Ta-dam, ed eccola che, allo scorgere all'orizzonte una avviso shonen-ai, fa capolino la testa di Stat, che per la cronaca è rossa come quella di Renji, perciò Shuhei, vedi di non farti prendere da un raptus e acchiapparli.
Anzi, fatti prendere pure da tutti i raptus che vuoi, ma con la persona giusta, e, gentilmente, DIGLI QUALCOSA DI CARINO PRIMA CHE SE NE VADA, PER L'AMOR DEL CIELO!
Ehm Ehm. No, sto bene, benissimo. Allora, andiamo con calma. Di che sei un po' sadica, e hai fatto in modo che il soggetto narrante rimanesse nebuloso per un po', in modo da costringere a tornare indietro, e a rivedere il tutto dalla giusta prospettiva. Che è una prospettiva disillusa fino in fondo. Allora, tu la leggi, e ti dici "uff, che cinismo". Poi strizzi gli occhi e dici "aaah, hai provato a fregarmi, qui c'è una sotterranea speranza che le cose possano aggiustarsi". Al che, ti gratti una tempia, e realizzi. Col cavolo che c'è speranza, qui è la nuda e cruda volontà di una persona che non ha alcuna intenzione di farsi prendere in giro ulteriormente. Insomma, l'amarezza finale sulla chiususa è il tocco giusto, che, al contrario della bruttissima abitudine che ho io nei miei pezzi, mette la parola fine in modo serio e autentico. |