"Non c'è morte peggiore di una vita non vissuta."
Ho perso il numero delle volte in cui sono stata io a scrivere una frase contenente lo stesso concetto... Credo che questa sia la vera croce di Hidan, la condanna che lo descrive al meglio.
Considero Hidan uno dei miei personaggi preferiti soprattutto perchè sembra un personaggio a metà, nel senso che la sua fine, non è proprio una fine non essendo morto.
L'idea della sete mi colpisce, allo stesso modo mi appaga, mi rende chiaro l'insaziabile fede del seguace di Jashin.

Complimentissimi, ancora una volta ha saputo descrivere in modo impeccabile il personaggio, dandogli una vita "reale", cosa che poche persone sanno fare ;)
Bravissima! :D

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Ma no che non è OOC! E' perfetta. E poi scusa... perchè qualcuno di noi jashinisti dovrebbe prendersela per la frase finale? Dai, è venuto molto bene il testo. Tranquillizzati, fai un bel respiro e sorridi. Non credo mica che Hidan sia stato contento di restare in quel buco, dannazione. Chiunque avrebbe perso la testa. Figurati io che a momenti soffro di claustrofobia! XD
Avrei fatto di peggio, fidati.
Su, su... sta' tranquilla che è venuto fuori un'ottimo lavoro. Per il linguaggio colorito non ci son problemi. Cavolo, t'immagini un Hidan che non dice parolacce? XD
Sarebbe come affermare che Kakuzu ODIA i soldi. XDD
Hidan: Io ti sacrifico, maledetta eretica di un'autrice! In quale dannato universo maledirei il sommo Jashin, mh?
Tu sta' zitto. Qui non hai voce in capitolo, oroka. U.U
Bene, Thyandra-san... ci sentiamo prossimamente, se mai avrò occasione di leggere un'altra tua fic. ;)
Ciao, eh. *si trascina dietro Hidan che continua ad imprecare*

A r y a

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