Recensioni per
Tutto in una notte
di persempre_73

Questa storia ha ottenuto 135 recensioni.
Positive : 134
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Master
12/10/13, ore 22:34

Terence è generoso fino allo spasimo.. ma non puoi dividerli di nuovo! Se ho capito nel modo corretto, la nave sta affondando nel senso opposto al Titanic, che si sollevò di poppa; Adrian ha l'aria di un eroe pronto al martirio.

Recensore Junior
12/10/13, ore 22:25

mi ero persa questo capitolo meraviglioso. che dire una forza e una dolcezza toccante, ho immaginato perfettamente la scena, è proprio vero la forza dell'amore può tutto, Candy che trova la forza immaginando i loro figli, Terence che non l'abbandona a rischio della sua vita a dir poco toccante

Recensore Junior
11/10/13, ore 20:42

Dopo il momento quasi "intimo" in cui vediamo Candy e Terence lottare soli contro la furia dell'oceano che la fa da padrone dentro il "gigante" agonizzante, contando solo su se stessi e sull'altro, abbiamo ora un momento "corale", nel quale le tragedie personali vengono rappresentate e sono in un certo senso assorbite dalla tragedia collettiva, dall'immenso dramma che si sta svolgendo sotto i looro occhi, e di cui tutti loro sono parte, non ha più importanza in quale ruolo. Stiamo quasi per tirare un sospiro di sollievo, tra poco Candy e Terence saranno sulla scialuppa, la scialuppa sarà in mare, e saranno salvi, e insieme. Ma ho paura che sia troppo presto per il sospiro di sollievo. "Avanti l'ultimo gruppo!". E' il loro gruppo, tocca a loro finalmente. Ma questo "Candy si voltò verso Terence", così solenne, così lapidario, mi preoccupa, non so perchè. Persempre, abbi pietà di noi.

Recensore Junior
11/10/13, ore 16:39

E' un gioiellino questo breve capitolo. La descrizione è così "viva" che sembra di vedere le immagini, come le scene di un film. Ma non Titanic, un altro film, il "Film di Candy e Terence". Sono loro i protagonisti assoluti, sono loro a riempire la scena, sia quando sono soli, come in questo momento, sia quando sono insieme a tutti gli altri. La nave che affonda, le situazioni sempre più drammatiche, sempre più difficili, gli altri personaggi, con le loro tragedie personali, o nel loro insieme, fanno come da "sfondo", perchè ciò che spicca e cattura la nostra attenzione, continuamente, senza sosta, sono LORO, Candy e Terence, sempre in primo piano, pronti a tutto, capaci di trovare in se stessi e nell'altro la forza per affrontare ogni difficoltà, senza mai arrendersi, senza tralasciare di prodigarsi per chi ha bisogno. Sempre insieme. Se uno si perde, se è in difficoltà, l'altro lo cerca, fa il possibile per aiutarlo, e anche l'impossibile, sino a che non sono in salvo entrambi, di nuovo insieme. Candy, incastrata sotto il mobile, con l'acqua che sta salendo inesorabilmente, spinta dal suo altruismo, dal suo amore per lui, dal desiderio di proteggerlo, dice a Terence di mettersi in salvo, ma sa benissimo che lui non lo farà mai, nè lo farebbe lei al suo posto. E' bellissimo, tenerissimo l'accenno ai "nostri figli". Terence ha saputo trovare le parole giuste per dare a Candy la forza di resistere, per infonderle di nuovo coraggio e fiducia. Terence ce l'ha messa tutta, è riuscito a liberarla, la porta in salvo (si fa per dire). E' stremato, ma ce l'ha fatta. Sono entrambi a terra, "felici" diessere vivi, di essere insieme. E ci scappa un altro bacio. Quale sarà il prossimo guaio? Attenta a te, persempre, la mia minaccia è sempre valida. Ciao.

Recensore Junior
11/10/13, ore 16:11

l'atmosfera ricorda molto quella del titanic, descritta splendidamente. il suicidio di Charlotte mi ha stupito ma, mi è piaciuta molto la reazione di Annette. Come sempre scritto molto bene ed originale

Nuovo recensore
11/10/13, ore 10:01

Cara Persempre, avrai pensato che sono sparita! Invece eccomi qua, anche se onestamente non ho ancora letto molti capitoli. Mah! Questa vita così super impegnata è veramente logorante! Ma questo week end conto di rimettermi in pari e di commentare nuovamente la tua meravigliosa storia d'amore tra Candy e Terence....forever together...o persempre, come sei tu! A presto!

Recensore Junior
11/10/13, ore 00:49

Ci stai tenendo col fiato sospeso. Riusciranno i nostri 2 innamorati a salire sulla scialuppa di salvataggio? chissà xchè ho un brutto presentimento che ne succederanno ancora di eventi prima che riusciranno a salvarsi. (xchè si salvano vero)? ciao.

Recensore Master
11/10/13, ore 00:10

Ecco gli ultimi concitati momenti sulla nave inclinata.. li presenti benissimo. Terernce è stato forte e intelligente nel salvare Candy immobilizzata; ora però è straziante assistere alla condanna di tante persone che non potevano trovare un posto per salvarsi su una scialuppa!

Recensore Master
09/10/13, ore 13:28

Hanno dimostrato tutti un grande coraggio, soprattutto Candy, anche se senza la vicinanza di Terence forse non ci sarebbe riuscita; il comandante ha mostrato un gesto generoso, ma inutile, la colpa era dei padroni della compagnia, non sua.

Recensore Junior
09/10/13, ore 11:14

capitolo breve,ma molto forte. il capitano Stevens mi ha commosso, in poche parole hai descritto tutta l'angoscia di un uomo che non riesce a perdonarsi di aver commesso un grosso errore. poi l'addio silenzioso di Terence e Adrian appropriato e carico di significato

Recensore Junior
09/10/13, ore 11:04

complimenti. un capitolo forte e coinvolgente, mi è sembrato di immaginare le scene tanto che le hai descritte bene. poi la scena di Candy che si arrampica sul tubo sublime nonostante la gravità della situazione, immaginare la faccia sbalordita di Adrian mi ha fatto sorridere. Candy e Terence sempre altruisti. sono sempre più curiosa di leggere come risolverai la situazione

Recensore Junior
09/10/13, ore 03:29

Questo superminicapitolo rappresenta un attimo di tregua, una breve sosta nel concitato susseguirsi degli eventi. La figura del capitano Stevens introduce una nota di dolente umanità, una "piccola" tragedia personale all'interno dell'immane tragedia collettiva. Il senso di colpa, la vergogna, il disgusto di sè stesso per il grave errore commesso, il peso della responsabilità per quei morti che già ci sono stati, e per quelli che ci saranno, lo annientano al punto di voler affondare insieme alla propria nave. Adrian cerca di essergli vicino, di incoraggiarlo come può. Il saluto che scambia con Terence ha quasi il sapore di un addio, come se stesse per sacrificarsi anche lui insieme al capitano. Spero non sia così. Candy e Terence si avviano lungo il corridoio che li porterà sul ponte, in cerca di una via di salvezza. Sono ormai a pochi metri, ma altri impedimenti incombono su di loro. E noi dovremo aspettare il prossimo capitolo per saperne di più. Sino ad allora continueremo a chiederci cosa si è messo di nuovo di traverso sul loro cammino. Non farci aspettare troppo. Ciao.

Recensore Junior
09/10/13, ore 03:07

ciao, hai proprio una bella fantasia! ci stai tenendo col fiato sospeso x la sorte dei nostri 2 amati! cosa succederà ora?

Recensore Junior
09/10/13, ore 02:47

L'avventura continua!!! Non poteva andare tutto liscio. La nave che stà affondando era troppo poco, doveva ben esserci qualche altro guaio. E infatti ecco l'ammutinamento e la fuga poco onorevole degli addetti alle scialuppe. Non stupisce che Terence si offra di aiutare a calare le scialuppe, permettendo così di salvare quei passeggeri, invece di andare, insieme a Candy, a mettersi in salvo coi passeggeri di prima classe. Non stupisce che Candy non si sia messa in salvo con le altre donne e i bambini, ma sia rimasta accanto a Terence. "Dove vai tu, vengo anch'io" gli aveva detto, e questo significa salvarsi insieme, entrambi, o soccombere entrambi, insieme. Candy e Terence sono terrorizzati, hanno paura, Candy non sa nemmeno nuotare. Ma riescono ad affrontare la loro paura con coraggio, lucidità e sangue freddo, il coraggio delle situazioni disperate. Sei riuscita ad introdurre anche una nota divertente, che non stona con la situazione drammatica che stanno vivendo, quando Terence incoraggia la sua Tarzan Tuttelentiggini ad arrampicarsi lungo le tubature per recuperare la chiave che rappresenta per loro l'unica via di salvezza. E ci scappa pure un bacio. Ed ora, quando arriveranno sul ponte, cosa li aspetterà? Non credo che se la caveranno "solo" con la nave che affonda e col doversi gettare in mare al momento giusto. Sicuramente ci saranno altri guai. Il capitolo è breve, ma intenso, con un ritmo incalzante. Vedremo cosa succederà nel prossimo.

Recensore Junior
07/10/13, ore 21:08

Bel capitolo, certo Terence non smentisce il suo carattere forte e altruista, la situazione ricorda tanto titanic ma direi più che azzeccata nel contesto di un alta società arrogante. Complimenti sempre più appassionante, sono sempre più curiosa di vedere dove vuoi arrivare, spero a una fine diversa da titanic