Oddio, ma lo sai che questa shot è fottutamente stupenda?!
Tu non ti rendi conto -o forse si- di quanto scrivi bene e cavoli, scrivi ancora perchè sei davvero brava!
Questa storia mi ha rapita dalla prima all'ultima riga facendomi provare un misto di angoscia e tristezza.
C'è Frank, che per motivi imprecisati, si è tolto la vita e Gerard che non riesce a vivere senza di lui.
Mi piace il fatto che lui, da quanto è disperato, voglia fargliela pagare, so che è un po' crudele... però è- non so come spiegarlo, fa comunque parte dei sentimenti che prova per lui, è arrabbiato perchè si è ucciso.
Invece trovo davvero triste il fatto che non si ricordi il volto di Frank, per disegnarlo. Non dev'essere davvero così, lui sa benissimo com'è il suo viso, sa benissimo com'è tutto! Scommetto che ha la sua immagine impressa nella mente -oltre che nel cuore- ma quando si ritrova con la matita in mano, si blocca.
Beh, alla fine ritorna da lui, finalmente.
Pensa che quando ho letto l'introduzione, non avrei mai pensato di leggere una shot in cui moriva qualcuno. Sembrava diversa... ma per carità, è bellissima anche così, eh. Diciamo che mi sono trovata la sorpresa :)
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