Questo capitolo è bello, come il prologo del resto. Ci sono scritte molte cose veritiere, come le preghiere prima di essere interrogati e la sfortuna di questo povero Louis che, quando si presenta la sua occasione, è impegnato con un'interrogazione. Quando parti a parlare delle magliette dei ragazzi che spariscono sempre la mattina non si capisce molto bene che si è cambiato giorno quindi magari dovresti renderlo più chiaro la prossima volta. A parte questo questo capitolo è scritto bene ed è appassionante, spero che continuerai a pubblicare anche i prossimi capitoli perché non vedo già l'ombra di leggerlo tutti.
Saluti, Carlotta :)
(Recensione modificata il 03/05/2014 - 10:55 pm)

Credo di amarti. Questo prologo è bellissimo. È corto ma al suo interno ci sono tutte le informazioni che vorremmo sapere. Ci sono delle frasi che davvero fanno sciogliere, sono meravigliose. Scrivi molto bene, in modo sensato, e partendo da questo prologo sembra che ne vere fuori una storia fantastica. Apprezzo veramente tanto che a parlare sia Louis e non Rachele, perché è una cosa nuova, interessante e da provare.
Spero che il mio parere ti possa servire a qualcosa e che leggerlo ti faccia piacere.
Buona notte (?)
Carlotta

Come prologo mi piace davvero tantissimo, Auro. Non vedo l'ora di leggere di più, perché diamine, sai scrivere proprio bene. Amo sia leggere che scrivere descrizioni di persone e questa è molto molto dettagliata ed accurata.
"Ah, in Dio non crede, ma adoro sperare che lo faccia. Così potrei magari portarla sull'altare, un giorno." ho sorriso come un'ebete quando l'ho letta, è una cosa tenerissima.
"Rachele è stata una delle poche ragazze ad avermi davvero colpito, lei è la doccia dopo una giornata sui libri a marcire." ma quante cose belle scrivi? In una frasi hai messo così tante emozioni, che wow.
Non vedo l'ora di leggere il seguito,
Irene:)

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Eccomi qui :)
Sono Marta, la ragazza di ask.
Parto col dire che è fantastico il modo in cui hai descritto Rachele.
Man mano che leggevo lei prendeva forma nella mia testa.
Ed è una cosa che non molti sanno fare, per cui complimenti, davvero.
Un altra cosa che mi è piaciuta tantissimo è che ti sei immedesimata nel ragazzo della situazione, ovvero Louis, e non nella ragazza, Rachele.
Capire cosa pensano le ragazze è molto semplice, dato che lo siamo noi stesse.
Ma capire cosa passa per la mente di un ragazzo non è facile. Nelle due storie che ho scritto mi sono sempre immedesimata nel ragazzo, perchè lo trovo molto più... non so, misterioso, enigmatico.
"Fisicamente è una delle tante gocce di pioggia di un grande temporale chiamato scuola. Sarà che quella gocciolina innocua mi è finita sulla fronte. Ed io l'ho notata. E lei non lo saprà mai."
Questa frase è quella che mi è piaciuta di più.
La similitudine è calzatissima. E poi quello che Louis pensa è praticamente lo stesso pensiero di milioni di ragazze e ragazzi che s'innamorano e sono certi che non verranno mai ricambiati.
E boh, potrebbe essere banale, ma non lo è, affatto.
Come ultima cosa esprimo la mia solidarietà a Louis, che è chiuso in una prigione costretto a studiare lingue morte. Arriverà la svolta, ne sono certa. La nuova generazione parlerà solo in greco antico e noi, alunni del liceo classico, saremo gli unici a capire qualcosa.
Va bene, la smetto.
Complimenti, davvero.
Bacioni <3

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Sei bravissima! Complimenti. .continuala al piú presto*--*♥♥♥

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