Recensioni per
Nella costrizione, la libertà.
di Nahash

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
03/09/13, ore 00:30

U - A - O. Nonostante non sia una cosa normale, non posso che iniziare così dal momento che questa piccola parola di stupore mi si è rivelata nella mente più e più volte. Per quanto una persona possa scrivere più o meno bene su chiunque, non può che dare il meglio di se con personaggi che stanno veramente a cuore o con cui si condivide una linea di pensiero e qui ne ho avuto l'ennesima conferma.
Questa fila dritta tra le preferite non c'è dubbio ù_ù è qualcosa che va al di là di una semplice fanfic, c'è un pensiero, un insegnamento dietro, e aggiungerei pure meraviglioso. Grandiosa!

Recensore Veterano
28/08/13, ore 18:27

Ciao,
mi hai letteralmente stupita e fatta commuovere oggi per la seconda volta.
Mi avevi detto che avevi in mente un progetto riguardo al Gaiden, ma non pensavo fosse questo.
Potrei riassumere la recensione con un semplice "WOW" ma non ti renderei gloria.
Prima di tutto hai realmente dato voce agli ideali di Kenren e mai come stavolta mi immedesimo tanto in un personaggio.
Sembra di leggere i miei pensieri detti da un altro.
La guerra è realmente un atto vile per quanto possa avere nobili scopi stai comunque uccidendo delle persone di cui la maggior parte sono innocenti.
Per non parlare della denuncia che si legge tra le righe alle dittature.
Kenren sarà anche un ribelle ma ha il pregio di vedere oltre le apparenze e di rendersi conto che viviamo in un mondo dove dilaga l'egoismo.
Non solo ho letto anche tra le righe il suo invito a non conformarsi al pensiero di massa ma usare il proprio cervello.
Grazie davvero perché hai reso ancora una volta un degno omaggio al nostro generale.
Lo stile è perfetto, soprattutto in alcune parti che direi poetiche.
Chiudo dicendo che Kenren ha proprio ragione sul raggiungimento della Libertà.
Continua cosi.
Alla prossima

Recensore Master
28/08/13, ore 13:29

Ciao tesoro,
la tua è stata una fan fiction molto sottile che tanti non capiranno, ma alcuni dovrebbero arrivare a credere che queste parole siano vere e sincere come il personaggio di Kenren – o almeno me lo auguro, altrimenti finirò col credere di essere l’unica malata in grado di esservi affine in potenza.
Mi piace davvero molto il modo in cui hai fatto uso della psicologia del generale, tentando tra le righe di mandare un messaggio di pace che, dopo tutto, non esisterà mai, neppure nell’utopia più piena.
La vita scorre, impetuosa, sotto le ideologie altrui e la massa non fa che andargli dietro – com’è il caso del Tenkai che hai trattato in questa OS.
Complimenti, perché è risultata scorrevole e piacevole da leggere; tra l’altro è molto riflessiva e la poesia la rende ancora più incisiva all’occhio del lettore comune.
Brava.
Alla prossima,
xoxo