Recensioni per
Corsetto Rosso-Macgray's anatomy
di bimbarossa

Questa storia ha ottenuto 5 recensioni.
Positive : 5
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
17/01/17, ore 16:26

Ciao Elisabetta^^
come promesso eccomi qui (e alla velocità della luce)!
premesso che il genere che hai descritto è uno (se non il più) difficile in assoluto (e anche il mio preferito), devo farti i miei più sinceri complimenti! Hai una padronanza del linguaggio veramente ottima, il tuo stile è fluido e senza troppi fronzoli. Si è avvertita enormemente l'oppressione della protagonista e la voglia di rivalsa verso le sue compagne, anche il loro odio era palese, soprattutto quello di Martina. Le descrizioni sono accurate e ben fatte e questo lo apprezzo davvero molto. Devo però essere sincera la storia non mi ha messo molta ansia, ma questa non è affatto una critica: mettere suspense con le parole è davvero una cosa difficilissima, ben pochi ne sono davvero capaci. ( e il rating sarebbe stato sicuramente rosso)
Per il resto, come ti ho già detto, è veramente ben scritta e scorrevole, sei stata davvero bravissima!

Un bacio, Monica :*
(Recensione modificata il 17/01/2017 - 05:07 pm)

Recensore Veterano
04/05/14, ore 10:14

Recensione - giudizio per il contest "Circoli e Salotti"

Stile e lessico: 13,50/15
Il tuo è uno stile molto curato e particolare: altisonante in alcuni punti, ma senza quasi mai stonare con la trama o il tema della storia, che spesso richiedono questo modo di scrivere. Mi sono sentita catturata fin dall’inizio proprio grazie all’alone si mistero che sei riuscita a creare con questo stile: le atmosfere intriganti e misteriose della scuola e l’idea inquietante su cui si basa il tutto. Devo farti i complimenti anche per il lessico scientifico, che è molto accurato e deve aver richiesto un impegno non indifferente. Insomma, mi è piaciuto tanto e credo che tu abbia fatto un ottimo lavoro: peccato soltanto per alcuni punti, in cui l’enfasi sembra troppo alta per la situazione e il lettore non riesce a capirne bene il motivo, soprattutto per via del fatto che non si conoscono del tutto i trascorsi della ragazza e cosa la porti a fare sogni così strani e violenti.
Inoltre, volevo farti notare un paio di cose:
Nove mesi fa ho compiuto 17 anni. Per i romani il numero 17 è simbolo di cose nefaste, esiziali. → mentre nel secondo caso comprendo perfettamente la scelta di scrivere il numero in cifre, perché molto più di impatto, nella prima frase credo sarebbe stato meglio scriverlo in lettere, dal momento che stai semplicemente dicendo l’età della ragazza e in questi casi, in un testo scritto, è consigliabile evitare le cifre;
la mia divisa fatta a brandelli cade a terra a raggiungere i brandelli […] → non userei a così breve distanza la stessa parola: forse sarebbe meglio cercare un sinonimo;
Rosa si passa la mano nei suoi lisci → in italiano una simile precisazione è inutile: basta il pronome riflessivo o l’aggettivo possessivo, dal momento che insieme sono ridondanti, anche se in un certo senso comprendo questa scelta;
unica donna che combatté per il suo clan sterminato di tutti gli altri maschi → non sono proprio riuscita a comprendere il significato di questa frase: tutti gli uomini del clan della donna sono stati uccisi (nel qual caso anche le altre donne sarebbero dovute scendere in battaglia) oppure intendevi dire che la donna combatteva in mezzo a un gran numero di uomini?;
Ogni notte è sempre uguale. A se stessa. → onestamente, non ho capito perché spezzare la frase in questo modo: credo che appesantisca un po’.
 
Trama e originalità: 14,50/15
Se dicessi di aver già letto una storia simile, mentirei spudoratamente. Non mi sono mai trovata davanti a qualcosa di simile, con un sogno descritto tanto dettagliatamente e tanto violento, disturbante. Credo che sia qualcosa di molto difficile da gestire, soprattutto perché si tratta di un argomento delicato che può non piacere a tutti. Inoltre, ho apprezzato l’aria di mistero cucita intorno alla ragazza e alla, tutti quei riferimenti all’arte e alla scienza e il modo surreale in cui hai descritto un sogno così assurdo e crudele. Forse l’unico particolare che stona è l’apparente eccessività, dovuta al fatto che la storia è breve in relazione all’argomento che tratta e non si riescono a comprendere del tutto alcune cose, in primis le ragioni di simili sogni. Si comprende perfettamente come la ragazza si senta oppressa, ma forse mancano alcune informazioni sulla sua vita e sulle sue antenate per capire del tutto.
 
Caratterizzazione: 13,50/15
Trovo che la protagonista sia descritta molto bene nell’odio per le sue compagne e nel senso di oppressione che prova nell’appartenere proprio a quella famiglia e nell’essere identica in tutto e per tutto alle sue antenate, senza potersi liberare del peso che grava su di lei. Credo che il sogno descriva molto bene la percezione che questa ragazza ha di se stessa: si sente perfetta, ma prigioniera di un mondo che non la lascerà mai andare e che la terrà prigioniera fino alla fine dei suoi giorni. Certamente non sono riuscita a comprendere appieno alcune dinamiche, come ho detto prima, ma comunque ho apprezzato molto la rappresentazione di Melissa e del suo desiderio di distaccarsi e separarsi definitivamente dal mondo a cui appartiene, spezzando una tradizione crudele che ha oppresso lei e le sue antenate.
 
 
Rispetto delle regole del circolo
Il protagonista deve avere meno di venticinque anni: 2/2
Dici chiaramente l’età della protagonista, che è appunto sotto ai venticinque anni.
Deve essere presente almeno un flashback o un sogno (anche se breve o dai toni confusi): 2/2
Se potessi, ti darei di più: non solo il sogno è presente, ma occupa tutta la storia e ne racchiude il significato. Sei riuscita a descriverlo in modo splendido, soprattutto grazie all’utilizzo di alcune immagini surreali che ho trovato splendide (come il cuore che a un tratto prende la forma della scuola). Complimenti.
La narrazione può essere solo in prima o in terza persona: 2/2
La narrazione è in prima persona, quindi va tutto bene.
 
Giudizio personale: 9/10
Questa storia mi è piaciuta moltissimo e mi ha colpita positivamente, anche se in alcuni punti mi ha turbata non poco per via delle descrizioni molto dettagliate. Mi è piaciuto molto lo stile e l’idea, che ho trovato originalissima, anche se non posso dire di aver capito del tutto il significato della tua storia. Certamente ci sono dei riferimenti alla tua vita o alla tua cultura che non posso cogliere, ne prendo atto. Tuttavia, mi è piaciuta parecchio anche così per via dell’atmosfera che sei riuscita a creare e per il modo a dir poco magistrale in cui hai descritto il sogno. Peccato per alcune imprecisioni e cadute nell’enfasi, perché si tratta di una storia molto ben fatta.

Grammatica e forma: -1
Devo darti questa penalità perché ho trovato degli errori, anche se molti sono puramente di forma e di conseguenza non hanno inciso.
[…] che è un miscuglio, come solo i sogni, o meglio gli incubi riescono a produrre → o meglio, gli incubi, riescono a produrre;
(anche se lei era scozzese fino al midollo!) , → lo spazio tra la parentesi e la virgola va tolto;
A me quelle righe mi hanno sempre richiamato → o “a me” o “mi”: metterli insieme è errato;
quando sono sveglia però → quando sono sveglia, però;
delle mie compagna → compagne;
Iniziamo ora ragazze con la lezione di anatomia femminile → il complemento di vocazione va sempre separato dal resto della frase con delle virgole;
è uno specie di risucchio → è una specie di risucchio;
che la rinchiusa nella torre → che l’ha;
I suoi invece, di un opaco biondo cenere le si sono incollati al viso → dopo aver aperto l’inciso, dovresti chiuderlo;
costruzione di un santuario,o di una cattedrale → manca lo spazio dopo la virgola;
É come aprire un libro di anatomia → È;
Non so da dove è comparsa → non so da dove sia comparsa.


Totale: 55,50/62
 

Recensore Master
24/04/14, ore 15:17

Ciao^^ finalmente sono arrivata a leggere anche la tua storia. Comincio col dire che mi ha estremamente turbata, soprattutto la parte del sogno, descritto in modo così minuzioso in tutti i suoi particolari, anche i più violenti e cruenti. Però devo ammettere che fatico a ancora ora a capirne pienamente il senso: non so, come sensazioni mi sembrano un po' estreme, soprattutto per la situazioni in cui la ragazza vive. Comprendo il fatto che si senta oppressa, se non addirittura schiacciata dall'ingombrante eredità della sua famiglia ( in particolare l'aspetto fisico), però non lo so, non mi ha catturata più di tanto. Non tanto per come è scritta, visto che a dirla in tutta onestà è scritta veramente bene, direi anche in modo eccelso, però le sensazioni che la protagonista prova le ho trovate forse troppo inverosimili, forse troppo estreme. Forse se fosse stata inserita in un altro contesto, magari in una long dove era stato ampiamente raccontato tutto il passato della protagonista, mi avrebbe sicuramente catturato di più. Comunque davvero, bella come poche e grande padronanza di lessico, soprattutto scientifico. Complimenti vivissimi.
Hime

Recensore Veterano
24/12/13, ore 20:14

Molto bella, complimenti! Scritta molto bene, mi ha fatto venire i brividi. Le descrizione dell'animo della protagonista e pressoché perfetto, e la scena dello "squartamento" è molto suggestiva.
Ancora complimenti ^^

Recensore Veterano
14/11/13, ore 16:59

Ciao! Ho letto nel bando del contest 'Buon Compleanno Anime e Manga' al quale ho partecipato anch'io, che hai scritto storie nel fandom di Sailor Moon... Così ho ben pensato di dare una sbirciatina alla tua pagina... e ad un certo punto mi sono imbattuta in questa tua one shot.Mi spiace che tu non abbia potuto partecipare al contest 'incubi notturni'... perché la tua storia è davvero davvero davvero bella.Il tuo stile è a metà tra l'aulico e una voce fuori campo. Suona come un racconto postumo, ad opera di una creatura del mondo "al di là".Una creatura senza pace, che tramite una seduta spiritica narra la sua sete di vendetta. Hai scritto lasciando trasparire una 'quasi' indifferenza mascherata da rassegnazione, tra le righe di questo macabro racconto che lascia quasi pensare che la protagonista sia tranquillizzata dal fatto che avrà la sua vendetta, prima o poi.e questo fin dalle primissime righe.Mi hai tenuta incollata allo schermo del mio S4 causandomi gravi danni alla retina a causa della tua shot che crea dipendenza. È meravigliosamente scritta, i miei complimenti!Ora ti lascio... scusa il vaneggio infinito ma è più forte di me: non posso proprio fare a meno di recensire le storie che mi lasciano QUALCOSA. Grazie per questi preziosi minuti di lettura di qualità. Alla prossima,Al.