Recensioni per
Quando non ci sarò più
di May Begood
Allora, partiamo per gradi. Innanzitutto, mi piace come storia e perché è molto semplice e lineare e perché hai saputo tratteggiare ambedue molto bene, partendo dai pensieri di Ungheria per poi concentrarti su entrambi. Ho notato alcuni errorini, tipo gli accenti mancanti sul cognome di Ungheria o una effe in meno in beffardo, ma sono cose da nulla. All'inizio invece (nei primi quattro righi), almeno a mio parere, ripeti sempre "Elizaveta", e questo rende la lettura un po' meno fluida, credo che ricorrendo a sinonimi come "la ragazza", "l'ungherese" o simili funzionerebbe meglio :) E nulla, non ho altro da aggiungere se non brava, semplice ma efficace! :D |
<< Gilbert rappresentava anche quello che Elizaveta avrebbe voluto tornare ad essere: avventuriera, spietata, irresponsabile. >> |
Complimenti perché hai scritto veramente una meraviglia *^* L'ho letta stamattina appena sveglia (perché non avevo niente da fare a parte andare a scuola xD) e mi è rimasta in mente tutto il giorno, come una piccola ape nella mia testa che continuava ha continuato a dire per ore e ore "recensiscimi recensiscimi recensiscimi recensiscimi recensiscimi recensiscimi...." e così eccomi qua! xD |