"Questa recensione partecipa all'iniziativa "Recensione Critica" dell'omonimo gruppo Facebook"

Orbene. È un pensiero apprezzabile, il tuo. Condivisibile o meno, ma apprezzabile. Peccato che non sia una storia. È una riflessione, uno "stato di Facebook", un qualcosa che starebbe benissimo in un diario. Ma non ha nè la lunghezza che potrebbe giustificare un "finto diario" nè tantomeno ne ha il contesto. È, come già detto, una riflessione. Non è una fiction, che nell'inglese che credo tu ami (sei molto per i Paesi anglofoni!) significa, appunto "racconto, narrativa". Sei tu stessa a dire che è un articolo.
E su questa piattaforma tutto ciò che non è narrativa è contrario al regolamento. Persino la presentazione/introduzione, quella mezza riga... è assolutamente inadeguata e contraria al regolamento, che sei tenuta a conoscere nel momento che sottoscrivi l'iscrizione. Ora, non sono qua per segnalarti, farti cancellare... sono qui a scrivere queste righe perché il modo in cui hai scritto è buono, la grammatica c'è ed è più di quanto si possa dire di molte cose presenti su questo sito. 
Migliora la base, rendila più godibile, inventa un personaggio che possa aver detto queste righe... insomma, vai oltre il temino da terza media! Dagli uno spessore. Non serve molto perchè già la base è buona.

p.s. Per essere pignola fino in fondo: "forse vi stareste chiedendo perchè .." --> "forse vi stareTE chiedendo".

Bye!
 
(Recensione modificata il 03/10/2013 - 09:11 pm)