Ho avuto davvero i brividi, sul serio, per la precisione, la sincerità nuda e cruda e l'ottima introspezione con cui hai tratteggiato le piccole, grandi umiliazioni, la tristezza e l'incubo costante che aleggiano come una cappa oscura sulla vita di una ragazzina un po' fragile e priva della proverbiale "botte di ferro" che un gruppo affiatato intorno a lei potrebbe consentirle; lo sconforto che un'età particolare, come quella delle scuole medie, appunto, in cui non si è nè bambini da non avvertire il dolore con una percezione di tipo diverso, nè adulti da capire e razionalizzare. La realtà quotidiana che per una ragazza può trasformarsi in un incubo in cui tutto sembra congiurare contro i suoi disperati tentativi se non altro di sopravvivere dignitosamente in quell'ambiente (sì, si vede che neppure io ho un ricordo idilliaco delle medie!). E hai dipinto con pennellate dal tono meravigliosamente realistico e per nulla reticente o consolatorio la crudeltà che una "popolazione" 11-13enne può manifestare, capeggiata (o intimorita?) dai suoi bulli, contro i suoi occasionali capri espiatori.
E poi c'è lui, troppo diverso, troppo distante, vissuto da Sara quasi come una minaccia, nell'incompatibilità iniziale e nelle successive incomprensioni fra i due ragazzi, ma che alla fine sembra rivelarsi irrisoria in confronto a tutta una situazione di fatto che permea l'ambiente descritto e che presenta risvolti non sempre piacevoli.
Ancora complimenti, Sayumi, attendo il prossimo capitolo!^^

grande inchino. Hai uno stile unico e molto gradevole. Articolato ma allo stesso tempo scorrevole e genuino. La storia ti fa stare sulle spine, ho letto tutti i capitoli d'un fiato...e non posso fare altro che attendere il prossimo! ciauz.

Già il prologo mi ha fatto venire la pelle d'oca, anche se poi a me la pelle d'oca viene molto facilmente... ok ora continuo a leggere ciau!

Ehilà Carissima... sono contenta che tu alla fine abbia deciso di pubblicare la "storia" (che io ti ho ispirato a scrivere? °_°)... ovviamente dal prologo non si desume nulla, ma aspetto gli altri capitoli. Che la Mamma sia con te ;) tivubì