Ma guardala qui, è appena tornata su EFP e già si mette a postare storie come se non ci fosse un domani.
Perdona la mia recensione, sarà probabilmente sconclusionata, ma intorno a me al momento c'è un casino che neanche allo stadio.
Allora, la prossima volta che la chiami merdata vengo lì e ti faccio rimangiare tutto. Uffa, è molto bella, altrochè.
Gale e Katniss mi piacciono così, come amici, compagni di caccia, giovani orfani di padre affamati e spaventati che si aiutano a vicenda. Come innamorati no, sono una fedele adepta dell'Everlark e Gale lo vedo con Madge e poi con Johanna.
L'inizio della storia è pieno dell'essere cacciatrice di Katniss, per esempio nel rendersi conto che quella parola soffocata, "Tronco", è un potenziale indizio per trovare il nascondiglio.
Mi piace molto anche la frase "Sono complici, non debitori". La descrizione della quotidianità dei coniugi Hawthorne è semplicemente adorabile, con Hazelle che mangiava sempre anche le fragole più aspre perchè era stato il marito a portargliele. Sigh, amore tragico.
L'incantesimo si ripete con quella ragazzina giovane, scarmigliata e denutrita, in un vortice di sentimenti che traballano tra la protettività di un fratello e la voglia di ritrovare in lei quello che c'era tra i suoi genitori... oh, cucciolo.
"Pensa che potrebbe anche baciarle, quelle labbra, chevorrebbe baciarle. Ma riconosce che hanno entrambi saltato troppe tappe, che sono cresciuti all’improvviso. E, almeno in questo, desidera fare con calma"... che bella frase!
Mi è piaciuto molto come hai sviluppato il momento in cui, alla fine, hanno cominciato a fidarsi l'uno dall'altro.
Dai che è venuta bene, non fare tutti questi drammi! ;)
Salutoni,
wip |