Ehi, ciao! :D
Vagando fra i meandri di Efp, sono capitata, giusto giusto poco fa, di fronte a questa storia, e... nell'arco di pochi minuti, mi ha conquistato, nel vero senso del termine.
Ma partiamo dall'inizio.
Per prima cosa, ti devo fare i miei complimenti per il titolo! :) Ho apprezzato moltissimo la tua scelta di sintetizzare il tutto con una sola parola, semplice e appartenente al linguaggio "comune", possiamo dire, ma non per questo meno suggestiva! La parola "Ricordo" è, secondo me, estremamente evocativa, perché dà al lettore un importantissimo indizio: lo avverte che sta per tuffarsi in un'introspettiva che segue il filo della memoria, che sta per immergersi in una di quelle storie che si snoda fra i frammenti del passato... In uno di quei racconti che, di solito, amo maggiormente, in cui riesco più facilmente ad immedesimarmi. Anche questa volta, constato con piacere che è successo proprio così. :)
Leggo nelle note personali che questa shot (sì, si tratta proprio di una shot, hai detto giusto! :D), è nata come 'sfogo': mi viene automatico pensare, dunque, che l'esperienza del trasferimento di cui hai raccontato, e anche il dolore - dovuto a questo drastico cambiamento -, il dolore che ho intravisto fra le righe del tuo racconto... abbiano segnato un momento "cruciale" nella tua vita, una svolta decisiva. Non so quanti anni tu abbia, ma, a qualunque età tu abbia dovuto lasciare la tua città, sono certa sia stato difficile, e molto. Da una parte, mi sento anche di capirti, sebbene solo in parte, perché pure io ho dovuto traslocare, qualche anno fa, ma sono sempre rimasta nella stessa città... Pensare di cambiare anche quella sarebbe inconcepibile, per me, allora come adesso, e mi viene da pensare che... anche per te, sia stato davvero così. Inconcepibile. Eppure, per quanto la tua nuova vita all'inizio ti sembrasse un bruttissmo sogno da cui avresti desiderato svegliarti il prima possibile, sei stata costretta a "iniziarla", di punto in bianco, e... questo ti è costato lacrime, dolore, disperazione. Tutti stati d'animo, tutte emozioni, che hai descritto benissimo, attraverso esempi ed aneddoti tratti dal "quotidiano" che fanno capire in modo lampante quanto, nel concreto, tu abbia sofferto. Ti faccio i complimenti perché sei stata davvero bravissima!
Tuttavia, ammetto che la parte che più mi ha colpito, di questo tuo racconto, è stata la parte conclusiva, quella in cui traspare una speranza che... fa sciogliere il cuore.
La mia frase preferita in assoluto è questa, che riporto: "Ma se c’è una cosa che ho imparato, quando mi sono resa conto che tutti, a Milano, nel giro di qualche settimana, mi avevano già dimenticata, è che non ogni cambiamento porta a situazioni peggiori."
Quel "ma", esattamente come quel trasferimento che ti ha tanto lacerato, lascia presagire una svolta, una rottura, e stavolta, per fortuna, è avvenuta in positivo, in meglio. Questa frase e i periodi successivi sono bellissimi, meravigliosi, perché trasmettono un messaggio di speranza di cui tutti, chi più o chi meno, abbiamo sempre bisogno. Non ti conosco, ma ti assicuro che, leggendo il finale della shot, mi hai dato l'idea di essere una persona forte, tenace, una che è caduta, si è fatta male, ma, poi, è stata in grado di far tesoro di tutte le sue esperienze, e di rialzarsi, più sorridente che mai, pronta per iniziare quella ricerca della "felicità, che aspetta solo di essere trovata". Posso solo augurarti di riuscirci, e dirti che ti ammiro tantissimo :)
Per concludere, posso solo ribadirti quanto mi sia piaciuta questa shot, quanto mi abbia emozionato e... mi abbia fatto riflettere. E per questo ti ringrazio :)
Mi scuso anche per questo commento-poema... sono leggermente prolissa: quando mi cimento in recensioni di storie che mi hanno appassionato, le parole e i pensieri vengono da sé e non riesco a fermarli! :( E scusami anche per gli errori che avrò certamente lasciato lungo il mio percorso... dopo una certa ora, i miei neuroni smettono di funzionare! :(
Ancora tantissimi complimenti, spero di leggere presto qualcos'altro di tuo :)
Un bacio,
- Sunflowerbud |
