Recensioni per
The Black Parade.
di past_zonk

Questa storia ha ottenuto 6 recensioni.
Positive : 6
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
09/08/13, ore 14:31
Cap. 1:

Capolavoro.
Sono scoppiata a piangere, davvero.
Credo di essere rimasta colpita, se togliamo anche la dedica che non credo di meritare.
Hai un talento, davvero, riesci a penetrare nelle menti e a far emozionare. Ora non sono pienamente lucida -sono rimasta sconvolta dalla morte di Ji- per lasciati una recensione decente. Prometto di rifarmi ai prossimi capitoli.
Sei davvero bravissima, uno stile bellissimo e particolare, tutto tuo. La cura delle parole, della punteggiatura e degli argomenti sono stupendi.
Brava, sempre di più. Più di ieri, meno di oggi.

<3

Recensore Veterano
09/08/13, ore 08:40
Cap. 1:

mi sono appena svegliata, con una vaga sensazione di tristezza. ho pensato "ma non fare la paranoica'.
poi però ho acceso il computer, mi sono collegata su efp ed ecco il tuo messaggio. dolce e comprensivo come lo speravo di ricevere.
ho aperto questa storia; l'immagine mi ha colpita. e non perché si riconosce una guerra, ma perché in tutto questo c'è lui. c'è il mio Hyun, qualcosa di immensamente speciale.
e c'è JiYong. JiYong che muore in silenzio, la donna e il bambino, Daesung che si sforza di sorridere. c'è tutto questo, Silvia, ed io non so davvero cosa dire.
ho iniziato a piangere come una fontana. non me ne sono neanche accorta, pensa, mentre leggevo. ho semplicemente lasciato che la paura mi avvolgesse, come nei più terribili incubi.
ed ho immaginato una vita senza di loro, senza le loro canzoni, senza i loro visi, i loro sorrisi. e mi sono sentita male.
ho pianto ancora più forte.
ed è strano, devi credermi, perché io sono una persona che non piange. né per i film, né per nient'altro. neanche per la morte di un parente.
"non sei normale" ti verrà da pensare.
ma forse è vero, non sono poi così normale. ma immedesimandomi in una storia del genere, con Choi che "Non c'é nulla di sbagliato", JiYong al culmine, sempre Daesung, la donna, il bambino.
e poi vengo io.
io che alle 8.35 di mattina m'accascio sulla tastiera con gli occhi stragonfi per una cosa che ancora non capisco. com'è possibile, Silvia?
è possibile che tu sia l'unica persona capace di farmi emozionare? ma emozionare davvero, intendo.
è inutile ripetertelo, ma sei bravissima. questa recensione dovrebbe essere accompagnata da lusinghe e umiltà, ma io più di così non riesco a fare.
ti ringrazio per avermi avvisata, infinitamente.
ora che ti ho qui, nel bel mezzo di "cazzo non piangere e poi lo fai", non ti lascerò andare.
continuerò a seguire le tue storie fino alla fine, lo giuro.
perché sei l'unica che mi prende davvero.

Le persone che più amava nella sua vita erano raccolte alla stessa tavola, e lui li osservava in silenzio, come fossero un piccolo miracolo di vita quotidiana, qualcosa che sentiva già gli sarebbe mancato, qualcosa di cui aveva nostalgia anche ora, anche mentre lo viveva. Ogni secondo che passava lo allontanava da quel quadro perfetto, e quando si fu fatto tardi, e ognuno di loro cominciò a congedarsi, Seunghyun sentì che tutto era perduto.

e ho pianto più forte di prima, come una matta.
dio, grazie mille. per tutto questo.
avevo dimenticato come ci si potesse sentire.
grazie.