Leggendo le altre recensioni ho notato che tutti ti fanno notare piccoli errori di grammatica...io sinceramente nemmeno li ho notati da quanto ero immersa nella lettura! Mi è piaciuta tanto, ma tanto tanto...mi ha fatto piangere, perchè io ho un fratello che amo tantissimo e sinceramente non vorrei mai trovarmi in una situazione del genere.
Penso che leggere una storia così faccia ricordare quanto sia importante godersi le cose che si hanno (o le persone).
Quindi chissenefrega degli errori (xD), magari li avevi pure visti ma ti eri dimenticata di sistemarli, io la trovo una delle one shot più belle che abbia mai letto!! Complimenti!
Sarawawa

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Ciao, inizio con il dirti che il titolo della canzone in realtà è "Wherever you will go" e se volevi prendere il pezzo del ritornello allora è "I'll go wherever you will go", al futuro. Così, per essere precise.
Allora, premetto che non ho trovato particolari errori, tranne due sviste. (Sesta riga: "E pure so che non l’ha deciso lei." "E pure" al posto di "eppure"; ventiduesima riga dal basso: "Non sono mai stato bravo con le parole, ne tantomeno con i fatti...[...]" il "ne" manca dell'accento e "tantomeno" non si scrive tutto attaccato; ma come ho detto, saranno state sviste.) Un errore che invece ho trovato e credo sia molto importante è la divisione in paragrafi: sei semplicemente andata a capo ad ogni riga e se non mi dici che è una scelta stilistica io lo trovo un errore abbastanza importante. A mio parere trovo che se fosse stata scritta correttamente e divisa per i giusti paragrafi sarebbe stata migliore, ma come ho detto, potrebbe essere stata una scelta stilistica e non si discute sulle scelte stilistiche.
Passando alla storia: un dramma, un dramma struggente che parla dell'amore di un fratello. Trovo che sia un tema molto delicato e avresti potuto far capire meglio al lettore il legame che i due avevano o perlomeno il perchè dopo la sua morte lui è così disperato da rinunciare a vivere. Trovo che leggendo il lettore immagini dentro di sè tutto l'amore che c'era tra i due ma sia una cosa legata solo all'immaginazione, non so se mi spiego. Dalle parole emerge sì un legame profondo con la sorella ma trovo un'esagerazione ingiustificata il fatto che lui alla fine si tolga la vita. Non sono senza cuore, so come si può voler bene ad una sorella minore (avendone una) ma secondo il mio parere avresti dovuto far capire maggiormente il perchè del fatto che lui, senza di lei, non ha motivo di vivere. Ancora adesso non so se mi sono spiegata bene, comunque è solo il mio modesto e piccolo parere personale.
In conclusione ho trovato che la storia è dotata di una lettura abbastanza scorrevole, togliendo la non-divisione in paragrafi che la blocca un po', non presenta gravi errori e racconta una storia triste, una storia malinconica e struggente che tocca le corde del cuore di tutte le sorelle e tutti i fratelli.

A presto,
Nero Inchiostro
(Recensione modificata il 03/11/2013 - 12:17 pm)

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Ciao antonia. Che posso dire? Hai centrato in pieno. Sapevo già della trama molto triste e avvincente, ma leggerlo è stato tutt'altra storia. Come sai, sono puntigliosa, quindi prima di passare ai complimenti ti dirò quello che non mi ha convinto. Innanzitutto hai scritto "ne" al posto di "nè" e poi hai scritto "sarebbe voluta" al poato di "avrebbe voluto", che suona meglio. Per il resto, la storia è davvero molto bella e toccante, e sono sicura che in un angolo di mondo, ci sono un fratello e una sorella come questi che hai descritto. É qualcosa che, purtroppo, potrebbe accadere davvero e questo rende tutto maggiormente targico. Dovresti pubblicare cose tue più spesso, perché leggerle è un piacere. Un bacio, complimenti.

Questa storia è stupenda,semplicemnete stupenda.Mi ha fatto venire i brividi.
Complimenti,sei davvero brava a scrivere e a trasmettere le sensazioni del protagonista.Trovo che la scelta della canzone sia stata molto azzeccata,canzone che peraltro io adoro.
Ed è proprio la canzone che conferisce al brano maggior tristezza ma riesce anche a farti immedesimare di più nel protagonista.
Una storia che ti fa venire i brividi,davvero.
Complimenti,
Un bacio

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