Recensioni per
Cirano
di Triz

Questa storia ha ottenuto 2 recensioni.
Positive : 2
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
03/10/13, ore 19:36
Cap. 1:

VALUTAZIONE del Contest I titoli del Maestro

Prompt: non ho sinceramente apprezzato molto l’uso del prompt. Il parallelismo tra i due non è perfettamente riuscito: Cirano veniva preso in giro per via del suo naso, e trovava conforto nella passione per la lettura; inoltre il grande amore della sua vita finisce in maniera piuttosto tragica. Gustavo invece viene preso in giro proprio per il suo amore per la lettura, ed alla fine si intravede una speranza per la sua vita sentimentale. Mi è sembrato un po’ tirato. Inoltre anche l’utilizzo delle citazioni della canzone nel testo non mi sembra azzeccata; ad esempio nell’ultima, Cirano dice di volersi aprire alla sua donna e non nascondersi più, mentre qui avviene proprio il contrario: è Irene che va da lui, e non il contrario.
Grammatica: c’è solo un errore (un congiuntivo mancato), per il resto non ho nulla da ridire sulla grammatica. Tranne forse qualche dubbio sulla punteggiature dei dialoghi che ti ho segnato nel file. Se hai bisogno di chiarimenti, sono a disposizione.
Trama: piuttosto banale e senza una particolare tensione. Una volta, su un manuale di scrittura, lessi che più il conflitto è alto, più la posta in gioco è alta, più c’è coinvolgimento emotivo. La trama qui si potrebbe riassumere in “Gustavo ama leggere, ma i compagni credono che sia uno sfigato e lui non ha la ragazza”. Non è molto, a meno che non si approfondisca per bene tutti gli aspetti (ad esempio, perché sia così solitario: problemi in passato? Oppure difetti fisici? Perché il rapporto con la madre è così complicato? Etc). Di solito non servono pagine e pagine per spiegare queste cose, ma piccole frasi, dettagli, azioni, al punto giusto.
Stile: ci sono diversi errori di stile. Li ho segnati tutti nel file che ti ho mandato, ma vado qui a riassumerli:
- A volte, errore nell’utilizzo del POV. È un errore abbastanza comune tra i giovani scrittori e qualcosa che si può correggere facilmente.
- Dialoghi piuttosto piatti. Nel file corretto ho segnato come renderli più dinamici e verosimili, qui ti consiglio solo di ricordarti di descrivere cosa accade ai personaggi ed intorno a loro mentre parlano, di arricchire le frasi con i dialogue-tag, quando necessario, o mostrando le loro azioni.
- Un ampio utilizzo di aggettivi piuttosto che sprecare qualche riga in più a mostrare le azioni ed i sentimenti. Nel file ho segnato diversi esempi, ma qui ne riporto uno:
Un libro nuovo di zecca  un libro senza neanche una grinza sul dorso.
La prima versione non evoca nessuna immagine. La seconda ci fa vedere il dorso liscio, quindi nuovo. È più preciso e pregno.
- Non ho assolutamente compreso la frase finale. Credo sia scritta male. Potresti spiegarmela?
Personaggi: Gustavo è l’unico vero personaggio della storia. La madre è lì solo per introdurci al conflitto del ragazzo, ma è piuttosto stereotipata. Daniele esiste quasi solo come nome: di lui non si riesce a capire neanche quanti anni abbia. Irene e gli altri compagni sono, anche loro, piuttosto piatti.
Anche il protagonista, tuttavia, non viene delineato granché; sappiamo solo che è un liceale a cui piace leggere più che stare con gli altri. Insomma, poco spessore.
Conclusioni: la storia è corretta, ma piatta, manca di originalità, spessore, movimento. Credo che tu debba lavorare soprattutto sull’idea di partenza (la trama); dal punto di vista stilistico, ti consiglio di esercitarti molto sui dialoghi.

Recensore Veterano
24/09/13, ore 11:38
Cap. 1:

Ma quanto è bella questa storia??? :D
...
Mmmh, ok, ti chiedo di scusarmi per questo incipit "brusco" che però ha il pregio di riassumere in modo perfetto quello che ho appena letto! :)
Mi è piaciuta veramente tanto questa tua shot così singolare e, adesso, purtroppo per te, ti spiegherò per bene tutto quello che ho amato e che mi ha fatto innamorare di questa dolcissima storia :D

Allora, in primis, posso dirti che penso che il titolo, come anche le citazioni dell'opera di "Cirano", sia molto azzeccato e particolarmente originale? :) Quando avevo cominciato a leggere, mi chiedevo che cosa c'entrasse effettivamente questo personaggio teatrale, affascinante ed emblematico, con la tua storia, ma, una volta terminatata la lettura, con alle spalle la conoscenza dell'opera e della canzone, è stato tutto chiaro :) 

Inoltre, devo ammettere che il contenuto della storia... l'ho adorato, sì, l'ho adorato e basta!
Mi ha colpito il fatto che tu abbia incentrato la tua storia su un personaggio così singolare, atipico, un ragazzo che ha come passione quella della lettura e, per la quale, è disposto a scontrarsi con la madre e rischiare l'isolamento dai compagni... E non penso proprio tu abbia creato un Gary Stu, decisamente no!
Forse ciò che ho amato maggiormente è la conclusione incredibilmente dolce e tenera! Sono un'inguaribile romantica e amante di tutto ciò che trabocca miele e zuccheri, dunque... non ho potuto non sciogliermi di fronte all'incontro fra Irene e Gustavo! Mi hai anche strappato più volte un sorriso, soprattutto quando descrivevi le reazioni del protagonista di fronte a questa ragazza così particolare... :)
...E questa bellissima e accattivante trama è coronata da uno stile altrettanto bello! E'assolutamente piacevole e facile da leggere. Non ti perdi in periodi complessi e tortuosi, sei lineare e credo che tu riesca a dire, in modo ordinato e conciso, tutto quello che ha progettato la tua mente. Penso sia una qualità decisamente positiva ed invidiabile, e non posso nasconderti quanto ti ammiro per questa tua capacità! :) 

Detto questo, mi dispiace molto che tu non abbia ancora ricevuto commenti perché questa storia merita proprio! Spero che arriveranno, come spero di leggere presto qualcos'altro di tuo :) 

Un abbraccio e ancora bravissima! :)

- Sunflowerbud