e non può fare a meno di sentirsi colpevole, anche perché sono state probabilmente le ultime cose che ha potuto dirgli.
In questa OS si vede anche il grande amore che Stiles nutre per la sua famiglia e il bisogno che lui ha di loro. Non ha più la mamma a curargli la bua con un bacio, e ora nemmeno suo padre a prendersi cura di lui. Lo stesso Stiles è cresciuto, cercando di prendersi cura egli stesso di suo padre, tenendolo lontano da molteplici rischi, ma ora sente di aver miseramente fallito.
Vorrei tanto dire a Stiles che non è così; che non ha fallito e che non è affatto un fantasma....hai descritto così bene il suo conflitto interiore da renderlo reale, tanto che ho sentito io stessa le sue sensazioni ed emozioni. Sei stata davvero sublime!
Ci sentiamo presto, e ancora tantissimi complimenti! :D
Ciao ^^

Recensore Junior
07/08/13, ore 17:20

Sono di corsa, ma un commento lo volevo proprio lasciare :)
Credo che tu abbia proprio centrato l'obiettivo, nel descrivere ciò che sta prova Stiles, nel momento in cui suo padre viene portato via, ripensando a quella frase. Il fatto che l'avesse detta, preso dalla frustrazione, è credibile; gli sarà uscita in parte spontanea, in parte con la certezza che avrebbe inferto un bel colpo al padre. Insomma, siamo tutti un po' vendicativi, in certe situazioni, figuriamoci un ragazzo di 16 anni emotivamente stressato!
La descrizione che fai dei suoi pensieri *dopo*, dei suoi dubbi e del senso di colpa è altrettanto credibile, si lega perfettamente con quello che abbiamo visto nell'episodio (e anche con la rabbia che dimostra anche nel 10, con la piccola sfuriata a Derek. Bravo Stiles^^).
E poi:

"Quella frase spiccava lì, in un angolino del mio cuore, dove il ricordo della mamma se ne stava beato, senza pesare a nessuno se non al mio cuore malconcio."

Mi è piaciuta tantissimo questa frase!
Infine, applauso supplementare per la citazione dei Placebo :) sono uno dei miei gruppi preferiti, e questa canzone mi ricorda proprio tutto il discorso che aveva fatto Stiles sulla sensazione di annegare... ci sta a pennello!
Ora scappo, ma complimenti! Stiles è il mio personaggio preferito, e secondo me lo hai ritratto benissimo!

Recensore Junior
07/08/13, ore 09:28

Quando ho visto la fine dell'apisodio, ammetto di aver pensato anche io che Stiles si sarebbe sentito doppiamente in colpa:
1. aveva trascinato suo padre in quel mondo sovrannaturale. Forse avrebbe dovuto farlo prima per prepararlo meglio. Forse avrebbe dovuto starne alla larga lui stesso.
Ma la storia non si fa con i "forse", i "se" e i "ma".
2. l'ultima cosa che gli aveva detto era stata un rinfaccio, un tentativo forse anche un po' infantile di farsi dare ascolto che aveva ottenuto però l'effetto contrario.
Sai cogliere sempre le sfumature nelle puntate, il pensiero nascosto dei personaggi e questo mi piace da morire.
Più in là magari ridagli una letta per limare le imperfezioni dovute alla scrittura frettolosa.
Io sono sempre qui a leggerti, anche se poi devo scoprire questi gioiellini da sola perchè tu non mi rendi partecipe.
Sei una twin molto cattiva, ecco u.u
Un bacio.

Ellie.

Recensore Junior
03/08/13, ore 17:53

È meravigliosa ,mi sono commossa ( cosa non strana visto che si parla si Stiles) è perfettamente IC .
La amo alla follia .
"L'avevo vista. Avevo ricordato il suo sorriso e poi la frase era semplicemente uscita come un rivolo di sangue dalla mia bocca; con essa avevo sferrato un colpo a mio padre...un colpo basso, e mai come allora il mio desiderio di piangere fu così forte che mi dovetti mordere la lingua per sopprimerlo, mentre un sapore metallico cominciava ad invadere la mia bocca. Avevo una voglia irrefrenabile di dare un pugno al muro"questa è stata senza dubbio la mia frase preferita .Semplice ma allo stesso tempo toccante .Sono riuscita a immaginare la scena .
Sto nuotando nei miei stessi feelings .
Alla prossima
Caro

Recensore Master
03/08/13, ore 14:37

Allora, non è assolutamente uno scempio! Te l'ho già detto molte volte; se ogni volta che ti istigo i risultati sono questi c'è poco da fare. Continuerò a farlo, muhahaha! XD Scherzi a parte, mi è piaciuta molto. Breve, intensa, e molto IC. Stiles è lui, specie nella prima parte quando riflette a com'era la sua vita prima di tutta la faccenda dei licantropi. Con questa storia me l'hai fatto amare ancora più di prima, sappilo! Dopo Derek è il mio preferito e a dirlo tutta è anche il personaggio che più mi assomiglia caratterialmente, per cui non ho potuto che apprezzare il fatto che tu abbia voluto scrivere anche su di lui. Sei stata molto brava a descrivere il senso di colpa e anche il senso di perdita che sicuramente deve aver provato a fine puntata. Spero tanto che a suo padre non succeda nulla, sarebbe bruttissimo se perdesse anche lui :( A presto, e continua così :)

Recensore Master
03/08/13, ore 08:21

Bellissima davvero dolce e dolorosa carica di un rimpianto che mi sembra molto da Stiles!

Recensore Junior
03/08/13, ore 04:51

Giuro, in questo momento vorrei farmi una foto per farti capire cosa sei riuscita a fare con poche righe.
Che poi ho peccato un botto ad ascoltare "Breathe me" di Sia come sottofondo cwc
Okay, questa recensione fa pena ma sono le cinque di mattina e io non sono in grado di farne una decente.
La storia è perfetta. Amo Dylan axjkdendndei
Okay, la smetto.
Un abbraccio
Muchlove9

Recensore Junior
02/08/13, ore 22:25

Sto piangendoooooo! ç____ç Gli Stilinski mi fanno quest'effetto ç_ç Non vedo l'ora che Jeff ci dica cos'è successo a Mama Stilinski anche se questo vorrà dire altre lacrime! Credo tu abbia scritto quello che tutti abbiamo pensato a fine puntata: non possono essere le loro ultime parole quelle dette in ospedale, Jeff non ci può fare questo! ç__ç Ma a questo punto se Jennifer/Darach non uccide lo sceriffo chi sarà la "riserva" ???? Ma soprattutto quando la finirà con 'sta storia??? È una così pucciosa ragazza, perché l'han disegnata così??? xD

Recensore Master
02/08/13, ore 20:20

guardando la 3x09 non avevo collegato che Stiles, nello stesso episodio, si trova faccia a faccia con la perdita di entrambi i genitori! Bella intuizione.
Per quanto riguarda l'esposizione, in effetti è un po' frettolosa;cioè è una questione di tempi verbali. A mio parere tra imperfetto, passato prossimo e remoto e molti altri c'è un po' di discontinuità, ma sono sicura che se la rileggi tu stessa potrai limarla secondo il tuo stile :)