Dan è un'adorabile idiota, un gigante scemo che io adoro, amo e idolatro alla follia, mentre Pana il complessato... giuro che vorrei ficcare la testa nel computer e pigliarlo a schiaffi per la miriade di problemi che si fa!!! Mi piace tanto ciò che scrivi e come lo scrivi, specie per come rendi i personaggi: cioè, Dan e Pana sono due persone che ovviamente non conosciamo di persona (seee magari!), ma credimi, me li sono sempre immaginati così! Per concludere, grazie ora per avermi fornito un nuovo eroe, anzi, eroina... la nonna!!! Mitica!!!
(Recensione modificata il 09/03/2014 - 08:28 pm)

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E che bello che è questo seguito!
Un po' di luce nel cuore del nostro piccoletto.
E' uin cagasotto, ok! Ma è un cagasotto che ha avuto il coraggio di portare il SUO Dan in famiglia.
E quando si porta qualcuno in famiglia, significa che le cose sono SERIE.
Ma non importava che lo facesse... Loro lo sapevano già che le cose fra loro erano serie: lo sapevano nelle vesti di Agron e Nasir e lo sanno ancora di più nei loro stessi panni.
E' amore allo stato puro, questa storia: regala tanta speranza.
Perciò Ele... Grazie: grazie per averla scritta e per averci regalato un sogno in più.
Un abbraccio grandissimo!
Cate

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Allora. Questa probabilmente sarà la mia recensione più lunga, perchè devi dedicare una cosa così perfetta ad un essere così imperfetto come me? Cioè, è bellissima, ma con queste shot tra Dan e Pana mi fai piangere perchè non sono mica abituata a leggere le riflessioni interiori di Pana!
Ma a proposito, hai visto come Dan ha augurato il buon compleanno a Pana su facebook e lui ha risposto? Dio era da aprile che non scriveva qualcosa e ora ha risposto e ha risposto a DAN, i miei panDa feelings.
Comunque, lo sai che mi fai venire voglia di scriverti una bella shot Nagron, magari lo farò, magari no, dipende dall'università!
beh comunque grazie per la dedica, perchè sei cattiva e non dovevi farmi piangere, ma ormai l'hai fatto e quindi ti dico grazie *versa le ultime lacrime*

“Cosa ti hanno messo i dottori, qui?”

Chiedo, sfiorando con le dita il pettorale destro, dove la cicatrice sporge da sotto il sottile tessuto della maglietta.

“Ah... Dio non me lo ricordo più, ero piccolo. Qualcosa che fa funzionare normalmente il cuore, credo. Perché vuoi saperlo?”

“Ne voglio uno anche io.”

Brontolo, continuando a delinearne i contorni, piano.

Lo farai soffrire, Pana.

Lo so.

“Il tuo cuore non ha niente che non va.”

Soffrirai tu di più.

Lo so...

“Tu dici? Allora perché sto così?”

Questa parte è stata la parte colpevole delle mie lacrime, mi immaginavo la scena, dritti nella mia testa, e vedevo le immagini come fossero un ricordo, ti rendi conto di cosa mi combini? Io già sono stupida di mio, poi quando aggiorni qualcosa tu io lo divento tipo il triplo!
E non va bene!
Detto questo, aspettati qualcosa da parte mia in futuro, ora vado a finire una traduzione o almeno a finire il quarto blocco visto che è una one-shot di 22 pagine e a finirla non ci penso proprio.
Ti adoro <3
- strifylover <3

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Posso fare AWWWWWWWWWWWWWWWWWW??? l'ho fatto lo stesso perché il mio amore per questi due è immenso e complicato! Uhm questo Pana mi ricorda qualcuno, ma Dan è Dan punto e basta, perché è adorabile e fantastico ed un orso!! Mi piace da morire poter leggere di loro quindi se potessi continuare ti farei una statua!!!! Pana è un ragazzino spaventato e ci sta benissimo, ha un matrimonio fallito alle spalle e un australiano pacioccoso che lo adora :D perfect!!

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Dillo, dillo che ci hai preso gusto a scrivere di sti due!?
Non so perché tu abbia in mente questa idea del Pana un filo depresso e autodistruttivo, ma è inutile che prova il suo gigante australiano non se na andrà, resterà al suo fianco ad occuparsi di lui e a costringerlo ad accettare la portata del sentimento che provano ^_^
È molto caruccia anche questa one shot, anche se forse ho preferito la prima di cui questa è il seguito!
Bravo Mio Nasir :))
S.

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