Uhm, ciao.
Allora, prima di tutto vorrei chiarire il fatto del titolo: così, è grammaticalmente e anche a senso logico, sbagliato.
Dovrebbe essere O "Smiling Is free" (sorridere è gratuito, gratis, libero ecc) o "Smile, it's free!" (sorridi, è gratis(...)!), quindi vedi tu, ma preferibilmente cambialo. Non si usa l'inglese se non si è sicuri al 101% di quello che si scrive.
Poi, per la faccenda della colonna sonora, io direi che sarebbe meglio scrivere almeno la canzone o fare in modo di inserire una citazione, trasportarla nel testo, anche se alla fine è una tua scelta.
Poi, la storia.
Tu inizi con "Ci siamo conosciute" ci siamo chi?! Bisogna sempre specificare il soggetto a inizio frase, in rari casi si usa questa forma ma è una scelta stilistica abbastanza complessa. E poi è assolutamente sbagliato nel tuo caso, visto che non dici nulla nemmeno a fine frase ma lo chiarisci solo dopo.
Per il "c'aspetta" sarebbe decisamente meglio usare la forma estesa CI aspetta.
La descrizione di Laura, beh, l'ho trovata un po' confusa, e non serve l'asterisco per le parolacce, quando oltretutto lei ha appena detto che ne dice molte, anche perchè, di certo, non scandalizza nessuno.
Sta attenta anche con l'uso dei puntini, personalmente dopo la faccenda dell'amore prima dell'amicizia io non li avrei messi, almeno, non sono necessari e quindi è meglio sostituirli con un altro simbolo di punteggiatura (poi, i puntini sono tre).
Sinceramente, anche sforzandomi, non sono riuscita a comprendere l'ultima parte fra virgolette.
Una riflessione, potevi esprimerla in un sacco di altri modi, e così, secondo me, non ci sta bene.
In generale la trama mi sembra un po' banale, anche se essendo solo l'inizio dipende tutto da come la evolverai: evita il loro arrivo a Londra, incontro con uno dei ragazzi e lunga storia d'amore travagliata che ricade nei cliché.
Valorizza alcuni lati positivi che hai, come le idee o la grammatica che non è pessima, anzi, su una buona strada, e riuscirai a fare di meglio.
-Joanne
Ps: mi scuso per gli errori ma sto scrivendo da tablet. |