Ciao!
Sono felice che tu abbia pubblicato una nuova storia! Aspettavo di leggere nuovamente qualcosa di tuo.
Questa, in particolare, mi è piaciuta davvero molto, mi ha soddisfatto e mi ha stupito.
Sei riuscita a trattare di temi delicati, oscuri, senza banalizzarli né ridicolizzarli (come, ahimè, spesso accade), ma facendoli affiorare come torbide immagini.
Ogni emozione, la paura, il dolore, il tormento, l’amore, tutto questo riesce a vivere nella mente del lettore.
Lo stile ha certamente aiutato; le frasi brevi, anche di una sola parola, oltre a inserire la FF in un macabro mistero, esprimono angoscia e terrore.
Il lessico è stato ben cercato; ogni parola è nel posto giusto, perfettamente incatenata con le altre.
Il POV, l’uso della prima persona, trasmette incertezza, e amplifica ogni sensazione, ogni immagine.
Tutto concorre alla creazione di questo nodo nero che si scioglie nell’ultimo paragrafo, dove tutto ciò che tormenta, che affanna e che angoscia, viene illuminato dalla promessa di un amore eterno, incondizionato, proiettato nel futuro più che nel passato.
Molti sono i passaggi che ho trovato interessanti, forse troppi per essere citati completamente.
Mi ha fatto piacere leggere di come Ludwig cerchi di tenere all’oscuro Feliciano a proposito del suo disturbo.
Si consolano e si proteggono vicendevolmente: forse è proprio questo rapporto di complementarietà che mi fa amare questo pair.
Per concludere, ho trovato questa FF davvero molto bella. Forse “bella” è riduttivo: è espressiva, è cruenta, è triste e romantica.
La definirei: gotica.
Insomma, rinnovo i complimenti. E’ stato davvero un buon lavoro.
Spero di risentirti ancora,
Hadi |