Recensioni per
Sinfonia per un addio
di kikkisan

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
16/09/13, ore 14:18

Innanzitutto, benvenuta in questa sezione. Poi...non ho esattamente le parole adatte per descrivere questa tua poesia. Che mi è piaciuta moltissimo. Davanti alla morte, davanti a una fine straziante come può essere quella che hai descritto...non ci possono essere parole o commenti abbastanza lucidi.
E penso che Shepard, in gioco, avrebbe meritato questo, nel caso che noi tutte ben conosciamo. Tra le braccia di qualsiasi LI, o dei membri del suo equipaggio nel caso non avesse nessuna romance in corso.
Concludo. Ancora tanti complimenti, davvero.
Un abbraccio.
Nad.

Recensore Veterano
16/09/13, ore 00:01

Beh che dire... non sono mai propensa a leggere fic sulla morte definitiva di Shep,ma questa è stata una delle poche eccezioni, anche perchè non ne conoscevo il contenuto. Spinta dalla curiosità, mi sono lasciata travolgere inizialmente e poi cullare dalla tua narrazione in forma poetica di questo momento così tragico e commovente. Davvero splendido ed emozionante.
Mi è capitato ultimamente di concordare con altre fan della coppia riguardo questo: se proprio non deve salvarsi, almeno non fatela morire sola,ma tra le braccia della persona amata... Diciamocelo: è stata una morte davvero ingiusta verso Shepard...
Spero tornerai presto a scrivere in questo fandom, mi è davvero piaciuto questo tuo scritto. :)
P.s. Elizabeth, si chiama come me!! *w* Mi piace questa Shepard!!!
Spero a presto!
NB
(Recensione modificata il 16/09/2013 - 12:07 am)

Recensore Veterano
15/09/13, ore 01:41

"L’ultimo ricordo di te.
Una carezza.
L’ultimo ricordo di me.
I miei occhi nei tuoi.
L’ultimo ricordo di noi"

Questa parte mi ha uccisa.
E' la prima volta che mi trovo a scrivere una recensione per una poesia, non sono sicura di saperlo fare. Di solito, a scuola, si fa un'analisi profonda della sintassi, si cercano le figure retoriche, i significati nascosti... ma io ritengo che ciò possa distruggere la bellezza di un componimento poetico, perchè la prima cosa che ti trasmette, in fondo, sono le emozioni.
Non posso non parlare di tristezza qui, ma se c'è un minuscolo spiraglio di luce, uno solo... quello è il fatto che Shepard è potuta morire fra le braccia della persona che ama. Non c'è niente di più brutto che morire da soli,sarebbe una fine ingiusta per chiunque.
Sono contenta che tu abbia deciso di contribuire in questa sezione, finalmente. Anche se ciò che ci hai lasciato è un ricordo doloroso e straziante, resta comunque bellissimo.

Complimenti e, mi auguro, a presto :)

Recensore Veterano
13/09/13, ore 07:38

What if... il dolore che ha accompagnato alcuni dei miei viaggi di lavoro in pullman. Ripenso alla recensione di Nimeria (letta poco fa) che mi confessava l'imbarazzo di ridere in pubblico leggendo una delle nostre storie e penso alle lacrime che spargevo durante quei miei viaggi. Forse l'immagine è quasi più sconcertante: un passeggero che scrive piangendo... bah.
Ora quella stesse lacrime sono tornate nel leggere questa poesia.
E' tornata quella sensazione di dolore così intenso che mi ha avvelenato per giorni e giorni, togliendomi di fatto la capacità di dedicarmi a una storia diversa. Pensavo di essermene parzialmente liberata scrivendo quella one-shot, ma sbagliavo.
Se ho sempre trovato belli e interessanti i versi che mi hai dedicato in alcune recensioni, ammetto che non ero preparata a tanto.
Ci sono corsi e ricorsi. Ricordo questa teoria di Vico, sugli avvenimenti che si ripetono e penso che anche i sentimenti possono ripetersi, mantenendo inalterata la propria carica emotiva. Io ti ho emozionato allora e tu mi hai restituito quella stessa emozione.
La scelta di far morire Sheprad fra le braccia di Garrus ha aggiunto un dolore nuovo, ma anche una dolcezza profonda, che esaspera il dolore, lo rende più profondo. Non so come spiegare qualcosa che non so se abbia senso comune, ma che ne ha uno tanto evidente per me.
So che sono qui, con l'animo devastato, sapendo che in questa poesia hai condensato la mia stessa pena. Perché sono certa che sia la stessa. Posso riconoscerla nei tuoi versi, nelle espressioni, negli accostamenti e nei richiami.
Mancava questa forma di espressione in questa sezione. A saper scrivere, la poesia è capace di restituire emozioni di una forza devastante. E qui io sono rimasta devastata, te lo confesso.
Non posso non augurarmi di poter leggere il contrappunto, pur sapendo quanto tempo mi servirà per tornare a sorridere.
Grazie di avermi consentito di leggere questa bellissima poesia, accompagnata da una musica che ha esaltato ancora di più le emozioni.
Mi hai fatto veramente commuovere e sto ancora asciugandomi le lacrime.