Recensioni per
Grida roche in una notte d’ebano
di _Hikari

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
12/10/13, ore 13:19

Semplicemente meravigliosa!! :'D Bellissima, io guardavo sempre i Borgia, sarebbe da farci una categoria ^.^ Molto bella, un po' corta, ma molto molto bella. Sarebbe da farci una storia a capitoli.

Recensore Master
30/09/13, ore 11:15

Ciao, Dream! :)
Te lo dico subito: hai scritto una splendida flashfic!
Non conosco la serie tv di cui scrivi - ne ho sentito parlare, mi ha incuriosita, ma poi, tra una cosa e l'altra, purtroppo non l'ho mai seguita - ma sai che amo la storia e che stravedo per il tuo stile; perciò non potevo lasciarmi sfuggire l'occasione di dire la mia su questo lavoro!
Non posso giudicare il personaggio, ma ti assicuro che hai trattato il delicatissimo tema in modo adeguato, riuscendo a rendere palpabile l'orrore vissuto dalla fanciulla. Hai usato parole forti per immagini altrettanto drammatiche, che hai descritto in modo tale da farle quasi "esplodere" nella mente del lettore... Non si può non rimanere toccati dalle tue righe.
"Ma le tue ali sono state tarpate e le preghiere non trovano risposta. Ormai, fragile creatura, sei una delle tante recluse della prigione di promesse, di quel profumo invadente, di quelle labbra avare ed incuranti."... In poche parole hai espresso magistralmente tutto il dolore e la rassegnazione della povera Lucrezia!
Ti faccio davvero i miei complimenti: questo lavoro è splendido, il mio preferito tra i tuoi scritti.
In più, mi hai fatto venir voglia di iniziare a seguire questa serie! :)
A presto, ancora brava! :) :*
Euridice100
(Recensione modificata il 30/09/2013 - 01:42 pm)

Recensore Veterano
29/09/13, ore 13:48

Ciao, Dream! :D
E' un piacere vedere e leggere una FF ispirata a I Borgia!
Ti dico subito che non sei andata affatto nell'OOC: Lucrezia è, purtroppo, vittima delle trame intessute dal padre e non può sfuggire al suo essere pedina preferita e importante. E', dunque, normale vederla disperata e forzatamente accondiscendente di fronte a Giovanni Sforza.
"Ti stringi in te stessa, piccola, dolce creatura; un tempo soave angelo, musa di canti e poesie; adesso solo un’anima macchiata, lacerata, prigioniera di un corpo che non le è più proprio; mero insieme di membra corrose dal dolore, violate, utilizzate per raggiungere un qualcosa di fin troppo brutale." Questo periodo, secondo me, racchiude perfettamente tutto il personaggio di Lucrezia in quel momento. E' violata, è calpestata solo per far raggiungere il piacere ad un uomo che non merita il suo amore.
Anch'io, come te, vedo il rapporto LucreziaxCesare come una coppia incest; sei riuscita a renderla benissimo, soprattutto nelle utlime parole, nell'ultima domanda Cesare, dove sei?
Lo stile è perfetto, dalla prima all'ultima parola!
Bravissima, davvero!
Ti saluto, sperando, magari, di leggere altri tuoi lavori su questa serie! ;)
Bacioni!
Julie_Julia