Appena vista la tua recensione sono volata a leggere la tua storia.. continua ad avvertirmi quando tiri fuori queste perle!! Purtroppo con il poco tempo che mi ritrovo non posso "controllarti" sempre.. ma se mi avvisi mi fa davvero piacere! Allora..parliamo di questa storia.. che cosa ti ha ispirata a scrivere sulla fuga di Sirius? Non so perchè..ma io me la sono sempre immaginata come una cosa precipitosa. Nel senso che pensando a Sirius.. a un carattere come il suo, precipitoso, passionale, sempre volto all'azione..avevo pensato ad uno scatto d'ira, alla goccia che aveva fatto traboccare il vaso e che l'aveva fatto scoppiare. Ripeto, una visione mia, e del tutto soggettiva. Però mi è piaciuto un Sirius un po' più riflessivo e silenzioso. Ho adorato la descrizione dei particolari della casa.. sei davvero brava in queste cose..(la scelta del verde per il tappeto è casuale..o ricorda Serpeverde?).. insomma ti faccio nuovamente i complimenti!! (e questa deve essere tipo la centesima volta) spero di sentirti presto.. baci

Bella bella bella!!

La scia di ammiratrici XD. Sirius ne è circondato dovunque vada, qualunque sia il suo stato d'animo. Povero. Chiara e evidente lo stacco netto tra la famiglia Potter e la famiglia Black, con la differenza di un Regulus, in mezzo, che non si spinge a contrastare la legge di famiglia, ma che non odia un fratello che vorrebbe sentire solo più vicino. Bel lavoro.

Che bella!!! E' davvero molto bella, mi piace tanto! Hai analizzaro benissimo Sirius! E' fantastica la differenza tra i Black e i Potter! E che bella la descrizione di James e della madre! ...E inoltre il bellissimo Sirius non può non lasciare dietro se una scia di ammiratrici sognanti!!! ^^ ciao