Ciao! M'è molto piaciuta: penso che l'iterazione di luce sia svolta molto bene, e anche l'antitesi finale. Per quanto usi parole semplici e usuali sei riuscita/o a costruire una poesia che va più in profondità delle parole. E' anche bello il suo essere incompleta, potrei, sì, ma... Dopotutto mi sembra che la questione della scrittura/letteratura sia questo, essere perennemente incompleta: per questo qualcuno, nel XXI sec, vive ancora di notte scrivendo, pur avendo dietro di sé più di duemila anni di testi.
Anche la ripresa della locuzione popolare penso sia preziosa.
Saluti.

Oh mio Dio. ma è bellissima!
Così profonda, così piena di significato e tutto solamente in otto righe! Non tutti sono capaci di scrivere una cosa del genere... (di certo non io) Chi non sognerebbe ad occhi aperti dopo averla letta! 
Posso solo dire "complimenti" e sperare che tu scriva altre poesie come queste.
Alla prossima
Kazuha 95

 

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Oh cielo. Per caso mi conosci? Mi hai descritto alla perfezione.
Vivo di notte e amo guardare le stelle. Potrei tranquillamente passare la notte a scrivere di amori impossibili..sognando di vivere le loro storie. Ed appena arriva l'alba inizio a chiudere gli occhi. Sognando di come sarà la notte successiva..e a cosa scriverò.
Complimenti.
-his smile is my happiness-

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