Molto bella^^ P.S. E ti giuro che non è che volevo ironizzare il tuo commento =P

Grazie a me? Dovrei accettarlo credo. Si dovrei...Accetto il tuo grazie. Lo tengo un po' vicino a me finchè non tornerà in aria e ne arriverà uno nuovo al posto suo. Non è che non mi piace fare commenti, non mi piace l'aria che hanno. Sembrano freddi, senza senso e inutili. Non riesco a trasmettere bene quello che sento. Non so esprimere il desiderio di stringere quel cuore e asciugargli le lacrime. Non so dire che vorrei illuminare l'anima con mille luci e far si che non si spengano mai. So solo dirti che le mie lacrime si fanno più rare e stai diventando l'unico che me le fa uscire, con gioia. Grazie a te, piuttosto. Grazie Grazie Grazie. Continua a scrivere, continua con le tue tappe, continua a premere la tua penna su quei fogli un po' ingialliti. Continua a darmi questi fogli e inserirmi le tue parole nel cuore. Continua a farmi uscire qualche lacrima. Grazie. Ti voglio bene... djan...

Questa sì che è una bella domanda, quanto ci metto a scrivere certi commenti che sembrano più romanzi che altro? Il punto è che non lo decido io, neanche ci penso.. mi nasce così, sul momento... però cerco di metterci sempre il massimo impegno, perchè descrivere ciò che si prova leggendo qualcosa, una qualsiasi, è abbastanza complicato. Molto bella la tua poesia, l'ho letta stamattina e per tutto il giorno a scuola, l'immagine del pettirosso che vola, non mi ha mai abbandonata... è come se quel piccolo, fragile e allegro uccellino(Che un pò mi ricorda un piccolo bimbo che gioca sul prato o si arrampica sull'albero), fosse in qualche modo entrato dentro di me, e che non abbi smesso un solo istante di volare, nonostante continui a piovere ininterrottamente. Poi, il titolo mi ha subito attirata, perchè io amo la pioggia, infatti anche quando ho l'ombrello a portata di mano, io non lo uso.. perchè mi piace quando le gocce mi cadono addosso un pò bruscamente e in modo pungente, come se volessero perforarmi l'anima, mi fa sentire in pace con me stessa e col mondo. Come al solito, mi sto dilungando in descrizioni dei miei pensieri che forse a te neanche interessano, ma pazienza.. in fondo, sono fatta così, c'è poco da fare. Dolcissimi invece i tuoi, di pensieri, e anche molto tristi... un giorno finirà, che riuscirai a farmi piangere per davvero. Poi rimango sempre sbalordita dalla tua bravura nel giostrare le parole: nè una di troppo, nè una di meno... e in ogni tuo capolavoro che ho letto, non vi ho mai scorso veramente la parola "fine".. crei sempre un che di lasciato in sospeso, ma non in senso negativo, anzi: è come un messaggio muto, che ci vuole far capire che, anche se noi non possiamo leggerlo, ma solo immaginarlo, la vita di quei personaggi, non finisce mai veramente, continua nel silenzio del mistero più assoluto.. ed è bello, bellissimo. E non sei tu a dovermi ringraziare, ma io... ogni tua creazione, mi risorge sempre in mente a caso nei miei momenti tristi, e questo mi aiuta un pò a stare meglio, a riflettere.. e anche se non arrivo comunque una conclusione, almeno una speranza riaffiore di nuovo; quindi grazie, grazie davvero di cuore... Un'ultimissima cosa: oggi è la festa del papà, fai gli auguri al tuo babbo da parte mia, a presto!!

Molto bella!!! infondo tu hai commentato la mia, quindi mi sembra scontato dover commentare la tua nuova poesia! è molto bella, molto malinconica però...beh, ogni tanto ci vuole no?