Ciao! Ed eccomi qui, a lasciarti il giudizio della storia :D
Grazie ancora per aver partecipato!
Terza classificata: La zia Bree di vannagio
VINCITRICE DEL PREMIO SORRISO
Grammatica: 9/10
L'ultima volta che ho indetto un contest la storia più lunga di tutte durava 4 pagine o giù di lì. Questa volta mi sono detta massì, cosa potrà mai succedere? Ed ecco che arrivi tu, con le tue gloriose diciassette pagine. Non fraintendere, se fossero state quarantasette sarei stata ancora più contenta, ma succede che mentre leggo trovo qualche minuscolo errore e neanche sto lì a segnarlo, perché sono TANTO presa dalla lettura. Però la tua storia è splendida, davvero. Si trattava perlopiù di piccoli errori di distrazione, quindi il tuo punteggio è alto. Solo che non ho le forze per ripescare quei tre errori in croce da qualche parte nella storia – uno nemmeno se ne rende conto, alla prima lettura! Complimenti davvero!
Stile e forma: 9/10
Non ho parole, davvero. Leggere ventisette pagine (ma si vede che sono un pochiiino traumatizzata?) può rivelarsi spaventosamente pesante. Tu invece sei riuscita a farlo con una perfezione invidiabile. Quel continuo passare da una linea temporale all'altra, dalla prima alla terza persona, e fatto da una qualsiasi altra persona sarebbe stato orribile, invece tu hai fatto in modo che avesse un senso. Fidati, non è cosa da poco. Lo stile è perfetto, i dialoghi per niente tirati, le descrizioni magistrali e il lessico sempre adatto alla situazione. Solo una cosa... dopo i «» di solito è meglio non mettere un punto fermo. Specialmente se all'interno delle virgolette la frase termina con un punto di domanda o uno esclamativo, ecco. Però non è un vero e proprio errore, insomma, io ho cercato in giro e non mai visto indicazioni che dicono che fare così è giusto, ma neanche che lo condannano come un metodo sbagliato. Mi baso più sulla mia esperienza, quindi non ho tolto punti in grammatica su questo. Tornando alla parte in cui ti lodo fino allo sfinimento... complimenti, hai scritto questa storia in modo che non potessi proprio staccarmi dal pc!
Originalità: 5/5
E qui come facevo a non darti il massimo, come? Insomma, la trama è qualcosa di stupendo! A parte l'ovvio fatto che la storia di un povero ragazzo ghei dei giorni nostri riesce sempre a coinvolgermi, qui c'è tutta una trama interessante dietro. Non ho mai visto un rapporto tra due fratelli (o fratello e sorella? ^^) così ben approfondito e spiritoso (oddio CHI dice spiritoso alla mia età, mi sento una maestra dell'asilo), insomma, non avrei mai potuto immaginare una cosa del genere. Anche il continuo passaggio tra le varie linee temporali è ottimo. Quindi niente, torno nel mio angolino di mediocre scrittrice e felice lettrice, complimenti ancora!
Amore fraterno: 10/10
Basta, non ci sono parole. Sono commossa. L'affetto che c'è tra Truman e Jefferson non è smielato e nemmeno troppo espresso. Attraversa alti e bassi, litigano, si insultano, si separano, eppure questo legame c'è, ed è più forte ancora di quelli in cui è tutto un “tesoro”, “piccolo mio” eccetera. Sono veri, santo cielo. È questo il punto fondamentale, no? I tuoi piccoli esserini sono così veri che ti viene da piangere: le loro reazioni, i loro dialoghi (quasi) sempre intrisi di ironia e divertimento sono realistici, per nulla forzati, tanto che, questione sessuale a parte, potrei riconoscermi tranquillamente. Sin da quando erano bambini, questo loro rapporto mi ha fatto impazzire. Insomma, Jeffy nella Sala delle Ramanzine (altra trovata geniale, complimenti a te *-*), e poi ancora a scuola, con le varie scenate da Drama Queen e quelle piccole cose che diventano mostruosamente importanti col procedere della trama. Le lettere, OH, quanto mi sono piaciute. Quando Jefferson salta il Natale e Truman non gli scrive più, finché Jeffy non dice qualcosa tipo “mi scriverai un bel “VAFFANCULO” a caratteri cubitali e saprò che mi hai perdonato” e Truman risponde con un VAFFANCULO, cioè, l'amore ;_; Perché è uno di quei rapporti quasi impliciti, fatti di meravigliose piccole cose. È originale, è nuovo e bello e scalda il cuore. E poi, beh, la scelta finale di Truman di dare tutti i soldi in beneficenza mi ha fatta impazzire, punto. È quel tipo di cosa che speri con tutto il cuore che succeda, e quando alla fine il personaggio ha fatto esattamente la cosa più stupida e bella che potesse fare, che io chiudo gli occhi per un attimo e dico basta, non è possibile. Io sto correggendo la storia di una ARTISTA. Punteggio pieno a te!
Caratterizzazione personaggi: 9,5/10
E non è dieci solo per la pietà intrinseca che provo nei confronti di chi, povero piccolo patato, ha scritto la storia basandosi su personaggi ahimé già esistenti e che quindi ha dovuto fare attenzione a renderli così com'erano nell'originale. Ma parliamo dei tuoi personaggi, perché so (lo so) che crearne di verosimili è dura, e si rischia di cadere nel cliché, nei vari Mary Sue, Gary Tzu e chi più ne ha più ne metta, e capita di scrivere di personaggi di cui poi ti vergogni perché erano scialbi e inutili, finché non stracci quei fogli in preda alla disperazione e- no, ehm, questa sono io, non tu. Ricomponiamoci (scusa, scusa, è tardi e non sono pienamente consapevole di ciò che scrivo, ABBI PIETÀ). Dunque, il concetto principale è che è dura costruire dei buoni personaggi, e tu ce l'hai fatta in maniera egregia, sappilo. Ma Jefferson! Ma non è stupendo? Oh, forse è meglio se lo chiamo Bree xD Seriamente, è il personaggio più stupendo, autoironico, faigo e meraviglioso che abbia mai visto. Mi è piaciuto tutto, sempre, sia in generale sia rapportato con Truman. Quando va dal padre e rivela indirettamente che ha fatto quello che ha fatto perché suo padre si concentrasse su di lui e non sul fratellino... Aw. Basta. Voglio sposare Jeff- ehm, no, mi sa che nelle mie condizioni sessuali diventa un po' complicato, già. Comunque, meraviglioso. Lo amo, e già sono andata a spulciare nel tuo profilo per vedere se rispuntava fuori e ehi, rispuntava fuori! Insomma, ora lo amo ancora di più, sempre. Ma oltre alla meravigliosità di Jefferson, non dimentichiamo l'impacciata perfezione di Truman, che è adorabile. È un po' lento e goffo, quel tipo di personaggio che non incarna ogni tipo di perfezione umana e non, ma proprio per questo è ancora più facile immedesimarmi in lui. È stupendo, mi è piaciuto tantissimo. E una lode anche per i vari personaggi di contorno, il padre, un personaggio davvero ben caratterizzato, ma anche tutti gli altri, dalla cara Iris alla giovane Sadie con il suo ambiguo amico Kevin; Mike il grande amore della vita di Jeffy, Greg il suo nuovo piccolo quasi-ragazzo, per non parlare della stupenda Julianna: l'incarnazione di ogni fangirl che si rispetti! Insomma, complimenti vivissimi per questo piccolo meraviglioso universo.
Uso pacchetto uno: 3,5/5
SAI COM'È, mi hai messa un po' in difficoltà. Il fatto è che se chiedo che si deve giocare a un, due, tre, stella!, si presuppone che la scena conti un po' di più che tre righe all'inizio. Per carità, è un ottimo metodo per introdurre il personaggio di Jeffy e il suo interessante orientamento sessuale, lui che arriva per primo alle spalle di Mike e lo bacia, cioè, AW. Però è un po' pochino visto nella prospettiva delle tue gloriose diciassette pagine, cerca di comprendere il mio spirito critico. Insomma, leggere una storia così perfetta potrebbe a lungo andare causarmi seri problemi di autostima, non ti è venuto in mente? Almeno ora posso dire, certo, però ha usato poco il pacchetto. In ogni caso sta' tranquilla: la tua storia è e resta un vero capolavoro!
Uso citazione (facoltativo): 2/2
Su questo punto niente da ridire: la frase l'hai messa e quel pezzo mi è piaciuto tantissimo *-* Niente da fare, amo i tuoi personaggi.
Gradimento personale: 5/5
E qualcuno ancora ne dubitava? Ma insomma! Hai scritto una cosa meravigliosa, sappilo. Mi sono innamorata dei tuoi personaggi, hai reso tutto così immensamente vero e bello che non penso mi dimenticherò mai di questa storia. Insegna anche a rispettare le persone diverse da noi, una simpatica lotta all'omofobia e un inno all'amore fraterno (no, non ho appena scritto, “inno”, siamo seri). Mi ha colpito in ogni sua parte, sei stata davvero geniale! Grazie per aver partecipato al mio contest con una storia così bella e ricca di momenti emozionanti!
Punti bonus coppia: 0/2
No, qui niente.
Totale: 53/55 + 4
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